di MASSIMO DI CENTA
Dopo la pausa si riprende: il campionato riparte già venerdì 23 con l’anticipo di Ravascletto, per proseguire sabato con altre due partite e poi il resto del programma canonicamente di domenica.
Nel dettaglio, in Prima Categoria il Cavazzo capolista è atteso dalla non semplice trasferta di Villa. La recente sconfitta nella finale di Coppa avrà di sicuro lasciato nei ragazzi di Maisano tanta voglia di riscatto e in più il bisogno di conquistare punti per raggiungere quel terzo posto che ormai sembra diventato l’unico obiettivo in casa arancione.
Non meno complicata sarà la trasferta degli inseguitori: i Mobilieri saliranno ad Ovaro, campo già scorbutico di suo e in questo momento ancora di più vista la situazione in classifica della squadra di Beorchia.
Esclusa Trasaghis – Real, su tutti gli altri campi sono in palio punti importanti per la zona salvezza.
Molto delicato il confronto interno del Cercivento col Campagnola: la squadra di Moser non ha alternative alla vittoria, mentre i gemonesi, in caso di sconfitta, si vedrebbero risucchiati in una zona non più tanto tranquilla. Per questo potrebbero anche accontentarsi di un pareggio.
Anche l’Amaro, che attende la visita del Cedarchis, ha bisogno assoluto di vittoria, ma i giallorossi sembrano in un buon momento di forma ed il terzo posto appena raggiunto di sicuro ha avuto effetto positivo anche sul morale. Classica partita da tripla.
Allo “Zuliani”, un‘Arta Terme rinfrancata dal successo di Imponzo attende la Pontebbana: chi delle due dovesse spuntarla farebbe un passo importante (ma non decisivo) verso la tranquillità.
Rimane infine la gara di Osoppo, dove arriva un Fusca in un buono stato di forma: per i ragazzi di Brollo è l’ultimissima occasione per provare ad invertire le sorti di un destino che para praticamente segnato, mentre per la Nuova Osoppo un risultato diverso dalla vittoria sarebbe una specie di disastro.
La Seconda Categoria, come detto, apre con l’anticipo del venerdì tra Ravascletto e Tarvisio: visti gli ultimi risultati del Tarvisio la gara diventa importante, perché in caso di vittoria della squadra di De Franceschi, anche i tarvisiani potrebbero avere molta meno tranquillità.
Interessante anche l’altro anticipo, quello del sabato: a Paularo arriva un Lauco capace di tutto, la classica squadra, insomma, che non si sa mai come affrontare. La Velox però ha assoluta necessità di vincere per continuare la rincorsa alle prime tre posizioni. Gara apertissima, quindi.
Le partite della domenica offrono un turno semplice, sulla carta, al capolista Sappada, che in casa contro l’Ardita ha pronostico e logica dalla sua.
Anche l’Illegiana non ha un impegno complicato: la Val del Lago resta complesso temibile, d’accordo, ma nelle ultime uscite ha denotato un calo di forma evidente.
Se non ci fossero le insidie che da sempre comportano i derby, anche per il Paluzza la giornata dovrebbe essere favorevole: la sfida “comunale” col Timaucleulis sulla carta è una di quelle da archiviare senza patemi particolari.
Infine, Stella Azzurra – Verzegnis: inutile sottolineare l’importanza dei punti in palio nella sfida tra due squadre impelagate fino al collo nella lotta per non retrocedere. A riposare sarà la Folgore.
In Terza Categoria, delle prime tre quella con l’impegno più difficile è il San Pietro: la trasferta in casa del Val Resia si presenta davvero scomoda (e non solo per i tanti chilometri…): i rossoblu sono scivolati in classifica e solo vincendo potranno dare un senso alle loro ambizioni di risalita.
Nell’anticipo del sabato sera la Viola attende l’Audax e visto il rendimento dei fornesi nelle ultime giornate, il compito si presenta molto meno scontato di qualche settimana fa.
Decisamente più agevole l’avversario dell’Ancora: La Delizia non sembra, in teoria, in grado di creare pensieri a Polonia e compagni.
Edera – Il Castello interessa soprattutto alla compagine di Enemonzo, che deve assolutamente centrare il successo per rimanere agganciata alle residue speranze di rientro nella lotta al vertice.
In Ampezzo – Moggese non ci dovrebbero essere punti pesanti in palio, anche se la Moggese non si permetterà passi falsi per provare a risalire.
Infine Bordano – Comeglians: la voglia dei padroni di casa di rifarsi dopo un periodaccio, contro il desiderio dei ragazzi di de Antoni di cancellare lo zero nella casellina dei punti fatti.
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(nella foto di copertina di Alberto Cella, una fase della finale di Coppa Cavazzo-Villa)