Primo tempo quasi perfetto e la Viola vince ancora

RAVASCLETTO – VIOLA 1-3

GOL: pt 21’ Rottaro (rig.), 35’ Macuglia; st 24’ Vidali, 27’ Iob.
RAVASCLETTO: De Infanti (1’st Plazzotta), Andrea Straulino, Agarinis, Franco De Crignis, Di Ronco (1’st Vidali), Ivan De Crignis, Barbacetto, Bruno De Franceschi (20’ st Di Centa), Vezzi, De Stalis, Stefano Marsilio (35’ st Turetta).  A disposizione: Da Pozzo e Gabriele Straulino. Allen. A. De Franceschi.
VIOLA: Angeli, Lepore (39’ pt Iob), Mainardis, Puppini, Pellizzari (3’ st Maion), Ursella, Lazzara, Gallizia, Macuglia, Rottaro (20’ st Monai), Rotter (27’ st Artico). A disposizione: Messina, Dell’Angelo, Marin e Orlando  Allen. A. Copetti.
ARBITRO: Maieron di Tolmezzo.
NOTE: ammoniti Andrea Straulino, Rotter, Artico, Di Centa. Angoli 6 a 2 per la Viola.

di MASSIMO DI CENTA

La Viola passa al “Morassi” di Cercivento e si conferma in testa alla classifica di Seconda. Non fa una grinza il successo dei ragazzi di Copetti, che giocano un primo tempo quasi perfetto: ci sono ritmo, corsa, idee e sostanza nelle giocate della Viola, che finisce in doppio vantaggio solo per qualche contropiede sprecato e per almeno due ottimi interventi di De Infanti che resta in campo nonostante una gran botta al ginocchio prima di arrendersi nell’intervallo. Viola che ha giocato bene, si diceva, ma il Ravascletto ci ha messo del suo: poco dinamismo, tanta confusione e due errori evidenti in occasione delle reti avversarie. La prima scaturisce da un errore di valutazione del giovane Andrea Straulino che non spazza via  in area e quando va cercare di colpire il pallone trova le gambe di Rottaro: rigore sacrosanto che lo stesso Rottaro trasforma. Il raddoppio invece è una mancata copertura dei due centrali difensivi biancoverdi, che consentono a Macuglia di infilare la punta della scarpa da dietro e superare De Infanti. Nella ripresa, segnali di risveglio del “Rava”, che se non altro ci mette più grinta e un po’ più di determinazione. Fa vedere anche qualche buona manovra la formazione di De Franceschi, accettando il rischio di scoprirsi per riaprirla. Vidali, a metà frazione, su azione d’angolo, trova il tocco del’ 1 a 2, nel momento forse migliore dei suoi. La Viola sembra accusare il colpo, ma subito dopo, in contropiede, trova il terzo gol, con Iob (sciupone in altre circostanze), che infila l’incolpevole Plazzotta. Il Ravascletto ci prova fino alla fine, ma ormai gli ospiti sono in controllo del match e limitano al minimo i rischi. 

 

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