Proponiamo le videointerviste realizzate da Massimo Di Centa, con la collaborazione di Bruno Tavosanis, al termine dello spareggio scudetto vinto dal Cavazzo sui Mobilieri.
Proponiamo le videointerviste realizzate da Massimo Di Centa, con la collaborazione di Bruno Tavosanis, al termine dello spareggio scudetto vinto dal Cavazzo sui Mobilieri.
7 Comments
by Daniele Pochero
Sentite le interviste rimarco le parole corrette del Presidente Dario Zearo .Mai sconfitti , più reti realizzate e 3 scontri diretti col Sutrio con 2 vittorie e 1 pareggio ivi comprensivi della finale .Titolo meritatissimo per i Viola del Cavazzo . I Mobilieri bella squadra , per il gioco corale espresso e a mio dire saranno ancora gli sfidanti più accreditati l’anno venturo . Il Cavazzo certo necessita di qualche innesto fresco di gamba e gioventù in settori chiave per restare al vertice in quanto il Sutrio dispone in prospettiva già di un assetto più omogeneo quanto a ricambio generazionale.Speriamo che tutte le altre realtà calcistiche della Prima Categoria incrementino il tasso tecnico ed accorcino le distanze fra le due Regine del Carnico per aver un Campionato meno scontato ed avvincente .
by SempreGialla
Titolo meritato.non meritatissimo per i viola..ricordo al signor daniele che se i mobilieri avessero vinto con il cercivento domenica scorsa la sequela di “mai sconfitti,piu’retil realizzate e 3 scontri diretti col Sutrio “non sarebbe contata nulla…quindi la fortuna ha deciso cosi per lo spareggio.ì.onore agli sconfitti che rimangono il gruppo migliore del campionato.ancora grazie.
by ANNA MARIA POMARE'
semprebellagialla :
scusa ma VA ONORE AL CERCIVENTO, non smettero’ mai di dirlo… la partita l’avete persa Voi.
IL Cercivento ha giocato cosi’ come dovrebbe essere sempre, credendoci fino in fondo…e senza farsi intimorire dalla prima in classifica.
In ogni caso conta eccome il mai sconfitti e piu’ reti realizzate……. per dire che in caso di parita’ avrebbero potuto vincere proprio con la differenza reti e senza lo spareggio.
IN OGNI CASO GRANDE CAVAZZO SEMPRE…….
(Io tifo San Pietro col cuore)
by Maggiolina
Cara signora Pomarè onore ai vincitori,ma forse il mai sconfitti dipende anche dall’arbitraggio. Se Mainardis prima e Lestuzzi dopo fossero stati opportunamente ammoniti forse sarebbe finita diversamente.
by Antonio
Ha vinto la squadra che meritava ne Mainardis ,ne ammonizioni ne niente,col seno di poi….siamo realisti.
by Riccardo
Giusto, bisogna essere realisti!
Senno,…. vuole la doppia, si scrive senno e non seno …. Certo, col senno di poi….
Complimenti a tutti
by catia
Secondo me parte dei tifosi mobilieri stanno patendo una enorme, immensa, devastante frustrazione a seguito del pari col Cercivento. E la stanno riversando sul Cavazzo che è la squadra che ufficialmente gli ha fatto perdere lo scudetto. Al quale Cavazzo non sembrava vero di avere ancora una possibilità di riacciuffare l’ambito traguardo, non ci potevano credere. Anche i Mobilieri non ci potevano credere di aver pareggiato proprio l’ultima giornata! Stessa incredulità, naturalmente opposta. Nella testa di tutti i tifosi mobilieri lo scudetto si vinceva a Cercivento. Punto. La vittoria era fattibile, visto il divario fra le due formazioni, perciò erano convinti che la squadra non potesse toppare proprio quella domenica. Invece fu così. Mister Buzzi disse che “col Cercivento ci siamo cagati sotto”, mentre allo spareggio l’impegno fu assoluto, infatti l’allenatore è orgoglioso dei suoi per quella prestazione. Lo scudetto l’hai perso all’ultima di campionato e la rabbia e la frustrazione – che ancora bruciano – sono figlie di quel risultato. Poi, certo, il Cavazzo non ha mai perso. Ma i Mobilieri evidentemente hanno vinto di più. Mi chiedo, chi è più forte? Chi non perde mai o chi vince di più? Punti di vista. Alla fine, però, quello che conta è solo il risultato finale.
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