PRIMA CATEGORIA
Il Cedarchis vince il big match col Cavazzo e si riprende la vetta. E’ questo il senso della grande sfida di Arta. Lasciamo i giudizi tecnici a chi ha assistito la match; in questa sede sottolineiamo esclusivamente il dato numerico. Del resto, queste sono le classiche partite in cui la vittoria è l’obiettivo da raggiungere ad ogni costo. Per il “Ceda” il principio, stavolta, era ancora più valido, perché perdere avrebbe significato scivolare a quattro punti dallo splendido Cavazzo, in mezzo ad un momento di forma piuttosto opaco; così, invece, il morale torna in alto e chissà se, con il morale alto, magari, tornerà anche la brillantezza che latita da qualche domenica. Ora, probabilmente, l’inerzia psicologica passerà tutta intera sui giallorossi, attesi, oltre tutto, da un tour de force niente male: la finale di Coppa a metà settimana, poi un’insidiosa trasferta a Trasaghis ed un match interno complicatissimo contro l’Ovarese. A proposito di Ovarese, la squadra di De Antoni raggiunge il terzo posto superando di slancio un Cercivento allo sbando che perde la sua quinta gara consecutiva, ancora una volta di goleada (sono 20 le reti subite dai cirubits in queste cinque partite! Sempre più complicata la situazione per il Sappada (superato a Sutrio) e per il Castello, che pareggio il derby col Campagnola. La squadra di Negyedi evita un ko che poteva essere devastante per il morale solo a 10’ dalla fine, ma la classifica resta molto preoccupante. Negli altrri due derby di giornata successo del Real ad Illegio (biancorossi di nuovo terzi) e pareggio a reti inviolate tra Bordano e Trasaghis. Infine, pari e patta tra Pontebbana e Villa.
SECONDA CATEGORIA
Approfittando del pareggio della Velox nell’infuocato anticipo di Pesariis contro l’Ancora, la Moggese allunga il passo in vetta. La partita di San Pietro si è rivelata molto dura per la capolista che ha immediate mante pareggiato lo svantaggio prima di risolvere la questione nella ripresa grazie al solito Iob. Sofferta e per questo ancora più preziosa la vittoria dell’Arta a Timau. La squadra di Mentil non ha mollato un metro e dopo aver subito il doppio svantaggio ad inizio ripresa ha dimezzato il gap alla mezzora. Gara nervosa con molti falli e piccole ripicche. La sfida del “Campo dei pini” ha visto il successo della Folgore su rigore al 94’, Un rigore contestatissimo dal Paluzza, che reclama anche un fuorigioco prima del contatto Sassu-Radina. La sfida però ha confermato la bontà di due squadre che hanno onorato la contesa, legittimando ambizioni di promozione. In coda, disperata la posizione del Timaucleulis, che con soli 6 punti avrebbe bisogno di un mezzo miracolo per ottenere la salvezza. Anche se a ben guardare, davanti non è che corrano, anzi …: l’Edera perde l’ennesima partita della sua controversa stagione in casa dell’Auadax che si ripropone in chiave alta classifica del San Pietro abbiamo detto; il Comeglians butta via una grandissima occasione facendosi raggiungere e superare dal solito indomito Rapid che recupera due reti. Sorride invece il Val Resia, che strapazza l’Amaro e prende una bella boccata d’ossigeno, mentre per la squadra di Martina il ko è pesante per classifica e morale.
TERZA CATEGORIA
L’Ardita scappa: la vittoria in casa dell’Ampezzo è di quelle pesanti: prima di tutto perché i biancorossi stavano attraversando un bel momento e poi perché il Fusca non riesce a superare in casa un’orgogliosa Val Del Lago. Il mezzo passo falso dei ragazzi di De Sandri è sfruttato in pieno da La Delizia, che trova i primi gol di Boreanaz e si riavvicina a meno tre punti dal terzo posto. I priusini hanno vinto a Rigolato, ponendo fine forse in maniera definitiva ai sogni di gloria della formazione di Vergazzini. Nelle altre partite, Tarvisio e Verzegnis si dividono la posta dopo un brillante 2 a 2, risultato identico a quello che scaturisce in Val Calda tra Ravascletto e Malborghetto. Da segnalre, infine, la larga vittoria del Lauco sulla Stella Azzurra.
