di MASSIMO DI CENTA
Il Cercivento ha una nuova sede. Dopo un paio di anni di lavoro sostenuto da dirigenti e volontari, sabato scorso è avvenuta l’inaugurazione del locale, un’ampia stanza ricavata sopra gli spogliatoi del “Pieralberto Morassi” ed intitolata a Francesco Plazzotta, indimenticato portiere dei granata.
L’impianto del Cercivento Calcio presenta una particolarità davvero unica in Carnia, crediamo, perché ogni struttura è dedicata ad un personaggio che in qualche modo ha fatto la storia della società: il terreno di gioco a Pieralberto Morassi, la sede appunto a “Mao” Plazzotta e le tribune che verranno realizzate a breve a Gianluca De Rivo, ragazzo del paese scomparso in giovane età ma capace nei suoi pochi anni di vita di lasciare ricordi profondi all’interno dell’intera comunità.
A fare gli onori di casa il presidente Nicola Fabris, che ha spiegato il perché della scelta di dedicare a Francesco Plazzotta la sede. «Mao lo ricordavamo già con un torneo dedicato a lui, ma ci piaceva qualcosa di più importante, qualcosa che portasse il suo nome per sempre – ha affermato –. La sua foto all’interno della sede rappresenta il ricordo di tutti noi, un punto di incontro virtuale».
Alla cerimonia erano presenti anche il sindaco Valter Fracas, il consigliere regionale Luca Boschetti, una rappresentanza del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (colleghi di Plazzotta), la componente della Delegazione Figc di Tolmezzo Alba Cappellari. C’erano inoltre la moglie di “Mao” Lia Teresa e papà Lino.
Sotto la videointervista a Nicola Fabris.