Lorenzo Tiepolo ha giocato domenica scorsa l’ultima partita con la maglia della Nuova Osoppo, squadra della quale è un simbolo.
L’ha annunciato lui stesso sul suo profilo Facebook, con le parole che riportiamo.
“Ho sofferto e gioito per questa maglia, ho dato il massimo di quello che potevo dare per questi colori. Ho sofferto, ho pianto e ho gioito, ho combattuto per difendere e onorare il mio paese. L’ho portato sempre con me, nel cuore, nella certezza che quello che facevo lo facevo e lo faccio con i valori della vita, quelli che mio padre e mia madre mi hanno insegnato!
Il gioco del calcio poi è unico… Tutt’oggi sento dentro di me lo spirito di un bambino che preme di giocare, che la sera prima non sa se giocherà o meno e che non dorme di notte per paura la domenica di non scendere in campo. Ho dato tutto in questa squadra, in questa società e per questi colori. Un pezzo della Nuova Osoppo lo porto con me,perché anche io, assieme al compianto Adriano Comino e al presidente Peretto, ho contribuito alla causa di questi colori. Ringrazio i miei compagni, la società, gli allenatori che si sono susseguiti e poi tutti quelli che hanno lavorato nell’ombra per portare in alto il nome di Osoppo. Non voglio tralasciare nessuno! Come tutte le storie però, prima o poi finiscono, ma la mia finisce sì da calciatore, ma permane da amministratore, sicuro di stare vicino alla società e al presidente. Anche perché il bomber della nuova Osoppo sono sempre io!”.
Tiepolo, vicesindaco di Osoppo, da noi contattato ha aggiunto che non ha ancora deciso cosa farà il prossimo anno: “Vedremo, di certo il tempo è quello che è visto il mio impegno politico. Ma di sicuro non smetto, non è ancora giunta l’ora”.