CHE TRISTEZZA!

Jean Claude Bedi
Jean Claude Bedi

In merito a “I fatti delle giornata”, abbiamo ricevuto il commento di seguito riportato (a firma “Indignato”):

Mi dispiace rovinare questo clima così sereno, ma penso debba essere segnalato anche un bruttissimo episodio a Paularo dove l’attaccante ospite Bedi è stato pesantemente insultato per il colore della sua pelle senza mezzi termini e nel finale di gara alcuni sostenitori locali hanno cercato addirittura di entrare in campo per attaccarlo..una vera VERGOGNA!!

Immediatamente, abbiamo cercato conferme, ascoltando sia il presidente della Velox Screm sia l’accompagnatore ufficiale della Pontebbana Gollino. Entrambi hanno precisato che qualcosa è successo e che l’arbitro (che ha invitato Bedi ed il capitano della Pontebbana nel suo spogliatoio) molto probabilmente riporterà l’accaduto sul proprio referto. Da parte nostra, a prescindere dalle decisioni ufficiali diciamo solo: che tristezza!

PS. Ricordiamo che, come sempre, non pubblicheremo commenti firmati “Anonimo” o similari, ma solo quelli con nome e cognome oppure un nickname riconoscibile dalla Redazione (vedi qui sotto gli esempi di Tiz, Cristy e Velox 7). 

68 Comments

  • Posted 15 Luglio 2013 22:52 0Likes
    by Alessandro Di Marco

    VERAMENTE VERGOGNOSO!!!!
    Gioco con Jean e ieri ero in campo a Paularo.
    Sentire certe frasi e soprattutto vedere quello che è successo a fine partita…mi ha fatto restare senza parole.
    VERGOGNA!

  • Posted 15 Luglio 2013 22:55 0Likes
    by Alessandro Di Marco

    JEAN CLAUDE UNO DI NOI!!!!!!!!!!!!!

  • Posted 15 Luglio 2013 23:18 0Likes
    by Cesco Orazio

    Naturalmente non entro nel merito dell’eventuale increscioso , e se fosse vero ODIOSO episodio , ma ritengo che qualora si verificassero fatti di questo genere indipendentemente da dove essi accadano dopo aver fatto tutte le verifiche di questo mondo , ci sia una presa di posizione netta da parte della Federazione che isoli nella maniera più assoluta questi , chiamiamoli , fatti .
    Cesco Orazio Presidente A.S.D. San Pietro

  • Posted 16 Luglio 2013 02:08 0Likes
    by Manuel Azzola

    Anche io ero in campo a Paularo è sono rimasto davvero sconcertato nel sentire determinate parole. Mi auguro davvero che questi episodi non si ripetano più!!! Jean siamo tutti con te!!!

  • Posted 16 Luglio 2013 07:40 0Likes
    by cristy

    nn c’è punizione migliore..che allontanare questi..cosi detti tifosi…io nn chiederei alla federazione ..ma alla società stessa..di provedere..perchè non è possibile che il carnico..stia diventando..un circolo di idioti e ignoranti…..quindi BASTA all’ignoranza e allo sfogo della domenica..se ne andassero a casa loro..a fare certe idiozzie …GRAZIE

  • Posted 16 Luglio 2013 08:37 0Likes
    by Tiz

    Ero in campo e rabbrividivo, ma forse sono rimasto ancora più sconcertato da ciò che nel dopopartita ascoltavo in silenzio: un dialogo tra due persone di cui una asseriva…..Ora di finirla che certe persone si nascondano dietro il colore della propria pelle….Dopo tutto tutto ciò che hanno detto in campo e fuori soprattutto al mio compagno Jean ma anche al ns guardalinee reo a loro avviso di avere alzato la bandierina quando non doveva (palla uscita a centrocampo).Non posso dire che il Carnico non sia pronto ad avere giocatori di colore in campo, molte persone della comunità di Paularo decisamente no. Purtroppo situazioni del genere erano già capitate in passato, ma stavolta il limite è stato davvero superato.

  • Posted 16 Luglio 2013 08:55 0Likes
    by Dino Temil

    Chiederei al nuovo delegato del Carnico Michele Benedetti un gesto forte: sospendere tutta l’attività del prossimo fine settimana in segno di solidarietà verso Jean e per protesta verso simili comportamenti. E’ ora di finirla con questi deprecabili atteggiamenti forse emulati da alcuni tozzi politici che abbiamo in circolazione.

  • Posted 16 Luglio 2013 09:13 0Likes
    by Daniele Piller

    Piena solidarietà a Jean da parte mia e di tutta l’ A.S.D. Sappada in quanto è una splendida persona.
    Abbiamo avuto la fortuna di giocarci contro più di una volta ed al chiosco abbiamo conosciuto un bravissimo ragazzo oltre che un buon giocatore.
    Spero che quei deficienti possano essere emarginati e che non si presentino mai più a vedere una partita perchè il carnico e la Velox non hanno bisogno di loro, questi pseudo-tifosi che la domenica non hanno niente di meglio da fare che andare ad insultare gente che gioca per passione e divertimento!! Dai Jean Claude siamo tutti con te 😀

  • Posted 16 Luglio 2013 11:42 0Likes
    by alex

    Carta del Fair Play
    1. Fare di ogni incontro sportivo, indipendentemente dalla posta e dalla importanza della competizione, un momento privilegiato, una specie di festa;
    2. conformarmi alle regole e allo spirito dello sport praticato;
    3. rispettare i miei avversari come me stesso;
    4. accettare le decisioni degli arbitri o dei giudici sportivi, sapendo che, come me, hanno diritto all’errore, ma fanno tutto il possibile per non commetterlo;
    5. evitare le cattiverie e le aggressioni nei miei atti, e mie parole o miei scritti;
    6. non usare artifici o inganni per ottenere il successo;
    7. rimanere degno della vittoria, così come nella sconfitta;
    8. aiutare chiunque con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione;
    9. portare aiuto a ogni sportivo ferito o la cui vita sia in pericolo;
    10. essere un vero ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i principi suddetti.
    http://www.fairplaysport.it/
    Già in altra pagina ho fatto riferimento al fatto che purtroppo vige sugli spalti la “legge” pago e dico ciò che voglio, in qualche campo anche se non si paga si dicono improperi contro chiunque: l’arbitro che spesso viene chiamato nero, gli avversari che provengono da qualsiasi altro paese, anche verso i prorpi giocatori perchè pensano che tutti siano campioni.
    Come già detto in altre pagine spendiamoci per vedere il calcio come viene proposto nelle radiocronache, a differenza dalla tv: mi immagino la partita, immagino dentro di me l’incontro, sento il calore del cronista e soprattutto non vedo differenza tra il colore della pelle, chi arbitra e raramente sento il tifo.
    Buone radiocronache e speriamo che riusciate a collegare sempre più campi.
    Grazie per i servizi che fate.

