RAVASCLETTO – MOGGESE 1-3
GOL: pt 44’ Campa; st 3’ David Not, 17’ Revelant, 26’ Agaranis.
RAVASCLETTO: Plazzotta, Andrea Straulino (9’ st Gerin), Agarinis, Di Ronco, Alessandro Marsilio (34’ st Vezzi), Ivan De Crignis (22’ st Turetta), Barbacetto (15’ st Di Centa), Gabriele Straulino (30’ pt Bruno De Franceschi), Vidali, De Stalis, Stefano Marsilio. A disposizone: Canu, Da Pozzo, Franco De Crignis, Martino De Crignis. All. Andrea De Franceschi.
MOGGESE: Stefano Pugnetti, Andrea Pugnetti, Linossi (48’ st Manuel Not), Michele Martina, Ciorba, Ambrosino (44’ st Raffaele Martina), Revelant (47’ st Soprano), David Not, Tolazzi (26’ pt Franco), Marcon, Campa (22’ st Schiavi). A disposizione: Borgobello, Zoffo, Keita. All. Luca Craighero.
ARBITRO: Di Salvo di Tolmezzo.
Note: Ammonito Franco. Angoli 4 a 3 per il Ravascletto.
di MASSIMO DI CENTA
Che bella Moggese! La formazione bianconera supera il Ravascletto e, unica squadra di Terza, va avanti in Coppa e ora troverà il Villa. Non fa una grinza il successo dei ragazzi di Craighero, autori di una partita in ci ognuno ha fatto il proprio dovere: difesa sempre pronta nei centrali Ambrosino e Ciorba, centrocampo dove David Not, Marcon e Michele Martina hanno saputo garantire qualità e quantità, e davanti due peperini come Campa e Revelant che hanno sempre saputo infilare in velocità la traballante difesa avversaria. Il Ravascletto, da parte sua, ha avuto il torto di approcciare il match in maniera non proprio adeguata e non ha mai saputo dare ritmo ad un possesso palla che non ha prodotto situazioni importanti. Equilibrio, quindi, nella prima frazione, con le poche emozioni scaturite dalle veloci ripartenze della Moggese. In una di queste, un attimo prima della pausa, Revelant (gran partita la sua) ha trovato il varco giusto per un gran filtrante che ha messo campa davanti a Plazzotta: il diagonale sul palo lontano dell’ex giocatore della Velox non ha lasciato scampo all’estremo biancoverde. Poco dopo la pausa, David Not, da una ventina di metri, ha pennellato su punizione il gol del raddoppio. Il Ravascletto, a quel punto si è scosso e sia pur con poca lucidità ha sfiorato il gol in due occasioni: prima è stato Ivan De Crignis a colpire la traversa con un gran colpo di testa su azione d’angolo, poi è toccato a Stefano Pugnetti ribattere la conclusione di Vidali, presentatosi solo davanti a lui. Ma sulla ripartenza immediatamente successiva, Revelant ha siglato il gol che di fatto ha chiuso il match, dopo una cavalcata solitaria. Il bel gol di Agarinis, al minuto 26 è servito solo per le statistiche, perché il Ravascletto non ha mai dato l’impressione di poter raddrizzare la contesa ed anzi, in altre circostanze è stato graziato dall’imprecisione dei bianconeri che hanno anche colpito una traversa.