PRIMA CATEGORIA
E chi se lo aspettava? Il pareggio del Cedarchis in casa del Castello è il “fatto” per eccellenza della giornata. La formazione dei giallorossi era molto lontana, diciamo così, da quella che può definirsi tipo, ma pareggiare in rimonta in casa dell’ultima in classifica non era proprio preventivabile. Anche se occorre sottolineare che spesso avevamo apprezzato la squadra gemonese per il modo di stare in campo e di proporsi che fa sembrare davvero bugiarda la sua classifica. Qualche attenuante per il “Ceda”, insomma, ma anche tanti meriti per i rosanero. Del mezzo passo falso della capolista ne approfitta solo il Cavazzo che va ad espugnare il campo di Sappada: il 4 a 1 finale è un segnale forte e preciso che i viola mandano al Cedarchis, soprattutto perché la compagine di Corti sta acquisendo la continuità necessaria per provare a stare in alto, anche molti in alto … Il Real denota ancora una volta pregi e difetti ormai noti: a fronte di una solidità difensiva a dir poco granitica, contrappone una notevole difficoltà a trovare la porta avversaria, soprattutto quando incontra squadre (come l’ottimo Campagnola messo su da Negyedi) abili a chiudere gli spazi. Sta crescendo bene anche il Villa di Barburini che rifila un poker secco al Cercivento (terza sconfitta consecutiva per i rossi di Pivotti) mettendo in evidenza il trio qualità De Prophetis Piu Lancerotto. Illegiana ed Ovarese si dividono la posta in un confronto equilibrato e sempre in bilico. Il punto non serve tantissimo in chiave classifica, ma almeno, per come è maturato, dà l’idea di due squadre vive dal punto di vista dell’impegno e dell’agonismo. Nei due posticipi di giornata, bene le squadre di casa: i Mobilieri superano il Trasghis ottenendo finalemnte la prima vittoria della stagione (ma Paolo Di Lena l’aveva detto di aver visto la sua squadra in crescita), mentre la Pontebbana avvicina il podio grazie alla puntuale doppietta di Matteo Cappellaro che serve per sconfiggere il Bordano.
SECONDA CATEGORIA
Una delle versioni meno brillanti del Paluzza di quest’anno sbanca Enemonzo e si riconquista la vetta solitaria della classifica. Per stessa ammissione del tecnico Moser, i nerazzurri non giocano una grande partita ma vincono largo di fronte ad un’Edera a tratti bella ma inconcludente. L’Arta, dal canto suo, comnada il gioco per oltre un’ora di fronte ad una Velox dimessa e quasi senza nerbo; poi, all’improvviso, i termali smettono di giocare e subiscono la rimonta della squadra paularese che non ha mai smesso di crederci. Al secondo posto, in compagnia proprio dell’Arta, sale la Moggese che va a prendersi tre punti pesantissimi sul campo mai facile dell’Audax. Occhio, quindi, ai bianconeri che stanno trovando i giusti equilibri. Incredibile vittoria del Rapid, a dimostrazione del grande carattere che anima la squadra di Raveo: sotto di due gol, i viola dimezzano lo svantaggio sul finire di frazione e in un finale palpitante trovano addirittura i gol del sorpasso, un sorpasso che … intaserà lo spazio del gruppo Rapid su Facebook! Abbastanza imprevedibile la vittoria del Comeglians nel quasi derby con l’Ancora: la compagine di Prato passa in vantaggio ma poi deve subire il prepotente ritorno dei biancorossi che colgono così il primo successo stagionale. In coda si aggrava la posizione di Val Resia e Timaucleuli che cadono pesantemente in casa: i rossoblu ne buscano quattro da una rinata Folgore, mentre fa addirittura peggio la squadra di Claudio Bellina, che subisce 5 ceffoni dal San Pietro. La squadra cadorina, dopo la sfuriata del tecnico Allotta di una decina di giorni fa, ha inanellato due vittorie, segnando 9 gol senza subirne. Un caso?
TERZA CATEGORIA
La sorpresona arriva da Malborghetto, dove l’ultima (l’Ampezzo) ferma la prima, rendendo ancor più incera la lotta al vertice. I segnali di ripresa lasciati intravedere dai biancorossi nelle scorse giornate, evidentemente, non erano un fuoco di paglia, mentre la squadra di Castellari raffredda un po’ gli entusiasmi e non è detto che non sia un bene. A Forni Avoltri partita bellissima, tra un’Ardita in versione champagne ed un Verzegnis che paga a caro prezzo la mancanza di una punta in grado di fare gol. La squadra di Pascoli dilaga nel finale ma il risultato è giusto percè Paschini e Della Pietra davanti hanno fatto scintille! A Ravascletto finisce 0 a 0 (ed è l’unico del girone) la gara tra i verdi di “Bebe” Da Pozzo ed il Fusca, due squadre quadrate e senza fronzoli. La Delizia regola la Val del Lago e piano piano si avvicina a quelle posizioni che i pronostici le regalavano. Belle vittorie per Rigolato (contro un Lauco sempre più indecifrabile) e Stella Azzurra che strapazza il Tarvisio dando il benvenuto al nuovo tecnico Antonio Menis.
3 Comments
by Raffaele Ferraiuolo
Voglio fare i complimenti a tutta la squadra dell’Amaro, correttissimi sia in campo che nel dopo partita….. Soprattutto nel dopo partita :-). Era una partita piena di sentimenti per tanti di noi…. W IL CARNICO
by Gianni
Anche oggi la lontananza di Donada dall’Ardita ha portato bene: bravi ragazzi!!!! ;)))))
by cristy
i Castellani sorprendono anche la tifoseria.bravi ragazzi gran bel gool di zuliani , piazzato da luca de monte,e da aggiungere un palo di schiratti..che giornata a dir poco fiabbesca…complimenti alla prima della classe ” cedarchis” che con la sua signorilità ha saputo aprezzare quelli del Castello in campo e al chiosco…con i worions, allegri e ottimi intenditori di birra..” la prox al ritorno la pagate voi….bravi ragazzi dal portiere all’attaccante , alla dirigenza e alle donne del chiosco
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