Pronto, Onorato Iob, alias “Mister 200 gol”? Finalmente a 44 anni hai raggiunto l’obiettivo tanto agognato.
«Già, ma la promozione dell’Illegiana veniva prima di tutto. Poi ci ho messo la ciliegina».
-Un gol speciale, in una partita speciale, dedicato ad una persona speciale.
«Toni Iob, che ci ha lasciato pochi mesi fa, era come un secondo padre per me e per tanti illegiani. Avevamo un rapporto splendido; non ho mai chiesto nulla ma lui mi ha dato tutto. Resterà per sempre “il Presidente”».
-Domenica ti hanno pure preparato la maglietta-ricordo.
«Appena ho realizzato il rigore me l’hanno fatta indossare. E’ stato bello, anche se avrei preferito segnare su azione».
-Hai sudato per segnare gli 8 gol necessari. Ma quest’anno hai giocato esterno di centrocampo, quindi il bottino è più che dignitoso.
«Vero. Ho inseguito ragazzi più giovani di vent’anni per tutta la stagione. Solo nelle ultime partite sono ritornato nel mio ruolo preferito, l’attaccante, in seguito all’infortunio alla clavicola di Devinar. Colgo l’occasione per augurargli una pronta ripresa».
-Ti ricordi il primo gol nel Carnico?
«Scherzi? Illegiana-Mobilieri, prima giornata del torneo 1988, si giocava a Verzegnis. Entro a 5′ dalla fine e all’esordio segno il gol vittoria contro la squadra più forte di quell’epoca. Indimenticabile».
-Una vita trascorsa all’Illegiana con un’unica parentesi.
«Un anno ad Osoppo nel 2003 per provare un’esperienza nei tornei regionali. Ma ho sofferto nell’estate successiva a vedere fuori dal campo la mia Illegiana, perciò ho perso solo un campionato».
-In neroverde hai vinto tutti i tre scudetti. Quale ricordi con maggior emozione?
«Il primo, nel ’92, anche perché era stato preceduto dal successo in Coppa Carnia nella finale con il Paluzza, dove peraltro realizzai una doppietta».
-E questa promozione quale posto occupa nella classifica delle soddisfazioni sportive?
«Subito dopo i tre scudetti e le due coppe. Al’inizio nessuno ci considerava troppo, poi siamo venuti fuori grazie ad un grande gruppo, giusto mix fra ragazzi e giocatori esperti».
-Come è cambiato il Carnico in questi 24 anni?
«Molto. C’è un chiaro livellamento in basso. Mancano passione e ricambio generazionale. Bisogna assolutamente trovare qualche soluzione».
-Girano voci che tu voglia chiudere qui. Però, conoscendo la tua passione, in pochi ci credono…
«In questo momento mia moglie non sta ascoltando, perciò posso dirlo: certo che non mollo!».
di Bruno TAVOSANIS
16 Comments
by mauro
Mi posso ritenere fortunato nel far parte di un gruppo cosi’….voglio ringraziare il Mister Tarcisio Iob, le varie colonne dell’Illegiana e se mi permettete del Carnico (Ono, Ado, Secondo, Alessandro).Ringrazio i nuovi arrivati e tutti gli altri compagni in modo particolare il mitico Mario, compagno di tante birre al chiosco e all’albergo!!!
by Gianpi
Con un nome così non poteva che ONORARE il Campionato Carnico. Adesso è giusto che sia meritatamente ONORATO per questo importantissimo traguardo. Sinceri complimenti.
by gianca
Onorato rappresenta lo spirito del Carnico.
Un legame forte con Illegio, i colleghi giocatori, i tifosi paesan fuori dal campo.
Mi piace pensare che possa essere questa l’essenza del Carnico; persone legate al proprio paese, che giocano per dimostrare che Illegio è più forte di Sappada, che Bordano è più forte di Ampezzo, ecc.
E il giovane che impara a giocare nel campo di casa, e poi lo fanno giocare nella squadra del paese.
Qualche “straniero” in campo va bene, ma in numero limitato
E poi alla fine della partita pasta per tutti…
In questo la Illegiana è un esempio e, fortunatamente, non è la sola….
by EDO
Corretto il commento di Gianca.