  • Posted 16 Luglio 2013 12:34 0Likes
    by Luciano Patat

    Una cosa del genere, nel 2013, provoca soltanto amarezza. Non vale neanche la pena commentare un fatto simile… solidarietà a Bedi, alla Pontebbana e a chiunque, per un motivo o per l’altro, debba vivere situazioni di questo tipo. A queste sottospecie di tifosi dico soltanto di VERGOGNARSI!!!
    Luciano Patat

  • Posted 16 Luglio 2013 13:18 0Likes
    by Velox 7

    Pure io ero in campa a Paularo e sinceramente rimango allibito dai commenti e dalle dichiarazioni rilasciate sia dai giocatori della pontebbana, ma in modo particolare dai voi giornalisti che vi permettete di pubblicare dei post senza nemmeno conoscere o informarvi sui fatti realmete accaduti.

    NOTA DELLA REDAZIONE. Noi invece rimaniamo allibiti dal commento di chi sostiene che non ci siamo informati sui fatti nonostante nell’articolo siano riportate queste parole: “Immediatamente abbiamo cercato conferme, ascoltando sia il presidente della Velox Screm sia l’accompagnatore ufficiale della Pontebbana Gollino. Entrambi hanno precisato che qualcosa è successo”.

  • Posted 16 Luglio 2013 14:11 0Likes
    by Edoardo Moroso

    ringrazio la redazione per aver pubblicato l’articolo che io insieme ad alcuni miei compagni abbiamo deciso di rendere pubblico perchè conosciamo jean e sappiamo che queste cose fanno male. Lui sa che gli siamo vicini anche senza renderlo pubblico, però il nostro è stato un gesto per denunciare un orrore per le parole che si sono sentite a Paularo. Mi dispiace che il giocatore della Velox non si sia unito al nostro appello perchè sarebbe stato un bel gesto da parte sua, ma le parole che sono volate domenica le abbiamo sentite in tanti e non le ripetiamo solo per rispetto di Jean e per il ribrezzo di doverle riportare.

  • Posted 16 Luglio 2013 14:46 0Likes
    by Daniele Quattrini ( Verzegnis)

    Solidarietà piena a Jean conosciuto e apprezzato quando da “amatore” mi allenavo e giocavo nel campo dell’Illegiana , che lui trascinava a suon di gol. Non mi allibisco tanto per il “probabile” caso di omofobia , quanto per l’ignoranza che certe persone si portano dentro, credo gli sgorghi nel sangue e credo che non siano nemmeno omofobi o razzisti, ma siano solamente ottusi e trogloditi. Offendere una persona per il colore della sua pelle , “status fisico” equivale a offendere una persona perché è “disabile” o “malata”… ci rendiamo conto che il calcio è uno sport, fatto di campi, palloni e PERSONE? Ma che razza di uomo offenderebbe il prossimo perché è sulla sedia a rotelle , o perché gli manca una mano?? La sostanza non cambia… Non è giusto che Paularo, abitata da un sacco di gente per bene e da molti amici, passi per un paese “razzista” è giusto che i tifosi della Velox, prendano le distanze da queste persone e puntino il dito contro. Perché se al calcio togliamo le persone restano solo campi (bruttini) e palle piene di aria…

  • Posted 16 Luglio 2013 14:50 0Likes
    by Marco

    Penso che non ci siano parole per commentare quello che è successo… Anche senza essere presente posso solo immaginare quanto sia accaduto… E’ molto triste dover leggere certi messaggi soprattutto in un campionato dove parole come amicizia, impegno e solidarietà vengono “usate” prima, durante e soprattutto dopo le partite per descrivere un “giocattolo” invidiato da molti! 🙁

  • Posted 16 Luglio 2013 16:47 0Likes
    by Ago D.S.

    Concordo pienamente…Paularo non puo’ essere annoverata come cittadina razzista, a Paularo vivono e sono perfettamente integrate famiglie di colore con cui non ci sono mai stati problemi e non sara’ certo questo episodio accaduto in un campo di calcio a cambiare questa realta’, episodio che pero’ mi permetto di chiarire partendo da una osservazione :mi chiedo e chiedo a voi , se deve passare in secondo ordine il fatto che una persona solo perché ha la pelle nera, debba essere scusata ed debba essere esente da critiche da parte del pubblico che assiste ad una partita di calcio anche quando mostra il dito medio ben teso e offende pesantemente il prossimo (magari perché viene chiamato Balotelli)io sono dell’avviso che qualsiasi giocatore sia esso bianco , nero o giallo scatenerebbe il putiferio;a fine partita, poi ritornando verso la sua panchina, ha inveito ancora verso il pubblico, ad un mio invito di smetterla con tale atteggiamento reagiva nei miei confronti con un vaffanc….str….e ad un mio “vergognati maleducato ” venivo insultato di nuovo con riferimenti a moglie e figli e famiglia tutta !!!!….A questo punto e’ chiaro che la cosa e’ degenerata, e forse tutti abbiamo dato il peggio di noi….e di questo io chiedo sinceramente scusa….tutto questo per chiarire l’accaduto e non creare un clima di “caccia alle streghe”
    permettetemi un’ultima considerazione :
    se questo signore fosse caratterialmente e nella vita cosi’ bravo come calciatore queste cose non succederebbero ma purtroppo nella vita non si puo’ avere tutto

  • Posted 16 Luglio 2013 17:09 0Likes
    by Velox 13

    Premetto che anch’io penso che questo sia un episodio da condannare, ma va considerato anche l’altra faccia della medaglia. Parlo del comportamento di Bedi stesso, che oltre ai vari “Carnico di m****” rivolti a giocatori di squadre avversarie (non parlo dell’incontro di domenica scorsa), ha insultato un dirigente della Velox che cercava di farlo rientrare negli spogliatoi. Non è che solo perchè lui è l’unico giocatore di colore nel Carnico debba ricevere un trattamento diverso dagli altri! Ovviamente con ciò che ho scritto non voglio giustificare nessuno, ma se parliamo di uguaglianza vorrei almeno vedere un po’ di coerenza…
    PS: chiedo scusa alla redazione per la mancata attenzione, ero io l'”Anonimo” di ieri sera.

  • Posted 16 Luglio 2013 17:24 0Likes
    by Igor Cucchiaro

    Prima di tutto sei ancora nell’anonimato. Seconda cosa Bedi non è l’unico giocatore di colore che milita nel carnico. Mandi.

  • Posted 16 Luglio 2013 17:52 0Likes
    by Edoardo Moroso

    Come abbiamo detto prima non riporteremo i vari insulti o i vari inneggiamenti ai campi di sterminio iniziati al 30′ dietro le panchine per rispetto, ma se c’è gente che ancora ha il coraggio di controbattere, scaricando la colpa su chi questi insulti gli ha subiti, è il segnale che non si può cambiare ed è questa l’unica considerazione che dovrebbe fare il signor Ago D.S.