31 Comments
by Tifoso San Pietro
Per la cronaca la partita a San Pietro è stata risolta dall’arbitro e non dal solito Iob che ha toccato la palla l’unica volta sul gol fatto 3 metri in fuorigioco, avendo pure il coraggio di esultare!!!
Partita dominata dal primo all’ultimo minuto dal San Pietro-………………
by La Marinaia
…Rassicuro il caro Mister Beo,dicendogli che,una partita così ‘accesa’,ricca di emozioni e nervi tesi,coi Marinai due volte ‘sotto’ ed altrettante in rimonta (recuperando doppiamente lo svantaggio terminando la partita con un infuocato 3a3 nonostante le nostre importanti assenze e un po’ di generosità dovuta,chissà,magari alla sagra di Avausa della sera prima,magari =p eheheh),é stato un bellissimo regalo! =D
Un punto prezioso,comunque,contro una Velox ‘affamatissima’che naviga nelle zone più alte della classifica di Seconda Categoria.BRAVI RAGAZZI!Lode al caro Sunny Di Gleria che ,secondo me,non smentisce mai le sue grandi qualità.COMPLIMENTISSIMI anche a Lord Cappellari per il bel ‘penalty kick’realizzato,calciando il pallone direttamente,hem, ‘TAL SIET’eheheh.. ;D
Dai,fruz!SEMPRE FORZA ANCORA!
by Rino
Complimenti al Cedarchis, però come sempre l’arbitro ci mette del suo
by t0ni
lasciamo in pace quei arbitri ogni volta bisogna sempre dire qualcosa su di loro……
che palle……….sbagliano come tutti anche loro e basta.
by cristy
Ieri a stalis..c’erano tutti i presupposti per vincere, ma una sola distrazione..ci è costata cara..certo il campagnola, non è rimasto a guardare, ha giocato la sua partita,,ma dall’andata ieri al ritorno. ……anche se molti di voi non sono d’accordo con me ..bastava solo mantenere 10 minuti il vantaggio..e si portava a casa i tre punti..una sola distrazione..una sola ca..di distrazione…va bè non è finita…la matematica non ci ha condannato ancora….forza avanti tutta
by Rino
Certo, gli arbitri sbagliano come sbagliano i portieri, gli attaccanti e tutti i giocatori, senza dimenticare gli allenatori e le società. Ma se gli arbitri sbagliano sempre a senso unico, sotto sotto chissà cosa c’è …
by Massimo Di Centa
… io sto con Toni. Degli arbitri mi capita di criticare l’atteggiamento, Magari sottolineo anche qualche errore di valutazione, ma non ce la faccio proprio a pensare che ci sia qualcosa dietro. Non credo che a questi livelli ci sia un sistema per favorire una squadra piuttosto che un’altra. E se ci fosse e ne venissi a conoscenza, lo denuncerei e la domenica me ne starei a casa.
by Rossi G.
