VOCI DI MERCATO 6

Massimo Rella farà coppia col fratello Fabio nel Cedarchis.
Massimo Rella farà coppia col fratello Fabio nel Cedarchis.

Sono le difficoltà del Cedarchis a caratterizzare una fase del mercato in cui la formazione giallorossa si vede costretta a rispondere ai colpi di Cavazzo e Villa. Gli arrivi di Massimo Rella e del giovane Migotti dal Tolmezzo hanno trovato qualche impedimento e l’operazione richiede ancora la definizione di qualche dettaglio, ma può dirsi praticamente conclusa. Nel frattempo i dirigenti cedarchini stanno cercando qualche elemento nel calcio amatoriale, anche perché occorre far fronte alle partenze di Adami (tornato all’Arta) ed Tosoni e Nieddu che saliranno in “Curiedi” a rinforzare un Fusca che pare aver chiuso anche col talentuoso brasiliano Rodrigues, giocatore già apprezzato nel calcio regionale. Anche i Mobilieri stanno cercando di rimpolpare la rosa e dopo essersi visti sfuggire gli obiettivi principali (Rupil ed Urban) guardano adesso verso nuove soluzioni: una di queste è Fabio D’Andrea, che dopo l’esperienza con le giovanili del Tolmezzo pare destinato a provare l’esperienza nel Carnico e Sutrio è  la sua destinazione. Movimenti anche in casa dell’Ovarese, dove, dopo il rimpasto societario con Beorchia nuovo presidente, si cercano soluzioni per l’organico da affidare a Stefano De Antoni, costretto a far fronte alle partenze di Dionisio (al Cavazzo) e Rupil (al Villa) ed al difficile recupero di Coradazzi dopo il grave infortunio dello scorso anno: in biancazzurro arriverà di sicuro Daniele Della Pietra dall’Ardita e con lui, da Forni Avoltri, potrebbe scendere in Val di Gorto anche Michele Zanier.
Due righe infine sulla Moggese, che dopo le vicissitudini societarie dello scorso anno cerca di ripartire con la conferma dei suoi giocatori più importanti, come David Not e Giorgis, per esempio.

14 Comments

  • Posted 27 Dicembre 2013 18:25 0Likes
    by os. maieron

    BENVENUTO FABIO

  • Posted 27 Dicembre 2013 19:32 0Likes
    by os. maieron

    FABIO D’ANDREA INTENDEVO

  • Posted 30 Dicembre 2013 21:08 0Likes
    by christian

    Il mio amico e ex Mister Loris Missana più volte ha scritto siamo alla frutta, e conconcordo pienamente con lui, evitate per favore di scrivere frasi come…… Nel frattempo i dirigenti cedarchini stanno cercando qualche elemento nel calcio amatoriale ….. è stato eliminato il fuori quota e posso essere d’accordo, vogliamo mettere un limite max per giocare in squadre del carnico esempio 40 anni?.

  • Posted 31 Dicembre 2013 15:01 0Likes
    by Massimo Di Centa

    Christian, se il Cedarchis sta “sondando” il mondo amatoriale, cosa dovremmo scrivere? Buon anno.

  • Posted 1 Gennaio 2014 17:56 0Likes
    by christian

    Hai ragione Massimo ma è una vergogna con tutti i giovani giocatori che ci sono, Buon Anno a tutti

  • Posted 1 Gennaio 2014 20:52 0Likes
    by Massimo Di Centa

    Christian cosa devo dirti? In questa rubrica mi limito a riportare le voci che girano e questa deglia amatori l’ho sentita. Poi staremo a vedere… Ciao ciao.

  • Posted 3 Gennaio 2014 20:03 0Likes
    by Luca

    Finalmente si capisce come mai la F.I.G.C. abbia tolto i fuoriquota, per far giocare maggiormente gli amatori, grandissimia idea