  • Posted 16 Luglio 2013 20:22 0Likes
    by SCHATZI

    Leggo i post e resto basito da alcune dichiarazioni. relativamente al post 15 del Sig AGO D.S. mi chiedo: ma lei pensa Bedi si sia messo ad alzare il dito medio così a caso o forse è stata una reazione a chi lo offendeva in maniera vergognosa? Bedi secondo lei doveva uscire dal campo e stringere la mano a un manipolo di dementi che fanno dell’inciviltà e della stupidità il loro vessillo? Vedo poi che c’è chi addirittura nega l’accaduto (Velox 7 complimenti davvero!!) cercando addirittuara di far passare per falsi tutti coloro che hanno vissuto questo momento tristissimo di “calcio”. Sentire queste cose fa davvero capire che nel 2013 la civiltà è ancora tanto, troppo lontana da molte persone.
    Jean Pontebba e i pontebbani sono con te…

  • Posted 16 Luglio 2013 22:05 0Likes
    by Diego Scarsini

    Io direi che è ora di finirla di difendere bedi per il colore della sua pelle e non parlare mai dei suoi comportamenti. Io non trovo alcuna differenza tra un carnico, un ivoriano, un cinese, un americano,un paularino o un sappadino: per me sono tutti uguali. Chi insulta qualcuno evidenziando il colore della sua pelle o comunque bollandolo come appartenete a una razza diversa o inferiore è sicuramente un povero deficiente che affoga nella sua ignoranza. Tuttavia qui siamo sempre pronti a fare i buoni samaritani e a difendere la vittima bedi, quando invece i suoi gesti, che a volte possono essere definiti insensati e ignobili, vengono sempre gettati nel dimenticatoio. Quando il povero bedi mi ha tirato un pugno nello stomaco a gioco fermo perchè stavo andando a dividere IN MODO NON OFFENSIVO A PAROLE E SENZA ALZARE LE MANI lui è un mio compagno di squadra che stavano per arrivare alle mani, come mai il carnico non evidenziava che non ha diritto di nascondersi dietro il proprio colore della pelle per comportarsi in modo scorretto e offensivo, poichè si sente protetto dal fatto d essere nero?… È ora di finirla.

  • Posted 16 Luglio 2013 22:10 0Likes
    by Dado

    Massima solidarietà a chi è vittima di ignoranza e stupidità, un’accoppiata che spesso si fonde con i risultati che siamo qui a commentare. Per fortuna questi soggetti sono una piccola minoranza che non ci deve spaventare, vanno comunque segnalati e il più possibile isolati.

  • Posted 17 Luglio 2013 00:18 0Likes
    by lorisrassati

    condivido in toto quello che che ha affermato Diego Scarsini

  • Posted 17 Luglio 2013 10:37 0Likes
    by Velox 7

    Caro Schatzi (post. 19)
    Innanzitutto io non ho mai negato l’ccaduto, ma ho solamente detto e lo ribadisco che gente estranea ai fatti come te, che sicuramente non eri a Paularo ad assistere alla partita eviti di scrivere o commentare seza sapere come siano andate realmente le cose.
    E da 15 anni che gioco nel carnico e sinceramente è la prima volta che mi sento dare del falso e considerato di poca civiltà, ma se viene detto da te che non ci conosciamo nemmeno i complimenti te li faccio io visto che oltre a commentare episodi senza conoscere i fatti, ti permetti pure di dare giudizi sulle persone senza nemmeno conoscerle (bhe sicuramente ti sarai informato…..).
    Ah… la prossima volta che mia cogniata (di Pontebba) ti invita a pranzo a Paularo….. accetta l’invito e porta una cassa di birra cosi abbiamo un po di tempo per conoscersci meglio.

  • Posted 17 Luglio 2013 10:56 0Likes
    by cristy

    dopo vari post..piu o meno dovuti..io invece mi domando..Ma BEDI..che io ho conosciuto sia nel carnico che in altro campionato…non potrebbe dire la sua..cosi si bilancia un pò la bilancia di questa vicenda???..Voglio anche aggiungere che in vari campi ci son gli ignoranti..e quando dico tutti dico propio tutti….quindi o facciamo qualcosa e blocchiamo le parole ancora prima che nascano..oppure bla bla bla ..parlaimo tanto ..Aspetto e mi Auguro che Bedi dica la sua

  • Posted 17 Luglio 2013 12:12 0Likes
    by alex

    L’utilità e la disponibilità di confrontarsi attraverso questo blog è grande.
    Bisogna però stare attenti di non cadere nella trappola dei talk show, proviamo a proporre delle soluzioni, proviamo a dire che ci impegniamo a.., non demandiamo al presidente della figc, al presidente del…., proviamo a dire che in prima persona facciamo in modo che le cose che accadono sui campi di calcio si leggano con il buon senso, questa è la regola che non è scritta, ma che dovrebbe essere sempre tenuta in considerazione.
    E psicologicamente provato che un episodio viene interpretato in maniera diversa dalle persone che hanno assistito, figuriamoci da chi non era presente.
    Impegniamoci a difendere il carnico, ma non solo, tutto lo sport, educandoci ai valori che ho citato al blog n.09.
    Ci vorrà del tempo, ma non deve diventare utopia.
    Pensiamo al volontariato che sta dietro a questa organizzazione, ma lo si fa per denigrarsi? I cronisti e i redattori di questa trasmissioni lo fanno per snob o per mettere zizzania?Penso proprio di no.
    Non facciamo come i giornali scandalistici che cercano di mettere in evidenza gli aspetti negativi, cerchiamo di prevenire con l’esempio in modo da non stimolare quei pochi che poi sembrano tanti che si distinguono per ineducazione.

  • Posted 17 Luglio 2013 13:42 0Likes
    by Andrea

    E’ incredibile ma anche io come “la zanzara” condivido pienamente il post di Diego Scarsini…….

  • Posted 17 Luglio 2013 14:19 0Likes
    by Loris Missana

    Mah, io ho vissuto in Africa alcuni anni orsono (da 8 agli 11 anni), dove mio padre lavorava alle dipendenze di una nota impresa italiana.
    Nonostante i locali (gente di colore dello Zambia) fossero alle dipendenze della ditta cui il mio povero papà faceva il caposquadra ed aveva, in qualche maniera, istruito i “suoi” ragazzi (sebbene di colore), esisteva sempre ed ovunque un rispetto reciproco ed irrinunciabile (il capo non era mio padre, ma tutti erano i capo squadra, e così anche il mio povero vecchio era un operaio come loro).
    Tutto era viene strumentalizzato, e ciò dipende dai mezzi di comunicazione di massa dai quali tutti dipendiamo in maniera esasperata (sfido chiunque chi, per una volta nella vita, abbia subìto epiteti sulle sue origini).
    Nonostante non presente alla gara di domenica ritengo di poter condannare moralmente le inottemperanze dei paularini, ma non assolvo moralmente il comportamente del giocatore chiamato in causa (almeno da quello che ho potuto leggere nei commenti via via postati).
    Maman