Buongiorno,
domenica scorsa sono stato a vedere FUS-CA – VAL DEL LAGO. Risultato finale 1 a 1. Gli ospiti hanno fatto la partita i locali hanno portato a casa un pari. Meglio la Val del Lago dei Locali, che però ha buttato alle ortiche 3 punti causa CECITA’. Sia chiaro, molto chiaro, che il FUS-CA non ha rubato assolutamente niente, pur non giocando benissimo, come altre volte. Però i locali devono ringraziare un paio di giocatori della Val del Lago, i quali, per un inaccettabile eccesso di egoismo e una mancanza di vero spirito di squadra, hanno vanificato tutto il lavoro fatto dal resto della squadra. Ho notato che sulla panchina non c’era Picco, è stato per caso sostituito ? In ogni caso, questo nuovo allenatore a mio avviso, dovrà rivedere alcune cose. Com’è possibile che, per esempio, la fascia sinistra venga completamente ignorata per 90 e passa minuti ? Con uno sprinter dai piedi buoni, come quello che hanno su quella fascia, come fanno a non giocare mai, ripeto e sottolineo MAI, da quella parte ? Tanto valeva che quel ragazzo se ne fosse stato a casa, potevano giocare in 10. Incredibile !! C’è poi quell’attacante che ha fatto si e no 20 metri scarsi di corsetta durante l’intero arco della gara, ma quando gli arriva una palla, non la passa nemmeno a fucilarlo. Quel ragazzo lì sì, ( che poi non sembra nemmeno molto giovane ) che poteva starsene a casa. E un centrocampista con la sindrome della sinistra ? Ha forse problemi con il suo compagno di fascia ? Come si pretende di ottenere risultati se questo è il “gioco” ? A patto ovviamente che la Val del Lago, aspiri a ottenere qualche risultato. Certo, siamo in terza, nel Carnico, ma certe cose si imparano e vengono automatiche anche nelle partitelle in oratorio. Peccato, ho visto una bella squadra ma solo per 8 undicesimi. Il FUS-CA invece, che non ha giocato come altre volte, ha comunque giocato da squadra, ha sbagliato un po’, ma è evidente che al di là di questa partita, è formato da un gruppo solido e serio e sono anche convinto ( e glielo auguro ) che l’anno prossimo, la terza la vedranno dal piano superiore.
Un saluto a tutti.
by Rino
Carissimo Massimo Di Centa, forse mi sono spiegato male. Dico solo che la sudditanza psicologica che c’è in serie A (Pozzo lo dice sempre), forse esiste anche nel Carnico. Il mio pensiero non penso sia isolato. Capita a tutti di subire un torno o un favore, è nella normalità delle cose. Però quando si subiscono quasi sempre torti, la cosa comincia a dar fastidio. Non voglio accusare il Cedarchis, che anzi, dimostra di avere una dirigenza di alto livello, sia professionale che umano, però certe cose danno molto fastidio, soprattutto per il fatto che si ripetono ogni anno.
by Ricky
Una buona e pronta guarigione a tutti i giocatori che come me, Domenica sera eran al Pronto Soccorso a Tolmezzo
by Daniele Kravanja
Caro sig. Rossi G. … Dall’esterno sembra tutto facilissimo… Vada in campo Lei. E vedra’ che non è tutto facile come sembra da fuori….
by Massimo Di Centa
Rino, non mi riferivo a quello che hai scritto tu, il mio era un discorso in generale. La sudditanza psicologica forse esiste in serie A, dove un arbitro giovane, per fare carriera, può magari, cercare di “ingraziarsi” qualche grande squadra. Ma nel Carnico non penso: cosa vuo che gliene importi ad un arbitro che viene, metti caso, da Latisana se vince il Cedarchis o il Real? Cosa ne pensi?
by GIORGIO MORO
caro sign.rossi,non capisco come lei si possa permettere di dare giudizi poco sportivi e molto offensivi…sul “poteva stare a casa”…per caso era riferito al sottoscritto?ero il numero 11 della val del lago,e per sua informazione ho giocato nonostante un ginocchio infiammato e dolorante…e per finire lo scontro con il portiere del fusca,sul nostro gol,stamattina mi ha portato in pronto soccorso per una contusione al rene destro e dolori cosi forti da passare sdraiato con tre ore di flebo antidolorifiche al braccio!! le basta?? sul nostro allenatore,il sign picco e’ da piu di un mese che ha avuto problemi di calcoli con varie complicazioni,e sta passando un periodo di riposo per riprendersi…..!!! la prossima volta prima di scrivere baggianate,s informi……….grazie!!!
by claudio
sconcertante. Il post nr. 8. si commenta da solo. non merita alcuna replica.
by Rossi G.
