Ad un mese dalla conclusione del Campionato Carnico, da parte delle società già si pensa alla prossima stagione con in primis la risoluzione del problema allenatore anche se non sono annunciate particolari rivoluzioni. In Prima categoria, accettato a malincuore l’addio di Joszef Negyedi (per sua ammissione in attesa di esperienze nei campionati regionali), il Cavazzo ha scelto Fabio Picco (per un buon periodo mister della Val del Lago) e non è escluso che in riva al lago arrivi un altro componente della famiglia (il figlio Ivano?). Cambio anche nelle fila del Cedarchis con Fabio Rella a sfilarsi la fascia di capitano di lungo corso e tentare la stimolante nuova avventura con Claudio Pradolin nel riconfermato ruolo di Vice.
Novità anche in casa Campagnola con Max Brovedani (per anni bandiera e poi mister della Folgore) a sostituire Luca Dominici. Restano punti di domanda per le panchine di Fusca e Verzegnis.
In Seconda categoria al momento solo le retrocesse Folgore e Paluzza hanno concluso le trattative che hanno portata Raffaele Agostinis (fresco segretario del nuovo consiglio direttivo della sezione carnica degli allenatori) sulla panca della Folgore mentre il paularino Giacomo Di Gleria approda a Paluzza in sostituzione del paesano Mario Revelant. In Terza categoria molte le conferme e la sola novità dovrebbe essere quella di Virginio Zigotti a tentare di risollevare La Delizia (nella passata stagione retrocessione con ultimo posto frutto del solo punto raccolto con la Pontebbana e le 117 reti subite), mentre a Forni Avoltri in settimana dovrebbe essere riconfermato il tutto fare Maurizio Romanin. A livello di iscrizioni molti i punti di domanda sul futuro del Rigolato, con direttivo in scadenza di mandato e molti giocatori intenzionati a non più dare la loro disponibilità, preferendo altre destinazioni.