di BRUNO TAVOSANIS
Vediamo ruolo per ruolo quali sono stati i principali protagonisti della Prima Categoria del Campionato Carnico 2010, vinto dal Real, riprendendo quanto uscito all’epoca su Il Gazzettino.
PORTIERI
Uno dei segreti del successo del Real è stato certamente De Giudici, decisivo come quasi sempre gli capita. Grande anche il torneo del pontebbano Menis, un muro sulla linea di porta, e positiva la prima esperienza di Gressani al Campagnola. Citazione pure per D’Angelo del Cavazzo.
DIFENSORI
Nessuno si è particolarmente distinto rispetto agli altri, ma comunque è stata una buona stagione per molti. Nel Real due ragazzi cresciuti nel vivaio, Mori e Nettis, hanno contribuito efficacemente alla tranquillità di De Giudici. E’ piaciuto anche il pontebbano D’Agostina,un centrocampista disimpegnatosi bene anche nelle retrovie prima per emergenza, poi per meriti. Positivi, anche se con qualche black out, i giovani compagni Pavan e Azzola. Bene il sutriese Maieron, i “soliti” Giorgis del Campagnola e Rupil dell’Ovarese (ma hanno sicuramente vissuto stagioni migliori) e il cavazzino Di Bernardo. Per quanto riguarda gli esterni con propensione offensiva, Kazoski del Campagnola ha confermato le sue qualità, così come Andrea Morassi (Real).
CENTROCAMPISTI
Un nome su tutti, quello di Marvin Matiz del Real, per “Il Gazzettino” il miglior giocatore del campionato. Succede all’ovarese Rudy Coradazzi, quest’anno meno protagonista ma comunque positivo. Molto bene anche l’altro biancorosso De Crignis e il cavazzino Andrea De Barba, autore di uno splendido girone di andata e calato nel ritorno. Segnalazione anche per Valent (Cavazzo), Druidi (Moggese), Cappellaro e Del Bianco (Pontebbana), Urban (Real), Cleva (Trasaghis). Fra gli esterni sono piaciuti Crea (Campagnola), Buzzi (Pontebbana) e il giovane Moroldo (Villa).
ATTACCANTI
A 37 anni Vidoni è stato uno dei trascinatori del Real, lo stesso dicasi per Adami (Folgore) e per l’altro “nonnetto” Di Lena (Mobilieri), quest’ultimo capocannoniere con 18 gol assieme a Granzotti (Cedarchis), scatenato nel finale di stagione. Bravi il diciassettenne ovarese Manuel Gonano (10 gol, capocannoniere degli Under 20), l’ampezzano Burba (ha lottato quasi da solo, segnando più della metà dei gol realizzati dalla sua squadra), il pontebbano Gollino, Radina del Campagnola (i suoi gol, 12, li fa sempre), i moggesi Iob e Gervasi e Boreanaz (Trasaghis).
ALLENATORI
Adriano Ortobelli ha vinto il campionato e la sua mano si è vista, eccome. Però è stato straordinario anche quanto fatto dall’allenatore dei Mobilieri Rossano Del Frate, avendo portato al quarto posto (con annesso gioco divertente) un gruppo qualitativamente inferiore rispetto ad altri. Doverosa segnalazione anche per Claudio Brollo e Mauro Di Lena, subentrati in corsa e capaci di portare alla salvezza rispettivamente Moggese e Villa e, ci mancherebbe, per Giorgio Cappellaro della Pontebbana.
TOP 11
Proviamo a stilare la formazione simbolo del Carnico 2011, affidandoci ad un 4-3-2-1 piuttosto offensivo ma all’apparenza decisamente solido: De Giudici; Mori, Nettis, D’Agostina, Kazoski; Andrea De Barba, De Crignis, Matiz; Adami, Di Lena; Vidoni. All. Rossano Del Frate.
PODIO
1. Marvin Matiz (Real), 2. Patrick Adami (Folgore), 3. Paolo Di Lena (Mobilieri).