Lo spirito che io ho trovato nella mia esperienza nel Carnico è proprio questo;
gran difesa del campanile,dei colori che rappresentano il proprio paese.
Bellissimo!!!
Ti senti proprio di rappresentare una comunità,anche se vieni da fuori,ma c’è uno
spirito di appartenenza che in pratica ti “cuce” addosso la maglia che porti in giro.
Tutti valori che personalmente nei campionati invernali si sono annacquati se non
addirittura persi del tutto!
by stefano vidoni
Tantissimi complimenti anche da parte mia per il traguardo raggiunto dei 200 gol ! Non sono pochi !!! Ciao e vedi di segnare ancora !!!
by Fabrizio Lupieri
Complimenti anche da parte mia a Onorato. Mi sapete dire se ci sono altri calciatori nel carnico che hanno segnato così tanti gol ed eventualmente qual’è il giocatore che ha segnato più reti nella storia del carnico?
Ciao e grazie.
Fabrizio
by Bruno Tavosanis
Temo sia impossibile stabilirlo con certezza. In passato la stampa non era così precisa nel segnalare i marcatori. Basti pensare che fino a 20 anni fa il Messaggero Veneto (e fino a qualche anno prima il Gazzettino) proponeva le formazioni con (a mo’ di esempio) Iob I, Iob II, Iob III eccetera. Quindi un gol veniva attribuito a Iob IV, che poteva essere chiunque.
Lo stesso Stefano Vidoni, che dovrebbe essere avere più di 300 gol, non è in grado di sapere il numero preciso.
Ciao.
by DAVID IOB
Grandissimo Ono da tifoso del Diec e da amico ti faccio i miei complimenti; 200 goal non sono pochi.
Ps sarebbero stati 201 se non ti avessero annullato ingustamente per fuorigioco a Surio contro i Mobilieri quel bellissimo goal di testa in tuffo con palla sul secondo palo; uno dei piu’ belli a mio parere.
by dede8
Tanti complimenti per questo traguardo… ONORATO di aver giocato contro di te.
by GIORGIO MORO
Complimenti ad Ono per l ambito traguardo…sei un grande giocatore e una persona alla mano,mi ha fatto piacere giocare con te ad illegio,anche se solo per un anno…spero di raggiungerlo ank io questo traguardo prima di appenderle!!! grande ono!!!
by Andrea
Grande Ono!!! Il prossimo anno avrai come obiettivo la rete numero 210, e senza bedi magari potrai anche farcela… 🙂
by Daniele Candido
Mi unisco agli altri commenti, per fare anch’io i COMPLIMENTI al SuperBomber Onorato Iob.
Quello raggiunto da Ono, è un risultato importantissimo non solo per il raggiungimento del 200esimo gol, che la dice lunga sulle sue capacità come giocatore nella sua lunga carriera, dal fiuto del gol, dalla tecnica e dall’intelligenza tattica nello stare in campo, ma soprattutto per le sue indubbie qualità umane, come l’umiltà, la passione, l’impegno e l’attaccamento alla maglia nero-verde dell’Illegana che Ono rappresenta e dimostra dentro e fuori dal campo e che gli hanno permesso di raggiungere questo e tanti altri obiettivi.
Questo suo risultato, questo suo essere, possa eseere di monito, da stimolo ed esempio per tutti noi!!
by lorenzo sala
grande onorato .. vero esempio di passione e voglia di vincere. mandi e a presto
by nino delli zotti
COMPLIMENTI ONORATO
I prossimi goal…….. saranno sicuramente i migliori
by Paularese
Grande Onorato… Troppi commenti sprecati per le “lecornie” della sig Cristina e pochi riconoscimenti per un grande del calcio carnico!!! D’altronde chi non capisce di calcio….
Nuovamente complimenti
by Bubisutti Serge (Francia)
Complimenti ad Ono ma anche a tutta la squadra (seguo tutte le partite via internet da qui, in Francia) per questa bellissima stagione!….e tanti auguri per la nuova…e bravo per la tua bella analisi “gianca”: un buon esempio di filosofia per lo sport amatoriale…
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