REAL I.C. – VAL DEL LAGO 2-1
GOL: pt 27’ Selenati; st 1’ Mazzolini, 6’ Di Gianantonio.
REAL: Concina, Martini, Bellina (Nettis), Bertolini, Tormo, Pepe (Del Frari), Mazzolini (Collinassi), Scarsini (Mori), Bonfiglioli, Selenati, Cecconi (Nassimbeni). All. Francesco Marini.
VAL DEL LAGO: Clocchiatti, Danelutti, Bianchi, Fabbro (Rodaro), Cucchiaro, Lostuzzo, Di Gianantonio, Mugani, Scilipoti (De Cecco), Ivano Picco, Barnaba (Chittaro). All. Fabio Picco.
ARBITRO: Lostuzzo di Tolmezzo.
di ROSELLA IOB
IMPONZO Al “Maracanà”, dopo una partita piuttosto sofferta, la spunta il Real che domenica prossima se la vedrà in semifinale con l’Arta Terme.
I biancorossi, ben disposti in campo da mister Marini, danno vita ad un ottimo primo tempo; impostano le fasi di gioco nella propria metà campo, fanno un gran possesso palla e cercano di organizzare manovre offensive con passaggi brevi e precisi, ma la solida difesa avversaria, unita ad un pizzico di sfortuna, non permette loro di ottimizzare gli sforzi profusi. Ci provano Cecconi, Pepe e in due occasioni Bonfiglioli, ma la porta di Clocchiatti sembra stregata. Al 27’ si concretizzano gli sforzi dei padroni di casa: il Real usufruisce di un calcio di punizione sulla tre-quarti: calcia Pepe direttamente in area di rigore e Selenati mette in rete da pochi passi. Alla fine del primo tempo, l’arbitro annulla un gol a Mazzolini per fuorigioco, ma il numero 7 del Real si rifà all’inizio della ripresa, quando intercetta un tiro di Bonfiglioli e spiazza il portiere in uscita.
Con il doppio vantaggio, i ragazzi di Imponzo, perdono un po’ lo spirito agonistico che li aveva caratterizzati nel primo tempo e subiscono il gol della Val del Lago messo a segno da Di Gianantonio con una bellissima conclusione che si infila all’incrocio dei pali. A questo punto, gli ospiti, privi di un mediano di ruolo (assenza che si è fatta sentire per tutto il corso della partita), provano a cercare il pareggio e lo fanno con una certa continuità, mantenendo il risultato in bilico fino alla fine e, nonostante la sconfitta, mister Picco non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi.
La tensione accumulata per tutta la partita, assieme allo spauracchio degli eventuali calci di rigore, si scarica tutta nell’urlo liberatorio dei giocatori biancorossi al triplice fischio dell’arbitro Lostuzzo.