Cinque gol al Campo dei Pini, alla fine fa festa la Folgore

FOLGORE – CERCIVENTO 3-2

GOL: pt 5′ Conte, 13′ Tassotti, 20′ Morassi; st 15′ Moser, 23′ Tomat.
FOLGORE: Michele De Toni, Cecconi (20’ st De Cristofano), Zanier, Zulli (40’ st Iob), Tassotti, Matteo De Toni, Conte, De Barba, Falcon (30’ pt De Antoni), Cisotti, Simone Moser. All. Francesco Moser.
CERCIVENTO: Marra, Cemin, Dylan D Toni, Rovis, Selenati (37’pt Del Fabro), Flora (20’pt Tessitori), Spilotti (20’st Tomat), Nicholas Di Lena, Candotti, Morassi, De Conti. All. Paolo di Lena.
ARBITRO: Benedetti di Tolmezzo.
NOTE: ammoniti De Conti e Cemin.

di ALESSANDRO FIOR

Al campo sportivo di Villa la Folgore, padrona di casa, ospita il Cercivento in un match tra due squadre che in Coppa non avevano espresso il meglio di loro stesse: biancorossi qualificati solo grazie alla differenza reti, granata eliminati a fronte di una sola vittoria e due sconfitte.
Parte forte la Folgore che dopo solo due minuti si vede annullato un gol per un fallo in area di rigore di un attaccante, ma è solo questione di tempo perché al quinto minuto De Barba recupera una palla nella trequarti offensiva, infila per Conte che batte il portiere ospite con il pallone che tocca il palo e si infila in rete. 

Il Cercivento non riesce ad entrare in partita e ne è la prova la punizione dall’out di sinistra battuta dall’ex Primavera dell’Udinese Tassotti, dove una traiettoria che pareva innocua per Marra, trova impreparato il portiere, a cui scivola la sfera delle mani ed entra in porta per il 2-0 dei locali.

Serve una scossa agli ospiti per entrare definitivamente in partita e dopo qualche minuto di fraseggio, dagli sviluppi di una punizione da circa metà campo, batti e ribatti in mezzo all’area con capitan Morassi, che riesce a mettere la palla in porta da due passi.

Il gol dà coraggio agli ospiti, che alzano il baricentro e vanno alla conclusione prima con Morassi che stacca di testa ma in modo troppo centrale e poi con una punizione di Di Lena che, da posizione invitante, calcia perfettamente ma si vede la conclusione respinta da un super intervento del portiere della Folgore De Toni.

Il secondo tempo inizia meglio per il Curçu, che riesce a riversarsi costantemente nella metà campo dei biancorossi di Invillino grazie ad un ispirato Spilotti.

Dopo un quarto d’ora, si fa vedere per la prima volta la Folgore con un tiro non irresistibile di De Barba che Marra blocca facilmente. 

Questa occasione risveglia la squadra di casa che dopo pochi minuti trova il terzo gol: azione che si sviluppa da sinistra a destra con Cisotti e De Antoni, il quale serve Moser che infila in rete con un piazzato mancino imparabile per Marra.

Dopo il gol, l’allenatore del Cercivento lancia nella mischia Tessitori e Tomat e proprio quest’ultimo si procura un calcio di rigore; dopo aver scartato un paio di difensori, sterza in area di rigore e un avversario in scivolata tocca con la mano la palla. Rigore incontestabile e trasformazione perfetta da parte del giovane neoentrato del Curçu.

La Folgore, però, non sembra accusare il colpo di una possibile rimonta e negli ultimi quindici minuti va più volte vicina al gol. Prima con De Antoni, a cui viene annullata la rete per un vistoso fuorigioco, poi con De Barba, che ha visto il gol sfumare a causa di una deviazione di un suo compagno di squadra che ha tolto la palla dalla rete a portiere battuto.

 

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