Buongiorno,
Egregio Sig. Daniele Kravanja, se non erro, Presidente del Malborghetto, Le posso assicurare che in campo ci sono stato, per quasi 30 anni e mi creda, anche a buoni livelli e non solo in Friuli. Per cui credo di avere sufficiente esperienza e anche competenza, per poter fare alcune riflessioni su quello che vedo, anche se dagli spalti. Sa, l’età non risparmia nessuno, ma Le garantisco che la voglia ci sarebbe ancora. Forse a volte sono un po’ duro nelle espressioni, ma ciò comunque, non cambia la sostanza. Potrei essere più smielato, sicuramente risulterei meno antipatico a qualcuno, ma io sono fatto così ( pregio o difetto ) e dico pane al pane, senza tanti giri di parole. E’ assolutamente chiaro che, le mie considerazioni non sono imperatrici, anzi, ma seguendo il Carnico ( da qualche anno ) per puro personale piacere e non appartenedo a nessuna Società dello stesso, credo di essere anche abbastanza obbiettivo nelle mie esternazioni. Io potrei essere d’accordo o meno con Lei, ma di certo non Le chiederei mai di cambiare per risultare più o meno simpatico a qualcuno, chiunque esso sia. Io per esempio, quel “Vada in campo Lei”, lo avrei potuto dire a qualcuno che conosco, del quale conosco l’eventuale storia sportiva e i risultati che eventualmente ha ottenuto, non ad un perfetto sconosciuto, come lo sono io per Lei.
Sig. Giorgio Moro, se Lei si è offeso, sinceramente il problema è suo e non mio. Il solo fatto che Lei si sia riconosciuto in quel giocatore, pur non avendola citata, la dice lunga.
Detto questo, posso assicuraLe che l’ho vista giocare altre volte e non solo nella Val del Lago, in quanto ha militato in molte altre squadre, e i casi, per me, sono due : “o sta giocando da sempre con un ginocchio infiammato e ad ogni gara ha uno scontro di gioco che la mette know-out, o questo è il suo modo di giocare”. Punto. Io, lo sempre vista giocare così, quindi, correre pochissimo, testa bassa e non passare praticamente mai la palla, scarsa attitudine al gioco di squadra e poco “gentile” con i compagni quando sbagliano. L’impressione è che Lei, pensi più a se stesso che alla squadra, spesso vanificando malamente il gioco del resto del gruppo. Forse quel mio “poteva stare a casa”, Le è sembrato duro, ma anche non scrivendolo, la sostanza non sarebbe cambiata di una virgola. Vede Sig. Moro, non è con me che deve prendersela, ma con se stesso. Davvero le mie sono “baggianate” ? Beh, se così fosse, lo avrebbe già ampiamente dimostrato su campo, cosa che fino ad ora però, non è ancora avvenuta.
Grazie per l’ospitalità e auguri sinceri per il prosieguo del Campionato a Malborghetto e Val del Lago.
by Rino
Il Real lo hai messo tu, forse perchè vince spesso o forse perchè qualcosa in giro si dice. Purtroppo non eri in tribuna con me ad Arta ad assistere alla partita. Ti sei perso offese “molto esplicite” da parte della tifoseria di casa, del tipo “CAVAZZO V……..O” oppure “CAVAZZO M…..A”, non era il singolo tifoso come capita purtroppo in molti campi da gioco, ma era il coro di tanti tifosi del Cedarchis. Oppure in altre occasioni in cui gli Ultras del Cedarchis minacciano con cori l’arbitro. Sicuramente questo tipo di atteggiamenti può influire sull’operato dell’arbitro. Mi dispiace solo che alla radio queste cose non siano state dette, in quanto persone che ascoltavano la telecronaca non ne sapevano nulla. Solo essendo in tribuna si potevano sentire. Sicuramente l’arbitro le ha sentite, in quanto urlate da molti tifosi del Cedarchis, mi auguro come fanno sempre gli arbitri, che vengano riportare sul comunicato ufficiale. Questo può essere un motivo di sudditanza psicologica, oppure di paura ……
by Daniele Kravanja
Caro sig. Rossi G. … Ha ragione. Lei è per me un perfetto sconosciuto. D’altronde come posso sapere con chi sto dibattendo se costui si firma con uno pseudonimo ? Di Rossi G. in Italia ce ne saranno milioni….. E comunque non credo che Lei si chiami Rossi… Sospetto (ma non ne sono certo) che il suo cognome inizi per Cuc…… Saluti, sig. Rossi. G. !!!
