di ANDREA CITRAN
Dal Campionato Carnico è giunto a Colloredo, per fare un po’ di attività considerato lo stop imposto al Carnico, Edi Mainardis, reduce dal triplete con il Cavazzo.
“Per quanto mi riguarda è una bella esperienza – esordisce Mainardis –. Ormai sono sei o sette anni che gioco nel Carnico, avevo già provato l’invernale con le giovanili a Tolmezzo e mi piaceva l’idea di tornare a provare questa esperienza. Quest’anno, vista la sospensione del Carnico, ho trovato il Colloredo che mi ha cercato, così ho accettato ben volentieri questa esperienza nella Prima categoria regionale. Sono qua da tre mesi – prosegue Mainardis –, l’idea è quella di restare qui fiino al termine delll’anno e poi tornare al Cavazzo. Però mi sto trovando piuttosto bene, quindi non è detto che in futuro non possa riprovare questa esperienza”.
Con una speranza: “Mi auguro innanzitutto si possa disputare l’edizione 2021 del Carnico, perché la situazione la conosciamo tutti – dice il difensore centrale di Amaro -. Speriamo a dicembre di saper qualcosa di concreto sul prossimo Campionato”.