Simone Gonano, uno dei più forti portieri di sempre del Carnico, si è dimostrato altrettanto grande come uomo. Per domenica 20 marzo alle ore 20.30, presso il Centro Sociale di Enemonzo ha organizzato una serata di condivisione e beneficienza a favore della popolazione del Nepal duramente colpita dal sisma nell’aprile dello scorso anno. Ci ha scritto in prima persona spiegando la sua iniziativa, con la speranza che il suo appello venga raccolto dalla, come dice lui, “grande famiglia del Carnico” …
Sono Simone Gonano, forse già mi conoscete perché come voi condivido la passione per il calcio ed ho giocato per anni in questo stupendo campionato che è il Carnico, dove l’avversario è spesso un amico!
Scrivo queste righe perché voglio parlarvi di un esperienza che mi ha cambiato la vita, che mi ha fatto capire tante cose su di me e su cosa significhi fare parte di un gruppo.
Nel 2013 sono stato in Nepal con dei cari amici, persone vere che mi hanno trasmesso la passione per la montagna. In questo viaggio mi innamorai di quei monti eternamente bianchi ed irraggiungibili, di quella natura cosi forte, che piegava l’uomo e gli rendeva la vita estremamente dura, un eterna fatica tra i saliscendi di questa terra senza strade nè asfalto! Questa gente così umile e serena, così provata dalla fatica ma mai stanca, cosi orgogliosa ma esageratamente ospitale, cosi radicata nella propria cultura ma aperta, è stata colpita da un terribile terremoto il 25 aprile 2015!
In quel periodo io ero in Australia, sentendo via Skype questo gruppo di amici abbiamo deciso di andare sul posto per portare supporto, cosi il 23 di ottobre ci siamo ritrovati a Kathmandu, in mezzo a mille problematiche e grazie all’aiuto di “Friuli mandi Nepal – Namastè” (un’organizzazione ONLUS) abbiamo iniziato un opera di volontariato che ci ha portato a fondare un altra associazione umanitaria daL nome “Cjargnei Palnepal”.
L’intento è quello di raccogliere fondi per finanziare la costruzione di edifici a scopo di ospitare nuclei famigliari gravemente colpiti dal sisma! Io conosco il cuore e lo spirito del Carnico e ritengo che se vogliamo, con un minimo sforzo di tutti, riusciremo ad essere concreti e veloci nell’ agire per un bene collettivo!
Quindi ho organizzato una serata per proiettare un video sul viaggio che abbiamo intrapreso e per trasmettere a chi è disposto a darci una mano la forza e l’energia che questo popolo ha conservato.
La serata sarà condotta da Massimo Rossetto, fondatore della “Friuli mandi Nepal – Namastè”, operativo in Nepal già da 15 anni. Massimo ha già collaborato alla costruzione di più di 10 scuole e conosce intimamente questo popolo.
Invito, quindi, la grande famiglia del Carnico a partecipare, domenica 20 marzo alle 20.30, presso il Centro Sociale di Enemonzo alla serata “Il Carnico incontra il Nepal”, organizzata appunto dall’associazione “Cjargnei Palnepal”.
L’invito è esteso a tutti i dirigenti e giocatori. Spero di aver colto la vostra attenzione! Mi piace pensare che magari in un futuro non tanto lontano possa ritrovarmi con qualche amico a tirar calci a un pallone in uno dei tanti campi improvvisati nei rari piani nepalesi… Magari proprio all’ inaugurazione della prima costruzione donata! Confido in quel senso di fratellanza che ho sentito tante volte giocando a calcio. Grazie e … Mandi Namastè.
Proponiamo il podcast dell’intervento dello stesso Simone Gonano a “RadioAttiva“, la trasmissione di Radio Studio Nord condotta da Cristian Comelli in onda da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.
1 Comment
by Cristian Comelli
… e come al solito, nessun commento! Bravo Simone, un Uomo dal cuore grande! Domani mattina ti intervisto in radio e domenica sera anche se gioca il milan sarò da te a Enemonzo! Simone ha bisogno di una presenza, non di tanti occhi che leggono e se ne stanno zitti!
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