di MASSIMO DI CENTA
È un Marco Fabris molto soddisfatto quello che ha iniziato la preparazione con la Pontebbana in vista del via della nuova stagione.
Quali sono i motivi di questa soddisfazione?
«Beh, innanzitutto perché finalmente si torna a giocare – dice – e poi anche perché quest’anno ho una rosa molto profonda che mi permette di poter scegliere varie soluzioni».
Ti è mancato il calcio in questo periodo?
«Certamente. Mi è mancata la partita, quell’emozione domenicale, perché in realtà anche quando eravamo fermi facevamo tre allenamenti alla settimana e qualche amichevole, ma l’adrenalina dei punti in palio è il coronamento di quello che si fa in settimana».
Ci dicevi di una rosa rinforzata.
«Sono arrivati giocatori d’esperienza che serviranno a far crescere i nostri giovani. Dal Tarvisio un rinforzo per ruolo: Francesco Sciascia per la difesa, Davide Venturini a centrocampo e Alberto Tomasini in avanti. A questi aggiungiamo Yuri Marcon dal Venzone e Simone Di Bernardo dalla Moggese. Inoltre dovrebbe rientrare Alessandro Di Marco. Se poi aggiungiamo i ragazzi della juniores, che di sicuro aggregherò alla prima squadra, siamo un bel gruppo. Con noi è arrivato anche Marco Micelli, da Resia, che si occuperà della preparazione specifica dei portieri».
Voi ed il Tarvisio ormai state diventando il punto di riferimento per il calcio della vallata?
«Possiamo dire di sì. Per quanto ci riguarda, sono molti i ragazzi che vengono nel nostro settore giovanile e questo ci permette di partecipare ai campionati di tutte la categorie. Poi, naturalmente, in molti tornano nelle squadre del loro paese e così possiamo garantire la continuità di tutto il movimento nella nostra zona».
Ci sono novità sul restyling del campo di Pontebba?
«Per ora siamo ospiti a Chiusaforte e credo che inizieremo a occupare il nostro campo già da queste estate. Un campo che si presenterà con le nuove tribune e l’impianto d’illuminazion, sperando che non ci siano intoppi burocratici a ritardare i lavori, che hanno subito un’accelerata importante».
Ci sono tante premesse insomma per far bene sia a livello ambientale che tecnico. Che obiettivi può avere la tua Pontebbana?
«Difficile avventurarsi in previsioni: ci sono elementi nuovi da inserire e soprattutto l’incognita di questi due anni di stop in cui, come dicevo, è mancato il clima partita. Di sicuro ho tra le mani una rosa molto completa in ogni reparto e con quel pizzico di esperienza in più che non avevo negli scorsi anni. Poi, come sempre, sarà il campo a parlare».
TUTTE LE INTERVISTE AGLI ALLENATORI
Franco Romano (Lauco)
Giacomo Di Bello (Paluzza)
Cristian Gobbi (Arta Terme)
Ivan Gressani (Velox)
Maurizio Talotti (Audax)
Francesco Marini (Real)
Giuliano De Conti (Comeglians)
Andrea De Franceschi (Ravascletto)
Stefano Maggio (Velox U23)
Claudio Fortunato (Val Resia)
Giancarlo Peirano (Stella Azzurra)
Gilberto Buzzi (Mobilieri)
Alberto Brollo (Fusca)