Non poteva sperare in un regalo più bello il presidente del Bordano Marvis Picco per il suo 51° compleanno: la vittoria in rimonta a Moggio nei minuti di recupero, assomiglia tanto ad uno di quei compleanni dove, alla fine, il festeggiato si vede recapitare una torta da cui esce una ragazza nuda. Dalla “torta” regalata a Picco, sono usciti … Tiepolo ed Infulati. Che non avranno le sembianze di una bella ragazza ma hanno portato tre punti d’oro. Presidente, va bene lo stesso?
La gara tra Audax e Cercivento ha fatto registrare tre gol di bellissima fattura (Magistri, Vezzi e Devid Morassi). Ma sono stati l’unica cosa bella del pomeriggio di Amaro (dove si è giocato il match). Per il resto, spettacolo non bellissimo, al quale ha contribuito la direzione di gara di Giorgio Cozzi di Maniago, davvero sconcertante. Permissivo oltre il lecito, l’arbitro ha sbagliato anche molti dei pochi fischi elargiti.
Il calcio è proprio strano: la Folgore, che molti vedono come la grande favorita della cadetteria, sembra rivivere l’inizio di campionato della scorsa stagione, con infortuni in serie. Bisogna allora far ricorso ai giocatori storici, quelli che “ci sono quando serve”. Ed è stato proprio uno di loro, Giulio Morocutti a siglare il gol del pareggio nel finale. La classe non è acqua e soprattutto non … invecchia!
C’era molta curiosità circa il ritorno dei Fedele e di Boreanaz a Trasaghis. Tanti anni in bianco verde non si possono dimenticare e forse l’emozione avrà turbato chi, da quelle parti, è stato di casa per tanti anni. Il gol di Riccardo Granzotti, alla fine decisivo, ci ha ricordato che lui di certo non è un ex … bomber!
Ovarese – Real è finita in parità. L’1 a 1 finale è stato deciso dalle reti di Manuel Gonano e Stefano Vidoni, ovvero uno dei più grandi bomber nella storia del Carnico (il “Vido”) e quello che potrebbe diventarne il suo degnissimo erede, vale a dire Gonano, un nome che ad Ovaro da sempre ha il sapore del gol (il “Gere”: dice niente?).
Arriva la Val del Lago ed il Lauco va a picco! Sin troppo facile il gioco di parole, visto che i biancazzurri vincono graie ai gol di Ivano (una doppietta per lui) ed Alberto Picco. La vittoria vale la testa, anzi, il picco della classifica (e ridagli!)
Nella domenica in cui non trova i gol del suo bomber Alessio Buttolo, il Val Resia scopre Daniele Coss nelle vesti di bomber insospettabile: tre reti per il giocatore resiano non proprio bomber di professione che ha trovato il suo meritato sabato di gloria.
Un sabato da incorniciare per Andrea Farinati: lo storico capitano dell’Arta si toglie la soddisfazione del primato in classifica della sua Arta e la promozione in serie A del suo Verona. Il primo vero “Caniggia” del Carnico (in tanti li hanno soprannominati così, ma il primo è stato lui, quando aveva i capelli!) ora, spera di contribuire al ritorno nella massima serie anche dell’Arta.
4 Comments
by Picco Marvis
Caro Massimo,
mi piace molto, la tua chicca, ma permettimi in maniera metaforica, senza nulla togliere alla indubbia bellezza di Tiepolone e Infulati, e alla tua indubbia professionalità, di dargli un tocco personale. Per il mio compleanno, ho ricevuto una torta contornata da tanti bignè, tanti quanti sono i ragazzi, che alternativamente in questa stagione fanno parte della famiglia del Bordano calcio, e con al centro tante candeline accese, quanti sono i dirigenti i nostri attuali due Mister, e tutti i nostri sponsor, con i quali ho il piacere di lavorare e condividere, un’avventura non sempre facile e felice ( Auguri di una completa guarigione Alberto, non pensare di smettere, ti vogliamo rivedere in campo più forte di prima ), ma che ci permette di dare la possibilità, a tanti ragazzotti più o meno giovani, di praticare dello sport. Regalare qualcosa con il cuore, anche solo parte del proprio tempo, senza pretendere nulla in cambio, è un compleanno che si rinnova ogni giorno. Caro Massimo si che mi vanno bene i tre punti, ma onore alla Moggese, il risultato giusto, sarebbe stato un pareggio. Grazie Massimo a presto, con stima e affetto. Marvis
by claudio
chicchi su chicchi nella Val del lago, Ivano ed Alberto sono fratelli ed il loro papà Mister Fabio li dirige dalla panchina
by maion
Farinati non fare quelle cose ti potresti strappare completamente
by michele
caro CAPITANO, ho cominciato a vederti cattivo e grintoso in marcatura,ti ho visto coi capelli lunghi :-), ti ho visto trascinare 2 persone sulla schiena come fossero moscerini per andare a ruggire contro una giacca nera 🙁 , ti ho visto segnare, ahimé anche nella porta sbagliata – ti ho visto senza capelli 🙂 , ti ho visto gioire e pure piangere(e sicuramente l’avrai fatto anche sabato per la promozione in serie A del tuo VERONA),ora ti vedo immortalato come nelle figurine panini in un derby contro il ceda.E(a parte una piccola parentesi)ti ho visto sempre CON LA STESSA MAGLIA. Capitano con la C maiuscola in campo,BANDIERA VERA (non di quelle che vanno dove tira il vento), UOMO eccezzionale fuori dal campo. Si mi sono permesso di chiamarti capitano anche se gioco in un altra squadra e con te ho giocato poco perché di capitani ne ho avuti tanti(non me ne vogliano gli altri)ma come te nessuno. Sei e rimarrai sempre IL MIO CAPITANO
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