Ancora tanti gol e qualche sorpresa clamorosa in questo caldissimo sabato di giugno: nemmeno uno zero a zero in tante partite, a dimostrazione che si gioca più ad offendere che a difendere. Ma andiamo nel dettaglio a vedere cosa è successo nei tre gironi.
In Prima categoria, finisce l’imbattibilità del Real: la capolista Cavazzo non fa sconti e pur non disputando un gara trascendentale si porta vi i tre punti che ricacciano la squadra di Ortobelli a meno quattro. Due guizzi di Burba (abbastanza fortunoso il primo gol con una rimpallo da calcio balilla) e uno stacco imperioso di Marco De Barba rendono inutile il bel gol di Bonfiglioli, ma il Cavazzo avrebbe segnato anche un altro gol solo che nel Carnico non esiste la gol line technology non esiste.
E cosi adesso ad inseguire i campioni sono rimasti i Mobilieri che chiudono una settimana difficile spazzando via l’Amaro: c’è una tripletta di Del Linz nel 6 a 0 dei sutriesi che probabilmente hanno ritrovato geometri e convinzione, dando dimostrazione che il problema di Buzzi non erano di certo i giocatori.
Il Campagnola rimane da solo ad inseguire le prime tre, rifilando una sonora cinquina al Cedarchis: c’è il marchio di Komac (doppietta e giocate di lusso per lo sloveno) sul successo dei gemonesi, mentre il “Ceda”, dopo l’ottimo avvio, sembra tirare un po’ il fiato anche per qualche defezione di troppo.
Il Trasaghis, dopo un periodo non brillantissimo, coglie ad Arta una vittoria importantissima per sbloccarsi: un autogol nei minuti di recupero condanna i termali probabilmente oltre i propri demeriti.
Fusca e Villa mettono fine alla loro lunga serie di sconfitte e nello scontro diretto si rincorrono fino al 3 a 3 finale, sancito da un rigore di Valentino Paschini ad una manciata di secondi dal 90’, ma il pareggio relega il Fusca all’ultimo posto in classifica, perché l’Ovarese risorge a Pontebba: Boreanaz, Antonio Gloder e Fruch firmano la prima vittoria dei biancazzurri che finalmente possono riacquistare quanto meno un po’ di morale.
Fachin e Gressani consentono alla Nuova Osoppo si battere il Cercivento e la vittoria vale anche il sorpasso in classifica per gli uomini di Peirano.
In Seconda ci sono sette squadre in quattro punti: la Folgore (ancora con tanti assenti) paga la tassa – Daniele Iob: non basta il gol del solito Falcon (davvero scatenato in questo periodo) per mettere sotto la Stella Azzurra e staccare un pochino di più l’Illegiana ferma per il turno di riposo.
Al terzo posto sale il Paluzza, che va a sbancare Sappada: una doppietta di “Teo” Zammarchi e un gol di Patrick Di Centa (infuriato mercoledì sera dopo la sostituzione nella gara con la Folgore) firmano il blitz nerazzurro. Al quarto posto si affacciano Tarvisio e Val del Lago: il Tarvisio torna con tre punti pesanti dalla lunga trasferta di Timau: sono gli attaccanti Tomasini e Ronzullo a dare un senso ai cento chilometri fatti per raggiungere la il “Mentil”.
La Val del Lago coglie i tre punti nel recupero: è di Gale il gol che affossa un Ravascletto abbastanza sfortunato (due pali) e lancia la banda – Biasizzo in posizione interessante.
Torna alla vittoria anche la Velox, subito sotto per il gol di Thomas Romanin e poi brava a capovolgere l’esito del match grazie a Riccardo Zozzoli e Josef Dereani.
A Verzegnis (in versione Foro Italico) il Lauco si impone 6 a 4 sulla squadra di Paolo Di Lena: “Spillo” Spilotti ne fa tre, ma altrettanto fa Manule Costa e cosi soni i gol di Ermacora (doppieta) e Manuel Moroldo a rendere inutile il gol dell’eterno Bordignon.
Ed eccoci alla Terza, dove adesso al comando ci sono due nuove capolista: il San Pietro vince un casa del Castello, con un 5 a 2 confezionato da cinque giocatori diversi.
Ma al primo posto c’è anche il Val Resia che grazie al gol del proprio presidente Saverio Madotto al 96’ piega la resistenza de La Delizia che stava già assaporando il pari.
La notizia del giorno però è l’inattesa sconfitta dell’Ancora, battuta al “Gennaro” di Pesariis da un Audax imprevedibile: una doppietta del Sindaco Claudio Coradazzi e il gol di Lorenzo Sala esaltano i fornesi.
L’Ancora si vede così raggiunta dalla Viola che non dà scampo al Comeglians nell’anticipo di venerdì.
Il Bordano conferma il suo buon momento e vincendo ad Ampezzo si porta atre punti dal terzo posto, in compagnia della Moggese che conferma il suo momento di difficoltà, perdendo netto a Enemonzo grazie ai gol dei tre giocatori più rappresentativi dell’Edera (Larese Prata, Cristofoli e Concina).
(foto di Real-Cavazzo di Alberto Cella: in copertina l’esultanza dopo il gol di Marco De Barba)