  • Posted 17 Luglio 2013 15:58 0Likes
    by michele

    le cose sono 2: o a paularo sono razzisti ma non credo visto che l’ anno scorso ho giocato contro la velox con un arbitro di colore e non ho sentito assolut. niente del genere sul suo colore o il signor BEDI é come balotelli che continua a dire che lo insultano x il suo colore mentre invece lo fanno perché é come tutti sanno,INDISPONENTE

  • Posted 17 Luglio 2013 18:10 0Likes
    by Dado

    Rispetto il pensiero di Diego Scarsini al n° 20 ma secondo me non bisogna fare confusione. Se un giocatore si comporta male in campo e fa qualche sciocchezza è giusto che paghi le conseguenze delle sue azioni, che susciteranno una reazione da parte di avversari, arbitri e pubblico.
    Se queste reazioni sconfinano nell’ offesa rivolta al colore della pelle, all’ etnia di provenienza e simili, siamo al ” razzismo “.
    Questo è un fatto molto grave che non ha però niente a che vedere con le scaramucce anche pesanti di cui scriveva Diego Scarsini che possono riguardare ( in questo caso Bedì ) qualsiasi giocatore del Carnico.
    Volevo distinguere le due cose: razzismo da una parte e maleducazione generale dall’ altra, non mescoliamole.

  • Posted 17 Luglio 2013 19:00 0Likes
    by angelo scarsini

    Solo una breve riflessione rivolta al calciatore del carnico Bedi.
    Stendere al suolo con un pugno allo stomaco un avversario, a gioco fermo, in ogni caso non è un’azione degna di un atleta. Io questo l’ho visto con i miei occhi, domenica 29 luglio 2012 sul campo di Cercivento.
    Le lascio solo immaginare come mi sono sentito, guardando dagli spalti, tale scena che mi vedeva, senza alcuna volontà, mi creda, direttamente coinvolto.
    Per la cronaca, prima l’arbitro e poi il giudice sportivo hanno formalmente punito tale comportamento, senza dubbio per nulla sportivo.
    Tuttavia, tutti possono sbagliare o comportarsi in modo inspiegabile ma il vero sportivo è colui che riconosce l’errore e sa chiedere almeno scusa.
    Purtroppo le scuse del calciatore Bedi non sono mai pervenute né nel dopo partita, né a mente fredda.
    Un piccolo gesto sarebbe bastato a dimostrare sia l’uomo sia lo sportivo.
    Per fortuna c’è sempre tempo per tornare sui propri passi.
    Si può sempre fare, dimostrando a tutti concretamente di credere e di essere un ambasciatore del tanto nominato e poco applicato Fair Play.
    Infine, non dimentichiamo mai che gli unici colori che contano durante una partita di calcio sono quelli portati sulle spalle degli atleti, compreso il giallo o il nero degli arbitri.

  • Posted 17 Luglio 2013 19:24 0Likes
    by SCHATZI

    Caro Velox 7 (POST 23) il mio non è stato un commento ai fatti quanto a quello che ho letto sui vari post. Se sei basito da quanto scritto sui post dei giocatori della Pontebbana (che affermano che ci sia stata offesa al giocatore per il colore della pelle) vuol dire che neghi quanto realmente successo quindi non dici il vero così come non hai detto il vero riferendoti ai giornalisti (la nota della redazione al tuo post ne è conferma). Questo è il mio ragionamento. Come vedi non commento i fatti ma il tuo commento (infatti non essendo presente alla partita) non mi sono permesso di parlare nè delle cose successe sul rettangolo di gioco tanto meno di quanto successo sugli spalti o a fine partita.
    Ho voluto rispondere per un tanto di chiarezza e per evitare futili fraintendimenti.

  • Posted 17 Luglio 2013 21:37 0Likes
    by alex

    Comunicato del 17/7: come si può notare ad ogni situazione negativa le società si prendono le conseguenze. Le discussione per trovare il sesso degli angeli è inutile, prendiamo in mano le responsabilità personali senza scaricare su questo e quello, c’è chi inizia, chi continua, stiamo rovinando il bel giocattolo a discapito di tutti gli sforzi che si fanno per presentarsi in campo ogni domenica. Facciamo un mea culpa prima di continuare a discutere su chi ha torto o ragione. Le squalifiche, le tantissime espulsioni e ammonizioni dovute più che al gioco alle continue contestazioni, aiutano a divertirsi? Arrivare a otto ammonizioni su una decina di partite sarà forse causa solo di un arbitro? Perdere l’autocontrollo favorisce il risultato della squadra?

  • Posted 17 Luglio 2013 23:35 0Likes
    by luca

    Ho appena letto il comuicato ufficiale e rimanendo chiaramente indignato per quanto riportato, qualcuno mi può spiegare come si fa a giocare a porte chiuse a Paularo e a Cercivento quando tutti (forse) sanno che di fianco ai campi di gioco ci passano delle strade presumo comunali e addirittura a Cercivento c’è una pista di atterraggio? Cosa facciamo chiamiamo la protezione civile, le forze dell’ordine oppure l’esercito? bah!!! Non era forse meglio far disputare la partite si a porte chiuse ma in campo neutro dove il pubblico qualora volesse entrare sarebbe obbligato a passare esclusivamente attraverso dei cancelli come ad esempio Villa Santina, Trasaghis, Moggio?

  • Posted 17 Luglio 2013 23:57 0Likes
    by michele puntel

    ho letto adesso il comunicato e resto di sasso di fronte alla squalifica di devid morassi, complimenti al capitano della squadra avversaria per aver indotto all’errore il signor(se così si può definire)direttore di gara ed averci rovinato il proseguio del campionato. complimenti al signor arbitro che avrà ricevuto si qualche insulto,non da devid di sicuro, ma non di stampo razzista.
    ADESSO VERGOGNA LO DICO IO,E’ ORA DI FINIRLA. come può un arbitro espellere un giocatore solo perchè un avversario gli ha detto: hai sentito ti ha detto bast..do,e lui “veramente?” si si lo giuro te l’ha detto, questo si gira senza aver sentito niente e gli mostra il rosso 10 giornate e perfino razzista. BRAVO SIGNOR ARBITRO COMPLIMENTI, PROPRIO UN FENOMENO SEI,VAI CHE FARAI CARRIERA(ADESSO UN INSULTO TE LO CACCEREI FUORI VOLENTIERI MA MI TRATTENGO)

  • Posted 18 Luglio 2013 01:41 0Likes
    by MDG

    Buonasera,
    Sono un giocatore della velox ma quest’anno gioco in un altra squadra.
    Domenica ho seguito il pre,il durante e il post partita e dò ragione a tutti ma sottolineo che bedi si è stato insultato ma non a gratis punto e basta ed è stato insultato da 2 dico 2 persone di numero!si ok non si fa ma non è neppure giusto che per l’attenuante della pelle si scateni un polverone del genere!conosco paesi in carnia più razzisti di Paularo e vedere l’articolo sul sito con scritto vergogna in grande non è giusto!!!questo ve lo potevate risparmiare!mi sa che chi ha scritto non era presente!!!MALE…bla bla bla…