  • Posted 5 Gennaio 2014 10:49 0Likes
    by loris di giorgio

    Non è solo il Cedarchis che “pesca” negli amatori con una età madia che supera abbondantemente i 35 anni, ma tutte le squadre, comprese chi ha il settore giovanile; vedi Cavazzo, Real ecc. A me hanno insegnato che i numeri bisogna leggerli perchè danno la risposata a molte domande; se le società preferiscono tesserare dei vecchietti e perchè questi danno sicuramente quelle garanzie che ogni società di calcio richiede, cosa che i giovani non danno!!! Semplice, ovvio, i numeri parlano chiaro il campo di più. Il sacrificio è una parola che gran parte dei giovani calciatori non hanno nel vocabolario, cosi nel calcio come nella vita; e così si preferisce tesserare i vari Vidoni, Muser, Montina, Candido ecc.. Giocatori di “sicuro”affidamento che la notte sono nel proprio letto a pensare alla partita dell’indomani. Nella vita bisogna fare delle scelte non attaccarsi a regolamenti per dare la colpa agli altri perchè si sta seduti in panchina a vedere il proprio padre giocare.

  • Posted 7 Gennaio 2014 16:13 0Likes
    by Carlo Di Lena

    Continuo a ribadire che ci sono ancora dei giovani che non avranno la maturità tecnico/fisica di altri più “datati” ma, in quanto a voglia e passione, non temono confronti. Se poi ci si vuole nascondere dietro a scuse e ad altre giustificazioni allora l’argomento e’ già chiuso. Di certo la questione fuori quota ed abbassamento del limite d’età nel torneo juniores e’ stata affrontata, non so da chi, a tavolino e le società che sono attive nel settore giovanile hanno subi’to passivamente tale presa di posizione, a mio avviso, assurda. Mi auguro di non sentire più un dirigente apprezzare chi, da sempre, si impiega a promuovere questo sport a qualsiasi livello e, infine, auspico che qualcuno con più voglia ed entusiasmo del sottoscritto, pensi di fondare una nuova società che raggruppi tutti i giovani (ad esempio alta Val del But) e si iscriva dignitosamente in terza categoria.

  • Posted 8 Gennaio 2014 16:16 0Likes
    by Michele

    Grande Carlo Di Lena!!!!!
    I giovani che non riusciranno a far parte di una prima squadra, costruiscano una loro (con l’aiuto della FIGC e di qualche esperto del Mondo del Carnico) ripartendo dalla 3°Categoria dimostrando che un 20enne vale più di un 35enne.
    Dimostrate con i Fatti Ragazzi e non mollate!!!!

  • Posted 9 Gennaio 2014 12:54 0Likes
    by eros

    risposta coi numeri………..38 anni,10 partite giocate 11 reti ……..in tutta la categoria che ho giocato quest’ anno conto sulle dita della mano giovani che possano continuare a giocare …….il calcio e fatto di voglia, passione,sacrificio ripeto sacrifiocio parola sconosciutaper i giovani d’oggi….togliete pure gli anziani e vi garantisco che il carnico dura 3 anni,e con questa vi saluto con una frase detta da un personaggio che di calcio ha vissuto e masticato….LORIS (il professore) “IL CALCIO E UN ALTRA COSA”.

  • Posted 9 Gennaio 2014 13:25 0Likes
    by Davide (tifoso moggese)

    Ma perche’ e’ cosi’ importante la questione giovane/vecchio? Se uno e’ bravo gioca, altrimenti se ne sta in panchina e si impegna per conquistarsi il posto che abbia 18, 20 o 40 anni poco importa!! Personalmente sono totalmente d’accordo con Loris Di Giorgio, e poi scusate ma se un giovane non e’ in grado di offrire garanzie a 18 o 20 anni in un campionato come il carnico, che e’ decisamente di livello mediocre sia sotto il profilo tecnico (a parte rare eccezioni), che sotto il profilo di impegno fisico e mentale, allora forse e’ meglio che cambi sport.

  • Posted 10 Gennaio 2014 14:47 0Likes
    by Mario

    @Davide (tifoso moggese). Hai scritto una cosa lapalissiana, ma è la cosa più intelligente che ho letto sull’argomento.

  • Posted 14 Gennaio 2014 21:54 0Likes
    by Dado

    Mi trovo d’accordo con la prima parte di quello che scrivi, Davide tifoso della Moggese. Sulla seconda parte invece mi sembra che manchi di rispetto nei confronti di molte persone che sacrificano molto del loro tempo per seguire una loro passione. Scusa se nel carnico non si vede lo spettacolo che può offrire il Barcellona o il Bayern Monaco, sarà difficile accontentarti; vorrei che spiegassi cosa intendi per mediocrità a livello fisico e mentale. Rispetto comunque le tue idee, saluti.

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