Riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci dal Cercivento in merito alla lettera di Marcello Caciagli pubblicata pochi giorni fa sul sito.
Per quei pochi che non lo conoscessero, il Signor Caciagli, oltre che aver dedicato una vita intera al calcio, è da tutti Noi considerato una persona corretta, mai ovvia ed abituata ad esprimere le proprie idee senza mezze parole. Persona schietta, sincera, a volte focosa. Da puro Toscano trapiantato in Carnia, in tutti questi anni di collaborazione, ha sempre dimostrato correttezza, competenza ed obiettività. Per tutti noi un punto di riferimento. La lettera di commiato pubblicata sul sito del Carnico, ha voluto essere uno sfogo ed una provocazione ad un sistema (società comprese) che ha necessariamente bisogno di essere migliorato.Lo sanno tutti che nel calcio come sbaglia un portiere, un difensore od un attaccante, può sbagliare benissimo anche un arbitro, soprattutto se giovane ed inesperto. Fa parte del gioco e ne siamo perfettamente consapevoli. Il Cercivento è retrocesso. Il campo ha dato la sua sentenza, dunque è giusto così. Alibi non ce ne sono, anche perché se avessimo vinto le partite alla nostra portata, probabilmente quest’anno avremmo giocato ancora in prima categoria, indipendentemente dai torti arbitrali.
Questo però non giustifica l’operato di alcuni direttori di gara. Come Società abbiamo l’umiltà di ammettere il responso del campo e di accettarlo. Dovrebbero farlo anche alcuni direttori di gara e, soprattutto, i designatori arbitrali. Gli episodi descritti dal signor Caciagli sono episodi gravi, sviste a volte colossali. Tutti noi siamo consapevoli che anche nella classe arbitrale è necessario il ricambio generazionale. Ma ci sono persone ancora valide, con esperienza da vendere, che vengono mandate ad arbitrare partite di terza categoria senza alcun interesse di classifica, per “far fare esperienza” (o bruciare?) i giovani arbitri. Servirebbe quantomeno una riflessione… Marcello, la Tua Società ti è solidale. Per te un posto tra di noi ci sarà sempre. Ripensaci, perché puoi dare ancora tanto al Cercivento ed al Carnico. Ti aspettiamo Marcello. I “TUOI” Ragazzi.
Il Consiglio Direttivo dell’ASD Enal Cercivento
4 Comments
by chicco diec
io quest’anno ho giocato contro il Cercivento ed onestamente parlando, a mio parere, altre squadre avrebbero meritato di retrocedere e non il Cercivento. Senza nulla togliere alle squadre che si sono salvate ma solo per quello che ho visto in campo.
Gli sfoghi ci stanno sempre e non bisognerebbe sempre criticarli ma prenderne atto e cercare di fare meglio di quello che si è fatto. Naturalmente parlo NON solo degli arbitri ma anche delle società e giocatori compresi!!!!
Un saluto al mio amico Devid Morassi del Cercivento in quanto è ancora più forte di quando giocavamo insieme da ragazzini 😉
by CRISTY
salve ..io non metto in discussione ..quello che il sign Caciagli.ha scritto ..ma .. avendo la fortuna di essere stato o lo sarà ancora dirigente…che questo suo sfogo..vada a buon fine..e che venga detto nella sede giusta federazione , riunioni tra società …perchè detta qui sà di sfogo.contro tutti…preciso io l’ho vissuta cosi…Certo non piace a nessuno retrocedere, ma voglio partire dal presupposto che un’arbitro o anche un giornalista venga a vedere la partita per godersi un bel momento, che poi dia la sua opinione per dei fatti o per delle irregolarità, ci può anche stare…tante volte non sono d’accordo con Bruno Tavosanis o Di Centa..o anche con l’arbitro stesso…e l’avevo pure scrtto qui..ma io al contrario di lei sign Caciagli..sono solo una tifosa e più di li non vado…mentre lei e tutte le società potete fare molto..e state facendo molto…spero di essermi fatta capire ..perchè aimè la grammatica e la punteggiatura non sono il mio forte….ma il concetto se uno vuole capisce , che è uno solo ..mandi
by n.taverna
secondo me il consiglio direttivo del Cercivento dovrebbe chiarire su quali concetti e’ solidale con Caciagli , visto che sono state tirate in ballo ( malamente ) piu’ questioni . Non si e’ parlato solo di torti arbitrali ma anche di coppa carnia , partite di fine campionato e lealta’ sportiva … da certe opinioni sarebbe “forse” meglio prendere le distanze .
by tifoso del cercivento
sono ormai diversi anni chè seguo la squadra del cercivento
ho avuto delle soddisfazioni negli ultimi anni con la promozione in
1^ caregoria,e non ci sono rimasto male per la retrocessione perchè
penso chè sia la categoria adatta per la squadra .
qualcosa dovrebbe cambiare pero’ nella testa dei calciatori e sopratutto
dei dirigenti c’è tanta maleducazione in campo con reazioni sproporzionate per
l’entita’ degli eventi,le tante espulsioni quasi tutte giuste subite nella spagione passata hanno
condizionato diverse partite di campionato,dovrebbero imparare un po’tutti a stare piu’ zitti
e a protestare con educazione,si sa quando l’arbitro ha deciso difficile chè cambi idea.
quindi diamoci tutti una calmata e giochiamo a calcio con piu’ serenita’ vorse poi anchè i
risultati verrano di conseguenza.
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