Lutto in casa de La Delizia: nella mattinata di sabato è mancato, dopo una malattia che lo aveva colpito da circa un anno, Amerigo Fachin, personaggio storico del calcio priusino.
Emigrato in Svizzera con la famiglia nel 1952, si portò dall’Italia anche la grande passione per il calcio che lo portò, in terra elvetica, a vestire la maglia del Basilea. Tornato in Italia, nel 1965 fu uno dei fondatori de La Delizia, nella quale spese gli ultimi anni della sua carriera agonistica per poi guidare la squadra da allenatore per diverse stagioni. La sua vicenda in biancazzurro però proseguì con incarichi dirigenziali e dal 2005 al 2008 fu presidente del sodalizio di Priuso, abbandonato solo per motivi di saluti. Ma anche negli anni successivi, Fachin è sempre stato presente nel direttivo fino al 2015, con la stessa passione e lo stesso entusiasmo che da sempre ne hanno animato l’impegno.
Emigrato in Svizzera con la famiglia nel 1952, si portò dall’Italia anche la grande passione per il calcio che lo portò, in terra elvetica, a vestire la maglia del Basilea. Tornato in Italia, nel 1965 fu uno dei fondatori de La Delizia, nella quale spese gli ultimi anni della sua carriera agonistica per poi guidare la squadra da allenatore per diverse stagioni. La sua vicenda in biancazzurro però proseguì con incarichi dirigenziali e dal 2005 al 2008 fu presidente del sodalizio di Priuso, abbandonato solo per motivi di saluti. Ma anche negli anni successivi, Fachin è sempre stato presente nel direttivo fino al 2015, con la stessa passione e lo stesso entusiasmo che da sempre ne hanno animato l’impegno.
I funerali si svolgeranno lunedì 20 maggio alle 14.30 presso la Pieve di Castoia di Socchieve.