  • Posted 18 Luglio 2013 08:44 0Likes
    by Mauro Pizzo

    Premetto che non c’entro nulla…Vorrei solo dire che ho avuto la “sfortuna” di marcare Bedì, sia l’anno scorso (Pontebbana – Bordano), sia quest’anno (Val del Lago – Pontebbana) e devo dire che ho trovato in questo ragazzone tanta intelligenza ed umanità, simpatia ed una serenità enormi….Ha sempre giocato con il sorriso stampato in faccia, anche quando, non riuscendo a prenderlo con le buone, magari l’ho fermato, un tic, con le cattive!! Esprimo tutta la mia solidarietà a Bedì, dato che ODIO, gli insulti razzisti e trovo triste, qualunque sia l’origine della provocazione (se uno mi tira un pugno, inspiegabilmente, o lascio stare, oppure, il calcio insegna, che appena puoi, restituisci il piacere….libero arbitrio) , rivolgere cattiverie inerenti al colore della pelle. Mi auguro che l’episodio sia occasione di riflessione per tutti (anche chi, come me, non c’era e, aprendo il giornale, legge certe cose), che sia punto di partenza per poterci migliorare tutti. Un saluto a tutti e buon Campionato….

  • Posted 18 Luglio 2013 09:04 0Likes
    by Tiz

    Diego Scarsini sia nella partita di Cercivento dell’anno scorso sia contro l’arbitro in quella di coppa di quest’anno (l’aria di Cjiurcu deve farvi strani scherzi) l’unica cosa che avete fatto in modo non offensivo è quella di esservi allacciati le scarpe prima di entrare in campo.
    L’anno scorso a fine partita stava per scoppiare rissa grande tra tutti (pochi esclusi) e con Jean bersagliato da voi e dai vs tifosi per tutta la partita. Magari un tantinello nervoso poteva essere stato il ragazzo. Sono sicuro che a te non è mai capitato di essere offeso razzialmente per tutta la partita da pseudotifosi (che inneggiano a banane e lavatrici) ed una volta in svantaggio anche da alcuni avversari; neanche a me del resto, ma magari mi ci metto nei suoi panni ogni tanto e ti assicuro che se quello era il tuo modo non offensivo di parlare non voglio immaginare quello offensivo.
    Quest’anno tifosi e giocatori si sono ripetuti contro il ns guardalinee (sassolini ed offese da fuori) ma soprattutto contro il povero arbitro che ha dovuto essere scortato fuori dai carabinieri ed è meglio che non riveli le offese da lui subite durante tutta la partita, mi limito solamente a dire che se arbitravo io credo finivate 5 in campo e tre in panchina.
    Non volevo tirare fuori vecchie questioni, ma vedo che non hai saputo farne a meno.

  • Posted 18 Luglio 2013 10:24 0Likes
    by Mattia Pugnetti

    Complimenti finalmente una sentenza storica! Complimenti veramente…io avrei un’altra proposta…chiudiamo il Carnico e andiamo tutti al mare….Beh scusate adesso non si può andare a vedere una partita perchè a porte chiuse…anzi a porte chiuse per la squalifica del campo per insulti razzisti…allora spero che ci siano così tanti commenti, prese di posizione e ovviamente squalifiche (perchè gli arbitri da adesso in poi dovranno di dovere riportare tutto quello che sentono) ogni qualvolta che un giocatore del Sud viene chiamato terrone… un arbitro della “bassa” furlan di m…. , per non parlare di quelli di Trieste…meglio non dire quello che si sente… invece tutti bravi a scrivere e marciare sull’ipocrisia…complimenti…quelli non sono insulti…cosa sono?
    Onestamente mi lascia perplesso questa sentenza perchè non entrando nello specifico potrà essere un precedente per squalifiche di campi magari legate a gesti e parole di persone che con la società di casa non hanno nulla a che fare ma che magari si trovano lì solo per il chiosco e non per il calcio…vabbè viva l’ipocrisia…viva il Carnico e viva le partite a porte chiuse

  • Posted 18 Luglio 2013 11:06 0Likes
    by salomone

    sono proprio curioso di vedere come si giocherà a Paularo a porte chiuse … bisognerà chiudere sia la strada per Dierico che la statale stessa dalla quale si può vedere la partita e ai clienti dell’adiacente parco giochi sarà vietato di guardare verso il campo pena multa x “occhio indiscreto”, i militari della caserma dei carabinieri non potranno salire all’ultimo piano della stazione pena il deferimento per abuso d’ufficio … e credevo di averle sentite tutte…

  • Posted 18 Luglio 2013 11:10 0Likes
    by Daniele

    Io assieme alla partita a porte chiuse propongo anche la vendita di birra analcolica come a Udine per evitare disordini…
    (Ovviamente è una battuta)

  • Posted 18 Luglio 2013 11:14 0Likes
    by Daniele

    E perchê no, anche la tessera del tifoso per le trasferte…

  • Posted 18 Luglio 2013 11:41 0Likes
    by cristy

    un passaggio Sacro..dice ..chi non ha peccati scagli la prima pietra::siccome io non ritengo Bedi un dio..nn lo voglio condannare ma nemmeno assolvere..perchè dopo 41 post..il risultato qualè?? che solo la Velox ci va di mezzo..e questo fa incazzare molti…Se il CARNICO vuole andare avanti cosi allora è triste…quest’anno… e siamo solo all’andata, dei vari campionati..si sente solo parlare di schifezze del genere..dita alzate insulti..botte..ma dove siamo..nel medio Evo ..dove per soppravivere si andava nell’arena contro i leoni???..A questo punto preferisco il calcio di 30 anni fà dove volavano calci agonistici. dve i campi erano fatti di sassi e l’erba era un pzional..ma cazzarola almeno 30 anni fà ci si divertiva e le pacche sugli stinchi restavano in campo….qualcuno dice io pago il biglietto , e quindi dico e faccio quello che mi pare…allora io se sono arabbiata ..la prox volta prendo a calci il primo che mi capita……rivoglio il Carnico di una volta..ci sta l’agonismo ..non ci stà la stupidità…grazie

  • Posted 18 Luglio 2013 12:00 0Likes
    by Sergio

    Concordo con Salomone: sono proprio curioso di sapere come verrà impedito agli spettatori di guardare la partita a Paularo. Mi piacerebbe sentire il parere di Bruno o di Massimo in materia, dato che penso sia la prima volta che nel Carnico accada una cosa del genere.

