Gol come se… piovesse, tanto per restare in tema: ben 86, di cui 27 in Prima, 35 in Seconda e 24 in Terza. In venti partite un solo 0 a 0, quello tra Arta e Real: se non è un record poco ci manca.
In Prima Categoria sembrano prendere forma le previsioni della vigilia, con le favorite al comando: il Cavazzo spazza via il Cercivento dei miracoli, seppellendolo sotto 7 reti. Una vittoria dei campioni poteva essere un pronostico semplice ma le dimensioni del risultato sono incredibili, soprattutto per la compattezza che il Ҫurçu aveva evidenziato nelle uscite precedenti. Più sofferta la vittoria dei Mobilieri che passano di misura ad Osoppo, lasciando i padroni di casa ancora a quota zero. Vittoria importante anche quella del Villa che passa ad Ovaro, campo molte stregato per gli arancioni: partita gagliarda con l’Ovarese che dimostra di avere poco feeling con la sorte, ma il Villa visto a Spin di Chialina è squadra che dimostrato di saper soffrire, elemento da non sottovalutare nel processo di crescita di una squadra. Esplode la Pontebbana che in una partita col risultato più da calcio a 5 che di calcio rifila un 7 a 4 ad un Campagnola che sta palesando più difficoltà del previsto: Luca Micelli ne fa 3 e si segnala come uno degli elementi più interessanti di questo scorcio iniziale di torneo. La sorpresa grossa, però, arriva da Trasaghis, dove la squadra di Manente si fa sorprendere in casa dal Cedarchis che passa grazie ai gol di De Giudici e Alessandro Radina, inframezzati dalla segnatura di Sasa Ranic. Gianluca Fior ed Esposito regalano all’Amro la seconda vittoria consecutiva a spese del Fusca e la formazione di Talotti fa un bel salto in avanti in classifica. Di Arta – Real si è già parlato diffusamente.
In Seconda Categoria è rimasta al comando solitario la Folgore, che battendo l’Ardita in casa (doppietta per Nicola Mazzolini) approfitta della sconfitta interna del Sappada, battuta dalla Val del Lago che evidentemente sta mettendo a frutto il lavoro di Biasizzo: in vantaggio di due gol, gli ospiti si fanno raggiungere a 5’ dalla fine ma al 90’ Andrea Fornasiere trova il guizzo da tre punti. La Velox che pareva lanciatissima deve attendere il 93’ per evitare la sconfitta interna col Travisio: i giovani del gol, stavolta, fanno scena muta e ci deve pensare Daniele Matiz, un difensore, a rimediare il fulmineo vantaggio di Tomasini. Punteggio tennistico per il Paluzza che stende il Verzegnis con le doppiette di Di Centa e Nazareno Morassi, il gol di Matteo Zammarchi ed il sigillo del sempre più convincente Yannick Nodale. Meglio ancora, in fatto di gol, ha fatto però l’Illegiana, che ne rifila 9 al malcapitato Timaucleulis: tris per Matteo Fior e doppietta di Bearzi. A proposito di doppiette, non poteva mancare quella di Daniele Iob per la prima vittoria della Stella Azzurra che supera il Lauco ed ottiene i primi punti stagionali. Ha riposato il Ravascletto
In Terza Categoria le tre di testa non perdono colpi: la tripletta di Gianni Tolazzi fa volare la Moggese che sbanca Bordano nell’anticipo; altra tripletta quella di Stefano Mario, mattatore nell’8 a 0 che il San Pietro rifila ad un frastornato Ampezzo, mentre l’Ancora trova nel gol di Michael Polonia il tiro da tre punti che vale la vetta. Di Lenardo e Sedola firmano il 2 a 0 del Val Resia sull’Audax con i resiani un punto dietro il terzetto al comando. Il solito Flavio Basaldella (una specie di polizza del gol) decide la vittoria del Castello in casa della Viola, mentre La Delizia onora la memoria del suo ex presidente Amerigo Fachin strapazzando il Comeglians: la doppietta di Damiano Maldera (toh, chi si rivede!) un autogol e le segnature di Igor Coradazzi e Manuel Spangaro bastano e avanzano per rimontare l’iniziale svantaggio determinato dal gol di Buttolo.
(foto di Cercivento-Cavazzo di Alberto Cella)