Uscendo dal campo più o meno dopo un quarto d’ora della ripresa per far posto a Carnir, Francesco Piu ha annunciato, proprio lì sul campo, che si trattava della sua ultima partita. L’applauso partito dalla panchina del Villa ha coinvolto immediatamente anche quella del Real per tributare il giusto omaggio ad un calciatore che ha deliziato il Carnico col suo talento e i suoi lampi di genio. Alla fine si è dovuto arrendere solo alla … cartilagine consumata. Beh, che dire: grazie Francesco!
“Roberto Quaglia e Fabio Rella sono gli unici due giocatori del Cedarchis presenti dal lontano 1974 in tutte le formazioni giallorosse terminate al primo posto nelle nove stagioni degli scudetti”. Più che un chicco, questa è una perla dell’amico Renato Damiani sul “Messaggero Veneto”. Occorre infatti considerare due cose: la prima è che Roberto (nato il 20/08/1974) e Fabio (nato il 28/06/1974) sono cedarchini … ancor prima di nascere. La seconda, il fatto che se si termina al primo posto, lo scudetto è garantito! Visto che il grande Renato è a letto con la febbre alta, evidentemente i sintomi influenzali stavano già facendo il loro effetto al momento della stesura dell’articolo …
Svelato il motivo per cui Luca De Giudici ha voluto essere in campo a difendere la porta del Real nonostante un dolore fortissimo al fianco sinistro in una partita del tutto ininfluente per la sua squadra. Temeva che una sua eventuale assenza avrebbe sollevato sospetti che non appartengono alla sua lealtà sportiva. Davvero una bella parata, quella di “Lucone”!
Il dopo partita di Real – Villa non è stato caratterizzato solo dalla delusione dell’ambiente arancione, ma anche dalla rivisitazione del rigore tirato da Graziano Morassi. Il suo “cucchiaio” (finito sulla traversa) era stato annunciato nell’allenamento di venerdì. “Se c’è un rigore lo tiro io e faccio il cucchiaio” aveva annunciato Morassi. E Vincenzo Radina (che dopo l’autogol al Cedarchis non gliene perdona una!) gli ribadiva di continuo ”Gra, a ti nencje un piron!”. Però almeno il difensore biancorosso ha mantenuto la par condicio tra le due duellanti per il titolo!
“Stabilità dell’appoggio monopodalico e traumatismi distorsivi dell’arto inferiore nei calciatori dilettanti del campionato Carnico”. E’ questo il titolo di una tesi di laurea che uno studente gemonese discuterà il prossimo 21 novembre presso la” Facoltà di medicina e chirurgia – corso di laurea in fisioterapia”. Il tutto prendendo spunto da un articolo del sottoscritto comparso sul sito qualche anno fa. Beh, almeno una bevuta il neo dottore me la dovrà …
7 Comments
by Daniele Kravanja
Replica a un commento precedente. Rella e Quaglia sono gli unici due giocatori del Cedarchis presenti in tutte le formazioni giallorosse terminate al primo posto, dal “lontano 1974″… Azz… Nati nel 1974 hanno vinto il Carnico nello stesso anno. Quando si dice che la classe non ha età…..
by Elia Conni
Grazie a te “Checco”, in questi 2 anni tutti noi, in particolar modo i giovani, abbiamo imparato tanto, tantissimo, e non solo sotto l’aspetto calcistico, (perchè lì non riuscivamo a seguirti, eri al di sopra di tutti, classe pura) ma anche e soprattutto sotto l’aspetto personale, caratteriale, perchè il Carnico è questo, “fare” gruppo, sacrificarsi in campo (e con un ginocchio non malconcio, peggio..) e stare bene assieme. Mitiche le tue “uscite” nei post partita e nelle feste con la squadra, battuta sempre pronta, show a portata di mano (mi viene in mente Caprizi, ferragosto di quest’anno, tanto per citarne una, ma ce ne sarebbero molte altre da raccontare e con le quali ridere insieme…)
Fiero di averti avuto come compagno di squadra, e onorato pure per esserti stato vicino di spogliatoio…ricordati che per te il capsolin ci sarà sempre!
“Fenomeno” mancherai…GRAZIE di tutto
by cristy
IL grande PIu….l’ho conosciuto nei campi del campionato di amatori in A1..bel giocatore..veramente e una persona che sà stare in mezzo alla gente…Non avrei mai creduto , quando dicevi quest’anno basta il ginocchio nn mi regge , perchè ogni anno ti rivedevo sui campi …..ora invece è veramente basta..ma Conoscendoti ti vedremo sugli spalti..AD SCHIRO dicevi mazza fino in Carnia vai a giocare..e noi che ti dicevamo prova il carnico…nn lo lascerai più…bè hai lasciato un pezzo anche quassù ..bravo Francesco
by Gabriele
Volevo unirmi anch’io ai complimenti per Francesco Piu, uno dei più bei giocatori che sono passati nel carnico… Mi ricordo che alla partita d’andata per la prima volta mi sono ubriacato senza bere :O Immarcabile!! Complimenti ancora e in bocca al lupo per il futuro
by Gianluca De Prophetis
Che dire di Francesco semplicemente “speciale” dentro e fuori dal campo per me è stato un’onore giocare con lui il carnico perde un grandissimo giocatore !!!
by Daniele CANDIDO
Grande Francesco e grande onore per essere stato tuo compagno di squadra, vivendo a Villa una stagione da incorniciare !!!
D’accordo con il Prince (Gianluca De Prophetis) sul fatto che il carnico perderà un grandissimo giocatore, probabilmente il migliore trequartista di tutti i tempi !
Daniele Candido
by stefano vidoni
Che dire di Francesco : una grande persona ed un grande giocatore ! Avrei voluto giocare con uno come te. Ti auguro il meglio per quello che farai in futuro . Ciao Vecjo a presto.
Comments are closed.