  • Posted 18 Luglio 2013 12:16 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    La sentenza del giudice va letta nel modo giusto. Il disputare la gara a porte chiuse priva la società punita dell’incasso dell’ingresso e di quello del chiosco, è come una sanzione economica “mascherata”. E’ altrettanto ovvio che nessun luogo pubblico può essere interdetto per questo motivo.

  • Posted 18 Luglio 2013 12:45 0Likes
    by Sergio

    @Maurizio Mesaglio
    Dubito fortemente che una sentenza del giudice sportivo possa impedire alle società sportive di “fare cassa” con il chiosco (perchè mai la Velox non potrebbe vendere due birre ai giocatori, dopo la partita, per esempio?); e dubito anche che possa impedire alle società di vendere regolari biglietti: se ci fai caso, sui biglietti che normalmente vengono venduti sui campi del Carnico non c’è la data della partita, quindi come si fa, in un secondo momento, a dimostrare che quei biglietti sono stati venduti proprio quel giorno? e poi, soprattutto: chi ha il compito di controllare? se non sbaglio, l’unico che può riferire su fatti inerenti la partita è l’arbitro: dubito che l’arbitro, durante la gara, abbia la possibilità di verificare se qualche dirigente paularino fa il furbo e vende i biglietti agli spettatori…

  • Posted 18 Luglio 2013 13:07 0Likes
    by roberta

    ma il giudice sportivo crede di essere in serie a?perche’ un tifoso del sutrio non puo’ andare ad assistere velox-mobilieri?ci sara’ la tv a filmare la partita così la potremo vedere da casa?stin cui pis a bas!

  • Posted 18 Luglio 2013 13:19 0Likes
    by angelo

    sono pienamente d’accordo con Diego Scarsini….nella stessa partita ha insultato il bimbo e la moglie di un giocatore del Real che erano a bordo campo….
    cmq la squalifica di Devid Morassi mi sembra troppo eccessiva….neanke avesse picchiato l’arbitro….

  • Posted 18 Luglio 2013 14:10 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    45@ Sergio: non parlavo del caso specifico di Paularo ma dello spirito motivazionale della sanzione. Dubito comunque che uno spettatore che deve stare sulla strada paghi il biglietto. Non so se Paularo il campo sia recintato o meno. Resta comunque il fatto che l’arbitro ha l’obbligo di non dare inizio alla gara ove la gara non si disputi come stabilito dal Giudice.

  • Posted 18 Luglio 2013 14:50 0Likes
    by Sergio

    @Maurizio Mesaglio
    Avanzo molti dubbi in merito alla tua ultima affermazione, e ti spiego subito il perchè: l’arbitro che andrà a Paularo fra due domeniche non è tenuto a conoscere la sanzione che il Giudice Sportivo ha comminato alla Velox; il fatto che ci siano persone a vedere la partita appena al di là del recinto di gioco non è un fatto che solitamente un arbitro segnala nel referto, quindi nessun arbitro è tenuto a farlo. Immaginiamo che sia un arbitro di Trieste ad andare su a Paularo fra un mese (cioè in occasione della seconda giornata di squalifica del campo): credi che sappia che il campo di Paularo è interdetto al pubblico? dubito fortemente… e poi, che cosa può scrivere sul referto? che c’erano persone sul ciglio della strada che stavano guardando la partita?
    Altra considerazione (e qui mi collego anche all’articolo del MV, dato che tale tema viene toccato anche lì): una cosa è la legge, un’altra è quello che Mesaglio chiama “spirito motivazionale”; la legge di per sè deve punire un reato e la pena deve essere chiara e diretta (signori, parliamo di un giudice sportivo, non di un dirigente arbitro dei pulcini!); la legge non deve incutere un confusionario timore per sperare che il condannato (in questo caso la Velox) possa, simpaticamente e amichevolmente, comprendere l’errore e non commettere più lo stesso reato in futuro. Quindi, per concludere questo piacevole scambio a distanza con Maurizio Mesaglio, non ci sono molti modi diversi per leggere la legge, bensì uno solo. E sono proprio curioso di capire come verrà messo in atto a Paularo fra due domeniche.

  • Posted 18 Luglio 2013 16:12 0Likes
    by Ago D.S.

    Per vostra conoscenza Velox- Cavazzo si giochera’ Domenica prossima 21/07/2013 non fra 2 Domeniche

  • Posted 18 Luglio 2013 16:18 0Likes
    by cristy

    Scusate serve un permesso speciale per andare a Pescare a ciarcivento.sabato???.siccome il tagliamento è vicino l’area di gioco..o tra un pesce palla e un’anguilla rischio , che l’arbitro..mi cacci via..anche se è pesca e non è caccia????ahhaha

  • Posted 18 Luglio 2013 16:52 0Likes
    by Loris Missana

    Cristy:
    occhio a quello che scrivi…:
    pesce palla, anguilla…
    😀 😀 😀
    dal razzismo..all’erotismo…
    😀 😀 😀
    scusa la sdrammatizzazione dopo post e post nei quali si è letto di tutto, e scusa la confidenza, visto che non ti conosco.
    Ciao
    😉

  • Posted 18 Luglio 2013 17:11 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    @49: Sergio. In casi come questo l’arbitro, attraverso il designatore, viene informato della sanzione del giudice. Una volta riceveva un telegramma o una telefonata, oggi immagino via e mail. Così come accade in caso di pesante morosità di una società quando sia l’arbitro che la società vengono avvisati che in caso di mancato saldo non si gioca. Ovviamente, ripeto il suolo pubblico è tale e tale rimane, quindi l’arbitro non allontanerà nessuno. Certo che chi sta sul suolo pubblico non pagherà l’ingresso e, piccolo o grande, sarà un danno per la società. Quello che mi sembra mancare, però, è la proposta di qualcosa che eviti questo problema che, mi pare, non è la prima volta che succede …

