Il week end perfetto si completa poi oggi pomeriggio, quando i Mobilieri non riescono ad andare oltre il pari nel confronto interno con l’Ovarese: il gran gol di Luca Marsilio nel recupero del primo tempo sembrava aver risolto un pomeriggio complicato, ma un’indecisione fatale della difesa permetteva a Ceconi di impattare, dando il via libera al comado solitario del Cavazzo.
A far compagnia ai Mobilieri, al secondo posto c’è il Cedarchis che al nono dei 13’ di recupero (praticamente ai supplementari…) supera un Amaro irriducibile con il gol di Alessandro Radina.
I gol nel finale sono stati una costante in questa giornata: quello di Cecconi, per esempio, ha consentito al Real di impattare la sfida de “Pittoni” col Trasaghis, con i biancoverdi che ci sono rimasti male, anche perché dopo il clamoroso successo di qualche settimana fa a Cavazzo non riescono più a vincere.
Anche il Campagnola sfrutta gli ultimi istanti del match per completare una rimonta incredibile: un rigore di Stefanutti vale il sorpasso sul Cercivento che era avanti di due gol. Un’insolita autorete di Devid Morassi finisce nel tabellino dei marcatori dalla parte… sbagliata.
A completare la giornata, due vittorie in trasferta molto importanti nella zona bassa della classifica: quella dell’Arta che sbanca Pontebba (in gol Nieddu e Moro, due che qualche anno fa in rossoblu segnavano i gol che valevano l’ultimo scudetto dei termali) mettendo in difficoltà la squadra di Fabris. Ancora più significativo il successo della Nuova Osoppo che ottiene sul campo del Fusca la sua prima vittoria, anzi i suoi primi punti di sempre nella massima categoria: Granzotti e Carnir firmano l’impresa.
L’Illegiana va a vincere in casa della Val del Lago e lo fa in maniera autoritaria, con una doppietta del solito Matteo Iob, costringendo la squadra di Biasizzo a ridimensionarsi un pochino dopo qualche prova convincente.
La Velox risolve in 5 minuti la pratica Lauco grazie ai gol di Josef Dereani e Marsilio a cavallo della prima mezzora.
Più avventuroso il successo del Sappada sul campo dell’Ardita (ancora ferma a zero punti): le due squadre si rincorrono, poi i gol di Piccinin e Riccardo Puntil in 120 secondi la risolvono per gli uomini di Renzo Piller.
Il Paluzza deve aspettare quasi la fine per aggiudicarsi il derby col Timaucleulis: decide Mattia Bellina (che dal cognome ha chiare origini timavesi) grazie ad un mezzo infortunio di Di Fant, tradito dal terreno bagnato.
La Folgore, che ha riposato, si mantiene a un punto del quartetto di testa, mentre salgono il Tarvisio (poker al Ravascletto nell’anticipo) e il Verzegnis coi fratelli Boria protagonisti nel 5 a 3 con la Stella Azzurra alla quale non è bastata la tripletta di Daniele Iob.
In Terza, restano in due al comando: non c’è più l’Ancora, sonoramente battuta a Priuso da La Delizia. Non perdono colpi invece la Moggese (comodo 3 a 0 all’Ampezzo con tris di Raoul Missoni) ed il San Pietro che con identico punteggio batte il Val Resia.
Piussi e Giorgio Moro protagonisti con una doppietta a testa nel successo tennistico del Bordano a Comeglians,mentre colgono successi importanti la Viola con l’Audax e l’Edera in casa del Castello, cui non bastano i gol del solito Basaldella e Squecco di fronte agli acuti di Chiaruttini, Cristofoli e Larese Prata.
(nella foto di copertina di Alberto Cella, una fase di Cavazzo-Villa)