Oggi la nostra rubrica ci porta a Lauco per conoscere meglio il giovane attaccante Manuel Costa, che nonostante i soli 18 anni con i suoi 25 gol è stato uno dei grandi protagonisti del ritorno degli arancioni in Seconda, ma più in generale dell’intero campionato.
NOME: Manuel
COGNOME: Costa
ETÀ: 19
VIVO A: Invillino di Villa Santina
SQUADRA: Asd Lauco
RUOLO: attaccante
ESORDIO NEL CARNICO: 30 maggio 2017, Ardita-Lauco, prima giornata di campionato, dove pareggiammo per 1-1.
MAGLIE INDOSSATE: fino agli Esordienti giocavo con la squadra del mio paese, la Folgore, poi sono passato a Villa, dove mi sono fermato fino agli juniores. Nel 2015 ho giocato un anno a Buia, un’esperienza bellissima che mi ha insegnato molto. Quindi per 5 mesi negli Juniores a Tolmezzo per poi finire nella mia attuale squadra, il Lauco
TROFEI CONQUISTATI: un campionato Giovanissimi vinto allo spareggio (dove segnai) al termine di un campionato che sembrava perso. Poi lo scorso campionato la promozione con il Lauco, che ha riportato la nostra squadra in Seconda dopo ben 12 anni.
LA PARTITA DA RICORDARE: sicuramente con la Viola nella penultima partita dello scorso anno, dove dopo una battaglia segnammo negli ultimi minuti l’1-0, andandoci a prendere la promozione.
IL COMPAGNO PIÙ FORTE: essendo solo al secondo anno di Carnico, non ho avuto molti compagni, ma uno dei più forti sicuramente è Manuel Moroldo, assieme ad Alessandro Cimenti.
L’AVVERSARIO PIÙ TEMIBILE: uno dei più forti giocatori che ho affrontato è stato sicuramente Patrick Adami, incontenibile! Ma ce ne sono stati anche altri.
IL MIGLIOR ALLENATORE: Ermes Mazzolini alla Bujese e il mio attuale mister, Angelo Spiluttini.
L’AMICO DEL CUORE: mi trovo molto bene con tutti i miei compagni di squadra, a Lauco c’è davvero un gruppo incredibile. La nostra forza!
IL CAMPO PIÙ BELLO: quello di Pesariis.
PER ME IL CARNICO È: passione, pura passione per il calcio, che è la cosa che più mi piace fare.
IL SACRIFICIO PIÙ GRANDE FATTO PER IL CARNICO: l’anno scorso ho avuto diversi problemi fisici, ma piuttosto che saltare un allenamento o una partita ero disposto a fare di tutto, anche delle punture, per esempio.
QUANDO SMETTO DI GIOCARE FARÒ: non mi sembra il caso di pensare a cosa fare quando smetterò, spero più tardi possibile, ma sicuramente mi piacerebbe fare l’allenatore
TIFO PER: Inter e simpatizzo per l’Udinese.
GIOCATORE ATTUALE PREFERITO: Luka Modric.
L’IDOLO D’INFANZIA: Diego Milito.
L’ALLENATORE PIÙ GRANDE: essendo interista, Mourinho.
Già pubblicati:
1) Daniele Candido (Campagnola)
2) Nicholas Pittoni (Folgore)
3) Nicola Giarle (Arta Terme)
4) Lorenzo Zampol (San Pietro)
5) Lorenzo Tiepolo (Nuova Osoppo)
6) Emanuele Ferigo (Velox)
7) Leoner Cucchiaro (Val del Lago)
8) Alberto Rainis (Amaro)
9) Osvaldo Maieron (Mobilieri)
10) Paride Pecoraro (Stella Azzurra)
11) Flavio Basaldella (Il Castello)