  • Posted 18 Luglio 2013 17:39 0Likes
    by paolo

    Penso, forse con un po’ di arroganza, che ci sia un problema di fondo alla questione: culturalmente parlando, confondiamo il MICRO con il MACRO. Ovvero ritengo che in un contesto micro come quello di un campo di calcio dilettantistico si usino i metri di giudizio di una realtà macro come un campionato professionistico con tanto di squalifiche del campo, inapplicabile quando il campo stesso è diviso dal pubblico da una rete o da una strada di passaggio. In più si confonde il micro di un episodio con una condotta diffusa che rimane tutta da verificare. A volte vedo nei ragazzi e non, atteggiamenti da star dello sport che vanno dalla semplice esultanza/emulazione a gesti sconsiderati che meriterebbero la prova televisiva (o Militello di Striscia la notizia) perdendo così la dimensione ludica e locale del carnico che rimane la caratteristica fondamentale e il sale della competizione. Quindi anche un episodio offensivo (perchè rimane tale) forse in un contesto diverso (specie vedendo l’attualità di presunti politici…) rischia di scatenare una valanga di razzismo quale forse non è (come detto da qualcuno l’offesa verso i cosiddetti “terroni” immagino ci fosse anche nel carnico del ’60 quando c’erano i militari a giocare…oppure ci si offendeva tra paesi…questo non vuol dire giustificare i comportamenti ma dare un limite a tutto e saper prendere le cose nella dovuta misura (se parlassimo delle scelte sessuali si scatenerebbe l’omofobia perchè declino qualcuno chiamando gay??? cosa comune che accade nei discorsi dei ragazzi di oggi eh!!!). Ora ci sentiamo tutti dalla parte del giocatore ovviamente ma forse nella vita reale quando ci siamo sentiti offesi da qualcuno anche noi avremmo risposto allo stesso modo (che fosse di colore…oppure albanese…oppure dell’est o semplicemente triestino o friulano o che avesse qualcosa che mi urta).
    Penso per dovere ed educazione, che i ragazzi meritino di vedere il meglio di ciascuno, specie in un ambiente come quello sportivo sinonimo di divertimento prima di tutto. Lasciamo alle realtà MACRO i problemi MACRO e abituiamoci a guardare le cose dal punto di vista giusto ed equilibrato.

  • Posted 18 Luglio 2013 18:40 0Likes
    by Gabriele Crosilla

    Povero campionato carnico, siamo caduti proprio in basso! (ma qualcuno può cominciare a scavare.)
    Com’era bello giocare quando non c’erano le radiocronache, non c’erano i siti internet SPORTIVI COME QUESTO IN CUI SI SCRIVE E SI LEGGE DI TUTTO FUOR CHE DI CALCIO, di quando i risultati li sapevi solo il lunedì leggendo il Messaggero.
    Del resto siamo figli del tempo in cui viviamo…..
    A questo punto dal campionato mi aspetto solo di leggere di partite truccate o comprate e allora si, saremo diventati come la serie A!!
    In conclusione: MENO TELEVISIONE E PIU’ PALLONE.

  • Posted 18 Luglio 2013 18:44 0Likes
    by michel de conti

    complimenti al signor arbitro che oltre a rispondere in modo arrogante e maleducato si è anche dimostrato un bugiardo di prim’ordine…le dieci giornate al capitano si commentano da sole,una vergogna e basta!vorrei sapere inoltre che insulti avrebbe sentito dagli spettatori visto che nessuno ha aperto bocca nei suoi confronti…!!infine coplimenti alla federzione che forse è riuscita a trovare il modo di farci pagare la lettera mandata su questo sito alla fine della passata stagione!!che schifo….vien voglia di appenderle…

  • Posted 18 Luglio 2013 19:00 0Likes
    by cristy

    Caro missana..io non sono un sampei e quindi i pesci da me scelti sono scelti a appositamente..il pesce palla è molto colorato..come i 54 post che stiamo leggendo..ma nello stesso tempo se non cucinato bene è pure tossico e per alcuni casi mortale..l’anguilla è un pesce che scivola via facilmente ..come le troppe chiacchire che si usano..e non si conclude nulla…questi vari momenti ci sono da sempre …non sono giustificabili..ma se alle provocazioni rispondiamo con provocazioni allora..l’anquilla andrà bene hahahaha..detto questo sono piu vicina di quanto tu possa immaginare..quindi la prox volta potrei starti accanto..hahahaciao ps..io posso essere anche pungente ..ma sò anche ridere e sdramatizzare …qualche volta hahahahahahah mandi

  • Posted 18 Luglio 2013 20:32 0Likes
    by Massimo Di Centa

    Caro Gabriele, ho 55 anni e da alemno 20 seguo le vicende del Carnico facendo radiocronache e curando questo sito. Ti confesso che mi piacerebbe moltissimo poter raccontare solo belle azioni la domenica oppure scrivere articoli di approfondimento tattico ed esaltare gesti tecnici. Però purtroppo esistono anche altre realtà. Se alla redazione del sito arrivano notizie su alcuni episodi è mio dovere informarmi sui fatti e riportarne i contenuti sul sito. Perchè ci sono delle realtà e delle situazioni che accadono e chi si interessa di un movimento ha l’obbligo professionale di raccontarle. Ma tu come vedresti un telegiornale che parla solo di cronaca rosa e di cose belle? Io lo troverei assolutamente inutile e fuori dal mondo, perchè il mondo è fatto di situazioni e persone diverse fra loro. Io credo che ognuno possa avere le sue opinione ma la regola prima è quella di rispettare il lavoro e l’impegno degli altri se questo è fatto con onestà. E poi, al limite, basta non accendere la radio la domenica oppure navigare in web evitando siti come il nostro. Stammi bene, Massimo.

  • Posted 18 Luglio 2013 22:37 0Likes
    by Bob McAdoo

    …il Diavolo e l’acqua Santa… Nel comune umano intendimento delle persone è difficile ed al quanto arduo personificare chi realmente è il “diavolo” che purificato dall’acqua “Santa” si trasforma in SANTO! Ricordo che nella passata stagione sportiva in occasione di una partita di campionato tra Pontebbana e Real I.C., giocata sul neutro di Cercivento a causa di “occupazione” del campo d’Imponzo dall’Udinese, lo stimatissimo atleta J.C. Bedi si rese protagonista, in piena partita in corso, di diverbi a dir poco eleganti con alcune signore del pubblico, spettatrici a bordo campo dell’incontro calcistico in atto. Sebbene lo scambio di opinioni fra le parti fosse stato condizionato dal colore della “pelle” e che a priori reputo gravemente impari e contaminato da spregevoli presupposti di sfondo “razzista” ad oggi, mi chiedo (?)… chi nell’occasione fosse stato il “Diavolo” e “l’acqua Santa”. Lo spettacolo del “Carnico” rimane sempre unico ed il tempo ha dato sempre “ragione” e “risposte” ad ogni nostro/mio quesito.

  • Posted 18 Luglio 2013 22:40 0Likes
    by franco romano

    A proposito… oggi durante l’incontro Villa-Tarvisio del torneo juniores, a metà del primo tempo, alla fine di un’azione concitata, due signori anziani si scambiano a distanza una serie di richieste sul liquido da degustare prima di dover affrontare la calca della fine del primo tempo (?!). Nel silenzio seguito (stranamente) ad un fallo ed al seguente fischio del direttore di gara (di colore) si sente in modo distinto la fatidica parola: “NEERI”. La giacchetta nera si ferma, si gira, e guarda verso il pubblico con fare indagatore. Dal pubblico parte un “astu seet encje tu?” che tutto calma. Ora, dopo aver letto decine di scambi di opinione direi che questi due tifosi hanno veramente fatto il riassunto di come si possa risolvere una situazione nata male e finita peggio e, purtroppo per molti di noi, chi l’ha risolta non è stato né il critico d’arte calcistica né il calciatore o allenatore offeso e nemmeno il dirigente che saltuariamente deve giustificare sul sito o sui giornali gli sgarri calcistici dei suoi tesserati ma bensì il buon vecchietto che continua a guardare le partite del Carnico con l’occhio divertito e dopo due tais di neeri anche contento. Mandi

