De Antoni trascina la Folgore, Sappada ko ma spera ancora

FOLGORE – SAPPADA 3-0

GOL: pt 16′ De Antoni; st 1′ Matiz, 47′ Adami.
FOLGORE: Biasinutto, Puppis (22’st Candoni), Iob (14’st Tolazzi), Nassivera, De Toni (41’st Di Lena), De Antoni, Matiz (34’st Adami), Fachin, Zulli, Zanier. All. Davide Pelli.
SAPPADA: Candido, Luca Quinz, Fontana Hoffer, Rossa, Alex Fontana, Albore, Mattia Quinz, Biscaro (5’st Puntil), Pontil Fabbro (30’st Chioda), Fauner, Robert Solero. All. Matteo Albore.
ARBITRO: Ferro di Gradisca d’Isonzo.
NOTE: ammonito De Toni.

di BRUNO TAVOSANIS

VILLA SANTINA Era una partita che interessava più il Sappada che la Folgore, essendo la formazione di Invillino già sicura della qualificazione e non si strapperebbe i capelli (anzi) se chiudesse il girone al secondo posto anziché al primo. Il risultato lascia poco spazio alle recriminazioni, perché la Folgore ha dimostrato la sua superiorità contro un Sappada che ci ha provato ma raramente è stato pericoloso, mentre dietro ha concesso qualcosa di troppo, specie allo scatenato Federico De Antoni, il migliore in campo (e aggiungiamo nettamente se consideriamo solo il primo tempo). Il Sappada per qualificarsi deve vincere domenica in casa con l’Ovarese oppure sperare nel ripescaggio come miglior quarta in caso di sconfitta o pareggio (dipenderà da cosa farà La Delizia in casa della Stella Azzurra). Al momento la ripescata sarebbe proprio la squadra di Plodn.

La prima chance dell’incontro è firmata dal sappadino Mattia Quinz, con Biasinutto costretto ad una non semplice deviazione in tuffo. Ma alla prima occasione utile è la Folgore a passare con una gran conclusione decentrata di De Antoni che si infila sul secondo palo. Peraltro qualche minuto prima l’ex Ovarese e Mobilieri aveva lamentato un problema fisico, dando anche l’impressione di non farcela. Invece è rientrato in campo e poco dopo è arrivata la prodezza. Il numero 7 di casa ci riprova al 32′ sempre dalla distanza ma Candido è bravo nella deviazione. Lo scatenato De Antoni protagonista anche al 41′ con un altro gran bel tiro che permette all’inossidabile Candido di prendersi qualche applauso.

Il portiere sappadino però interviene male sul tiro senza grosse pretese di Matiz dopo 16 secondi della ripresa facendosi sfuggire il pallone, che termina beffardamente la sua corsa in rete. Dopo un’altra occasione per il solito De Antoni, il Sappada si gioca la carta Puntil, la sua stella, inizialmente in panchina perché arrivato al Campo dei Pini solo a pochi minuti dal fischio d’inizio per impegni lavorativi. Al 17′ ci prova di testa mister Albore, bravo Biasinutto ad alzare sopra la traversa. Al 29′ doppia opportunità per la Folgore, con il tiro di Fachin non trattenuto da Candido, arriva Candoni e il portiere respinge. Il Sappada ci prova ancora, ma con il passare dei minuti i padroni di casa danno la sensazione di controllare senza problemi il risultato e anzi nel finale possono festeggiare il ritorno al gol di Patrick Adami, che ci mette pochi minuti a dimostrare cosa vuole dire essere bomber.

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