I FATTI DELLA GIORNATA

Contrasto Berti - Pasta durante il match di Villa (foto A. Cella)
Contrasto Berti – Pasta durante il match di Villa (foto A. Cella)

PRIMA CATEGORIA

La quinta giornata nella massima serie del Carnico è caratterizzata dal fattore campo: eccezion fatta per il pareggio tra Real e Val del Lago, vincono tutte le squadre di casa e la classifica che ne scaturisce prende una forma sempre più precisa. Si sgrana il vertice ed ora al comando c’è una sola squadra, il Cavazzo, che dopo il ko della prima giornata ha infilato 4 successi prendendo la testa solitaria. Nell’anticipo del sabato, i campioni hanno regolato il Paluzza in maniera piuttosto netta. Un punto dietro troviamo i Mobilieri che, sul neutro di Tolmezzo, non danno scampo ad una Folgore in difficoltà. Il 6 a 0 dei gialli è il sintomo di una squadra in salute che a questo punto può davvero recitare un ruolo importante. Il terzo gradino del podio è occupato dal Real, che, come detto, butta via una mezza occasione facendosi stoppare da una Val del Lago combattiva e determinata ad uscire dalla trasferta in Carnia con un buon punto. A quota nove ecco il Castello che in “Curiedi” rimedia la seconda sconfitta consecutiva, al cospetto di un Fusca che risolve il periodaccio culminato, domenica scorsa, nel pesante ko subito a Paluzza. I gemonesi sono raggiunti dal Villa, che dopo l’inizio altalenante appaiono ora più determinati: la vittoria con l’Arta (la prima in casa, quest’anno, per i ragazzi di Maisano) è maturato  già nei minuti iniziali ed il match non è mai stato praticamente in discussione.

AUDIOINTERVISTA LUCA BERTI (Villa)


AUDIOINTERVISTA A NICOLA GIARLE (Arta Terme)

A metà classifica, il Cedarchis supera l’Ovarese, in una gara equilibrata che i giallorossi hanno vinto nei minuti di recupero grazie ad un rigore di Zammarchi, il secondo fischiato a loro favore dopo il sollecito vantaggio dell’Ovarese. Nell’altro anticipo del sabato, punti preziosi per il Verzegnis che continua a confermare i progressi già evidenziati da qualche domenica, superando il Campagnola.

SECONDA CATEGORIA

Nel turno giocato interamente al sabato, spicca il successo dell’Audax che grazie ad un gol del solito fenomenale Lorenzo Sala sbanca Pontebba ed accenna il primo vero abbozzo di fuga. Con lo stesso punteggio, la Nuova Osoppo passa in casa del Trasaghis e resta in scia della capolista a soli tre punti. Più ampio il margine che l’Audax ha sulle terze: a quota 9 (sei punti in meno) troviamo la Velox (quattro gol a La Delizia, sempre più in crisi), l’Edera (superata abbastanza a sorpresa in casa dal San Pietro) e il Tarvisio che vince di misura in casa dell’Amaro. Una doppietta di David Pascolo permette al Bordano di allungare sulla zona salvezza, dove resta anche l’Ardita, ferma per il turno di riposo. E’ in generale una Seconda dove si fa fatica a capire il reale valore delle squadre; tranne l’Audax, infatti, quasi tutte le squadre non riescono a dare continuità, alternando prestazioni contrastanti.

TERZA CATEGORIA

Approfittando del turno di riposo del Ravascletto, l’Ampezzo, pur perdendo in casa della Stella Azzurra ultima in classifica, mantiene il primato. La notizia della giornata arriva da Cercivento, dove la squadra di Moser incappa in un pesante ko interno: l’Ancora fa saltare il “Morassi”. La squadra di Peirano chiude tutti i varchi e nel finale fa il colpo grosso grazie ad un autogol. La Moggese passa a Timau e si accomoda al terzo posto. La notizia è che non ha segnato Matteo Saveri, ma hanno provveduto Raul e Riccardo Missoni. Da pronostico il successo dell’Illegiana sulla Viola e senza squilli e senza gol i pari tra Rigolato e Comeglians e Sappada e Lauco.

Subtitle

Per la tua pubblicità

Some description text for this item

Subtitle

Instagram

Some description text for this item

Subtitle

TECHNICAL PARTNER

Some description text for this item