by GIORGIO MORO
caro sign.rossi,lei e’ il classico esempio del detto”la madre degli imb….e’ sempre incinta”.Dato che mi ha gia visto altre volte,come mai non ha il coraggio di venire diettamente dal sottoscritto a dire certe cose? sono 18 anni che gioco nel carnico,non mi sono mai definito un fenomeno,non avro’ il palmares di altri attaccanti piu’ bravi e piu’ prolifici,come mio cugino stefano,o granzo…o vidoni,ma nel mio piccolo i gol li ho sempre fatti…169 gol in campionato,20 in coppa,capocannoniere 2002 in terza,capocannoniere due tornei Ermolli…nel mio piccolo sono soddisfatto di quel che ho fatto fin ora…se per lei sono dati da giocatore scarso,cambi sport e vada a vedere altro!per quanto riguarda il mio modo di giocare,testa bassa e poca propensione a passare la palla….si appena cominciato a giocare ero cosi’,d altronde una punta se non e’ egoista che punta e? ma credo che negli anni di aver fatto miglioramenti,sia dal punto di vista del giocare con la squadra,che dal punto di vista caratteriale….e quasi tutti i compagni,allenatori che ho avuto fin ora,penso possano confermare tutto cio…spero sinceramente di sentire anche l opinione di qualcuno di essi. Per finire,i suoi commenti e il suo sarcarsmo,per me,valgono quanto una puntura di zanzara…o meglio DI INSETTO!!! P.S.sempre libero per un faccia a faccia..se non ha la coda di paglia…..grazie.
by Igor Cucchiaro
Anche di cognomi che iniziano per “Cuc” ce ne sono parecchi. Soprattutto ad Alesso e a Gemona. Guarda caso anche il mio.
Preferisco leggere questi tipi di pseudomini, vedi Rossi G. che tendono al veritiero, piuttosto che altri fantasioni che spesso creano solamente equivoci.
Mandi.
by Massimo Di Centa
Rino, ti ripeto la domanda: ad un arbitro che viene da Latisana o Cervignano, seconde te, importa qualcosa che vinca il Cavazzo o l’Illegiana? Quello di cui parli tu è inciviltà (da parte degli spettatori) e PAURA (non sudditanza psicologica) da parte degli arbitri. E se un arbitro ha paura DEVE starsene a casa! Sulla cattiva educazione dei tifosi (singoli o in gruppo) si potrebbere scrivere libri. Ciao Rino e dimmi la tua.
by Kravanja Daniele
Caro sig. Rossi G. … In ogni caso, pseudonimi o no, dico la mia sui Suoi interventi. Saranno anche giusti, obiettivi, corretti, precisi… Ma sono veramente sgradevoli. Soprattutto per la presupponenza che da essi traspare. Saluti, sig. Rossi G…. (E non abbia la coda di paglia. Si firmi con nome e cognome, come faccio io e tanti altri)
by Gianluca
Caro sig. Rossi, ha perso un’altra occasione per evitare di scrivere commenti sgradevoli e – almeno per quanto mi riguarda – poco interessanti. Visto che poi fa tanto il professore, chiarisca almeno cosa intendeva con “know-out”… o forse intendeva knock-out?
by GIPO
VITA DURA PER I PUNTEROS DELLA VAL DEL LAGO… Già la scorsa stagione il signor Rossi G. non aveva risparmiato le proprie “bastonate” ai bomber della formazione di Alesso. Infatti Giulio Stefanutti ed il collega di reparto di allora, di cui mi sfugge il nome, erano stati “attaccati” proprio su un blog di questo sito dallo stesso signore.
Evidentemente in riva al lago vi è gente dal palato fine (forse troppo considerato il contesto sportivo di cui parliamo). Pertanto il Presidente Picco ne prenda atto e cerchi di muoversi adeguatamente sul mercato; mi sembra che Van Persie non abbia, ad oggi, ancora firmato per il Man Utd…
by Rossi G.
