Il turno infrasettimanale, come di consuetudine, ha fatto registrare qualche risultato non facilmente pronosticabile, rivelandosi davvero infausto per le prime in classifica dei tre gironi. Ma andiamo a vedere il dettaglio.
PRIMA CATEGORIA
Arriva da Cavazzo la sorpresona della serata: il Villa vince in rimonta, dopo un primo tempo sofferto nel quale i viola, oggettivamente, non raccolgono quanto seminano. La formazione di Picco, infatti, va al riposo con un solo gol di vantaggio, col Villa che soffre, sbuffa, si affida al solito grandissimo Gressani ma limita i danni. Nella ripresa, poi, gli uomini di Maisano giocano la partita perfetta, approfittando anche del solito calo di tensione dei viola. Not e Iob la ribaltano, restituendo alla propria squadra il primato in coabitazione proprio col Cavazzo. A buttare via una grande occasione è il Cedarchis che al quarto minuto di recupero si fa agguantare dall’Ovarese buttando via la possibilità del primato solitario. Altro risultato che matura nel finale è quello di Tarvisio, dove i Mobilieri acciuffano la vittoria pochissimi istanti prima del triplice fischio. In coda diventa sempre più difficile la posizione dell’Audax (schiantata a domicilio dalla Val del Lago), del Verzegnis (battuto a Gemona dal Campagnola dello scatenato Falvio Basaldella) e del Fusca (nonostante il punto colto in casa del Trasghis). Infine il Real: i campioni in carica perdono in casa del Castello (tris di Gale) e acuiscono un momento di crisi determinato anche dalle tante assenze.
SECONDA CATEGORIA
Delle tre capoclassifica l’Arta è l’unica a salvare la pelle: lo fa in extremis a San Pietro, dove i rossoblu evitano il ko grazie ad un gol del difensore Franco nel finale. Buon per i termali che anche le inseguitrici non hanno fatto tanto meglio: la Folgore ha impattato in casa con l’Edera, l’Illegiana ha pareggiato ad Osoppo e l’Amaro ha perso a Cercivento. A proposito di Cercivento, continua il bel momento (dopo un avvio stentato) dei ragazzi di Moser, alla loro terza vittoria consecutiva. Dopo 3 ko consecutivi torna al successo il Ravascletto che sconfigge il Bordano e riprende un po’ di ossigeno. Pari senza reti tra Paluzza e Pontebbana mentre ha riposato la Velox.
TERZA CATEGORIA
E’ la giovane ed imprevedibile Viola ad infliggere all’Ampezzo la prima sconfitta stagionale e così il Val Resia superando senza problemi il Timaucleulis raggiunge i biancorossi al comando della graduatoria. Avvicinano la vetta anche l’Ardita e la Stella Azzurra, dopo i larghi successi esterni rispettivamente contro la Moggese (sul neutro di Venzone) e su La Delizia. Su un altro neutro (quello di Pesariis) arriva la vittoria del Lauco che supera il Sappada. Rimane da dire che Comeglians e Rigolato si sfideranno nel posticipo di giovedì a Ravascletto e del turno di riposo toccato all’Ancora.
6 Comments
by Lollo
A malincuore devo dire che il Carnico esclusa la prima categoria è caduta nel dramma, in alcune squadre( non in tutte sia chiaro) ci sono giocatori che dovrebbero lasciare il calcio soprattutto per poca passione oltre alle poche,pochissime capacità
by loris rassati
sorpresona : qualcosa di inaspettato . a che pro, non mi sembra che il Villa sia una squadra da quartieri bassi o abbiamo dato x scontato che la sconfitta col cedarchis abbia spento i suoi sogni di vittoria finale. sogni che a questo punto sono svaniti anche x il cavazzo allora. il carnico , campionato di singoli , dove il gioco di squadra latita fare previsioni o dare x scontato predomini é un azzardo a parer mio.
by cinzia
bella serata di calcio ad Osoppo due squadre che si sono affrontate con continuita,
il pareggio mi sembra giusto!alla fine entrambe le squadre si sono salutate con cordialità.
merito anche al direttore di gara che ha saputo gestire il tutto senza farsi notare,ma con esperienza!
by Gianca
Che bello.
Forse è la volta buona che il Villa vince il campionato. Senza togliere nulla a nessuno, ma dopo tanti anni di militanza se lo meriterebbero sia i giocatori, sia soprattutto i dirigenti.
Un augurio all’ala volante Pochero di un veloce rientro a combattere.
by Massimo Di Centa
Ecco, appunto. Se il Carnico è un campionato di singoli, il Villa si è presentato a Cavazzo senza tre “singoli” titolari come Pochero, Gabriele Guariniello e con due lementi in dubbio fino all’ultimo. La sorpresona sta anche nel diverso rendimento delle due squadre solamente 3 giorni prima. Il Villa è una squadra attrezzata ma a mio modo di vedere inferiore al Cavazzo. Il campo ha dimostrato che le differenze sulla carta non contano (rael delloa scorso anno insegna …).
by Harry
Nel calcio non sempre vince il più forte, mercoledì a Cavazzo ne abbiamo avuta la riprova, il Villa è stato semplicemente più bravo nello sfruttare le occasioni avute.
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