  • Posted 19 Luglio 2013 09:23 0Likes
    by paolo

    Ho fatto un piccolo esercizio di immaginazione…se durante la fatidica partita il sig. Bedi (o un altro giocatore) si fosse comportato in modo scorretto, simulando, aggredendo gli avversari, facendo il furbo e suscitando le ire di giocatori e tifosi, il razzismo scatterebbe solo alla fatidica affermazione di “nero di m…..”? se per tutta la partita lo avvessero offeso dicendo ogni sorta di parole, dal “figlio di…” a “testa di…” senza pronunciare la fatidica parola “nero” le persone sarebbero state tacciate di razzismo allo stesso modo? Penso non siano solo le parole a generare risentimenti ma anche le azioni che uno compie e delle quali deve rendersi responsabile…penso che il tutto si generi sia dentro che fuori il rettangolo di gioco e prima di tutto il razzismo è un modo di pensare/agire che forse emerge di più in maniera latente, piuttosto che evidente e sbraitante!

  • Posted 19 Luglio 2013 14:57 0Likes
    by Gabry

    A mio avviso la sentenza è a dir poco ridicola ma …

    Si sa che in Italia si ceca sempre il pelo nell’uovo (fatta la legge trovato l’inganno )… A Paularo c’è un’unica strada per arrivare allo spogliatoio/campo, quindi basterà mettere un dirigente a vietare l’ingresso ai non addetti. L’altro problema è rappresentato dalla strada per Dierico ( ?? ) Basterà mettere una pattuglia dei Carabinieri ( che se non erro, fino a pochi anni fa, dovrebbe essere sempre presente ) che dovrà semplicemente far rispettare il codice della strada 😉
    Per chi volesse a tutti i costi andare in trasferta a Paularo, prima del campo c’è un bellissimo parco giochi … ecco da li magari potete seguire a partita col binocolo o alla radio.

    A Cercivento ho meno presente il campo e tutto cioè che c’è attorno.. Se non ricordo male anche li c’è un’unica strada per arrivare allo spogliatoio e gli spalti non sono proprio enormi da non riuscire a controllare con uno/due dirigenti …
    Se volete fare un picnic o un bagno al fiume fatelo al sabato o magari un pochino più in su, non è poi cosi difficile trovare un posticino a Cercivento. 😉 🙂

  • Posted 19 Luglio 2013 15:41 0Likes
    by Controilrazzismo

    Io non ho giocato tanto nel carnico: però ho giocato 2 anni fa l’ultima di campionato, la squadra di casa era certa di andare di andare in prima e quindi avevano preparato coreografie e feste: ho giocato con una svastica di 3 metri x 3 per metri sugli spalti…..orrore, lo feci notare all’arbitro, sul referto nulla…..

  • Posted 19 Luglio 2013 17:04 0Likes
    by andrea

    Tra una decina d’anni in italia con questa mentalità saremo noi gli stranieri..

  • Posted 19 Luglio 2013 23:39 0Likes
    by michele

    caro andrea non serve aspettare una decina d’anni, oramai è già così, dobbiamo solo sperare di poter continuare a vivere nella nostra terra in santa pace senza che nessuno ci cacci via

  • Posted 20 Luglio 2013 08:08 0Likes
    by Tiz

    ..ecco, par d’essere a Pontida.

  • Posted 20 Luglio 2013 12:16 0Likes
    by Giovannino Bearzi

    RIFLESSIONI
    Lo sport ed in particolare il calcio è competizione leale e giocosa in cui chi vince stimola il vinto a un miglioramento di gioco di intesa rispettando sempre gli avversari non esiste che il vincitore mortifica il vinto non appartiene a nessun sport e tanto meno che si insultino le persone che giocano nel campo con atteggiamenti di repulsione.
    Il calcio, gioco di squadra, non considera la razza dei partecipanti ne esalta le uguali capacità dando a tutti indifferentemente pari opportunità di esprimersi nella competizione a chi è più bravo ma anche a coloro meno bravi. E’ un veicolo importante di integrazione, di rispetto e di solidarietà fra gli uomini.
    Vi ricordo che nella storia abbiamo avuto esempi eclatanti e in particolare Le Olimpiadi del 1936 che si svolsero a Berlino.
    Adolf Hitler vuole che questo avvenimento diventi cassa di risonanza per propagandare la potenza della grande Germania e la superiorità della razza ariana ma un uomo nero rovina tutto: è Jesse Owens che dimostrandosi uomo più veloce del mondo vince quattro medaglie, e fu il primo che corse i cento metri piani in 11”4. Owens diventò un simbolo dell’antirazzismo: è la dimostrazione vivente della demenzialità di certe teorie.
    QUINDI
    Bisognerebbe arrabbiarsi meno e dialogare di più. È una frase di comodo detta da molti ma messa in pratica da pochi.
    Siamo nel mondo della globalizzazione quindi il razzismo non deve esistere non solo nello sporta ma in nessun luogo,
    Visto che parliamo di sport ci vuole un contegno civile da parte dei giocatori che si divertono in campo e da parte del pubblico che pagando vedere le partite. Non ci devono essere frasi ingiuriose, bestemmie e frasi razziste, il direttore di gara deve punire quando è sicuro di quanto sentito (non per sentito dire) e poi il giudice andare pesante.
    Basta meditare un po’ su quello che è successo per capire come si possa progredire tutti insieme e poi basta polemiche pensiamo al nostro carnico cercando di non andare per la tangente..

    Giovannino Bearzi
    Presidente dell’Ampezzo

  • Posted 20 Luglio 2013 13:38 0Likes
    by alex

    Grande Presidente. I dirigenti come Lei sanno che prima di essere dirigenti si è anche educatori. Oltre al suo esempio desidero nominare un grande personaggio che ha compiuto 95 anni ed è in ospedale, è stato in prigione 30 anni per il colore della suo pelle, è diventato Presidente del Sud Africa e ai suoi coetanei di colore ha detto di non vendicarsi anzi il libro con la sua biografia ha per titolo “Ama il tuo nemico”.
    Il film Invictus narra della squadra di rugby composta quasi esclusivamente da bianchi e odiata dai neri, è riuscito a farla diventare campione del mondo al capitano ha dato questo consiglio: ognuno è artefice del suo destino. Se non si è capito sto parlando del premio Nobel Nelson Mandela.
    Ebbene, come dice il Presidente dell’Ampezzo, smettiamola di battibeccare per cose futili, al di sopra di cosa possa pensare dico solamente che in giro per il mondo ci sono 2 milioni di friulani, il sito Donne in Carnia dovrebbe essere letto, chissà forse non basta ma un po’ di consapevolezze le può offrire. Presidente faccia presente anche agli altri i valori del fair play.
    Buon carnico a tutti

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