Egregio Sig. Kravanja Daniele, come ho già avuto modo di scrivere su questo sito, il mio nome è Rossi Giacomino, vivo in zona Udine, dove sono regolarmente iscritto all’anagrafe e anche residente. Non ho nulla da nascondere, pago regolarmente le tasse, non sono un pregiudicato e non ho alcun carico pendente. Mi ritengo una persona normale e Onesta, come molte altre del resto. Questo per farle intendere che, non ho bisogno di nascondermi dietro alcun pseudonimo ( nessuna coda di paglia ). Se poi Lei è così sicuro che io abbia un’altro cognome e che questo inizi con Cuc, con Kra, con Mor, con Di, ecc… ecc…., beh, non so proprio cosa farci. Se poi ( come dice a me ), Lei sente di non avere la coda di paglia ed è sicuro di quello che afferma, perché non scrive per intero cognome e nome di questo Mr. Cuc.. ? Magari avrà delle sorprese.
Mi accusa di Presupponenza ? Cosa vuole che le dica….. anche i suo interventi, volendo analizzare a dovere ed in modo corretto detta parola ( presupporre – arroganza ), sono stracolmi di presupponenza. Se poi Lei ritiene che consapevolezza, competenza ed esperienza siano presupponenza, beh, allora sì, lo sono. Una domanda : Lei preferisce parlare con chi dice le cose come le pensa ( che nel mio caso Lei ritiene sgradevoli ), sempre e comunque opinabili, oppure preferisce parlare con qualcuno che Le dice solo quello che Le piace o vuole sentire ( quindi solo cose gradevoli ) ? Ho letto diversi Suoi interventi e altri che parlavano di Lei su questo sito e mi ero fatto l’idea di una persona quasi speciale ( sempre calcisticamente e sportivamente parlando, nel mondo del calcio Carnico ), ma dopo questi Suoi due interventi, sinceramente mi ha un po’ confuso e che Lei ci creda o no, questo mi dispiace. Le ripeto, come io stesso ho già scritto e credo Lei abbia letto, sono crudo nei miei interventi, ma sempre sincero. Poi, ovviamente chiunque può condividere, non condividere e ” of course” dibattere, magari ecco, senza offendere mia Madre ( Tutte le Madri in Generale ), come fa nel suo secondo intervento, il palesemente deculturato, Sig. Moro Giorgio.
Quest’ultimo è evidente che l’ho toccato dove il dente gli duole e dove i fatti mi danno ragione. E da quello che scrive e come lo scrive ( imbecille, zanzara, insetto,che poi la zanzarà è un’insetto, coda di paglia ), chiunque è in grado di capire quale sia il suo livello e di che pasta è fatta questa “persona”. Esibisce numeri di quando giocava nei pulcini e di una terza categoria di 10 anni fa ( un’epoca nel calcio ), insomma…vive e si nutre di ricordi, i suoi ricordi. Ha nominato tre giocatori, per fortuna non paragonandosi a loro, e cioè alcuni tra quelli che stanno nel calcio da molto tempo, che hanno fatto, stanno facendo e faranno ancora la storia del Carnico, ai massimi livelli. Calciatori per i quali si potrebbe pagare il biglietto,anche solo per vederli in allenamento. Calciatori che hanno saputo meritarsi il rispetto di chiunque, dentro e fuori dal campo, Uomini e calciatori seri, educati e civili, sempre, sia nei momenti migliori che in quelli ( pochi ) meno fortunati. Non di certo rabbiosi, fiochi, sbruffoni, arroganti e (ri)pieni di se stessi. Questi Uomini, non hanno nessun bisogno di sbandierare i loro numeri, semplicemente perché è la storia del Carnico ( e non solo ) che c’è li racconta e c’è li racconterà per sempre. Ecco, se avessi rivolto le mie critiche e scritto tutto questo su di loro, allora sì che avrei dovuto cambiare sport, anzi, avrei dovuto lasciar perdere qualsiasi sport, e probabilmente anche la briscola ed il tre sette. Mi chiede un faccia a faccia, premesso che se avessi a che fare con una persona accorta, ma non è certo questo il caso, non avrei alcun problema, purtroppo, mi è tassativamente vietato ( che mi si creda o no ) e quindi, almeno per un po’, non posso dargli questa opportunità ( e non credo sarà l’unica delusione alla sua missiva ). In ogni caso, faccia a faccia o no, più che concentrarsi su di me, credo sia decisamente meglio e sicuramente più opportuno, che si concentri sul calcio e dimostri con i fatti,che le mie, come dice lui, sono solo baggianate.
