Il gol più bello della domenica di campionato l’ha segnato Agostino Pittino, collaboratore di parte dell’arbitro Sara De Rosa in Paluzza – Val del Lago.
Nei minuti di recupero, un’azione del Paluzza a ridosso della linea laterale, si concretizzava in un passaggio in area che Cristian Englaro trasformava nel gol del vantaggio. Pittino, però, richiamava l’attenzione dell’arbitro, segnalando che la palla era uscita, inducendo, quindi, il direttore di gara ad annullare la segnatura. Quelli del Paluzza, sul momento, in piena trance agonistica, non la prendevano benissimo, salvo poi apprezzare il gesto del loro dirigente che abbandonava il campo sportivo subito dopo il fischio finale. Tutti i giocatori e i dirigenti della Val del Lago, invece, erano corsi a complimentarsi per il gesto davvero sportivo del buon Agostino.
Lui è uno che fa parte ormai della storia del Paluzza, visto che da almeno una trentina di anni passa le domeniche con la bandierina in mano a bordo campo. Ma il suo gesto giustamente sarà ricordato nei prossimi anni da chi interpreta il calcio come competizione, sì, ma sempre nel rispetto delle regole dell’onestà, che tra uomini di sport, dovrebbe andare oltre il risultato.
A Pittino, naturalmente, vanno anche i nostri complimenti: il suo comportamento incarna in maniera straordinaria lo spirito della sportività e speriamo che sia emulato su tutti i campi.