In conclusione, vorrei fare gli auguri a Mr. Picco, che come ha scritto il Sig. Moro è convalescente, e rinnovo i miei auguri a Malborghetto e Val del Lago.
Grazie per l’ospitalità
by Maria
Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
by Daniele Kravanja
Senta, sig. Rossi G. … Propongo di smettere ora e subito dal proseguire con questa sterile polemica (…peraltro iniziata da me) che interessa a pochi. Se L’ho offesa Le chiedo scusa…. Quello che avevo da dire (magari non elegantemente) l’ho detto. Punto. Per me la questione finisce qui. Mi stia bene… Mandi
by 2°
vonde
by GIORGIO MORO
Sign.rossi, lo scontro statistico l ha voluto lei…a me non piace sbandierare i miei dati statistici,e’ lei che mi ha dato del “brocco”,percio’ le ho risposto statisticamente….e gia questo dovrebbe zittirla un po,prima cosa.il deculturato sara’ lei,dato che sa solo nascondersi dietro uno pseudonimo e offendere persone che neanche conosce….io vivo a pradamano,e le ripeto venga a dirmele in faccia ste cose..vedra’ che cambiera’ idea in meno di un minuto…per quanto riguarda il detto della madre….beh,e’ un detto,pero’ secondo me la madre avrebbe fatto meglio a NON rimanere incinta…adesso farebbe meglio a starsene zitto una volta per tutte…..saluti a tutti.
by Maurizio Mesaglio
Concordo con chi ha scritto ” Basta ” e, più efficacemente, ” Vonde “.
In primis credo che il campionato in Carnia abbia lo scopo di supplire, in condizioni meteo favorevoli, quel sano campanilismo che da sempre esiste tra i paesi più o meno vicini della regione e che in pianura si ” sfoga ” da settembre a maggio. Secondariamente questo spazio di dibattito dovrebbe essere dedicato esclusivamente a discussioni tecnico-tattiche o di fatti accaduti, a proporre migliorie per il campionato, ad evidenziare gesti di fair play ecc.. I personalismi dovrebbero rimanere fuori… fatta una critica e risposto ..si chiude la questione ed anche i toni delle medesime dovrebbero essere morbidi … sincerità non è diritto di usare toni canzonatori o denigratori .. Infine al sig. Rino ( e qui entriamo nel mio campo per esperienza ditretta) vorrei dire che l’arbitro “insultato” o “minacciato” ed ha l’esperienza che ha un direttore di gara che dirige in categoria, non solo non si spaventa, ma addirittura si carica. Intendo dire che aumenta la sua attenzione e concentrazione sulla gara e ben poco sente di ciò che viene rivolto dagli spalti. Sulla sudditanza concordo con Massimo che, dove arbitrare una gara fa prendere un gettone di qualche migliaio di euro, ci possa essere ma qui no. Esiste la sfortuna di avere episodi sfavorevoli o la fortuna di averli a favore, anche se sembra il contrario. Per quanto difficile, sig. Rino se, come immagino, lei collabora con qualche squadra, mantenga la serenità che mostra nei commenti e sarà il modo migliore per aiutare gli arbitri a sbagliare di meno.
by Rossi G.
Concordo Sig. Kravangja.
Stia bene anche Lei.
Mandi
Sig. Moro Giorgio,
a Lei basterebbe vedermi, per cambiare atteggiamento e idea ( anche se per averne una ci vorrebbe qualche cosina in più che un po’ di capelli tra le due orecchie ).
Mandi
Grazie per l’
by GIORGIO MORO
sign. rossi ,si vede che non mi conosce bene….c e il detto piu’ grossi sono piu’ fanno rumore quando cadono……saluti.
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