VIOLA – CAMPAGNOLA 0-4
GOL: st 2′ Franz, 7′ e 47′ Daniele Iob, 40′ Vicenzino.
VIOLA: Angeli, Pugnetti (Artico), Dell’Angelo (Ruben Iob), Orlando, Ursella (Monai), Mainardis, Lazzara, Gallizia, Macuglia (Rottaro), Puppini, Rotter (Marin). All. Alberto Copetti.
CAMPAGNOLA: Di Monte (Pellizzotti), Machì, Ludovico Copetti, Casco, Forgiarini, Ilic (Turrin), Franz, Piu (Venchiarutti), Daniele Iob, Vicenzino (Dibrani). All. Marangoni.
Arbitro: Scalettaris di Udine.
Note: Ammoniti Macuglia, Dell’Angelo, Ursella, Marin.
di ALESSANDRO FIOR
Il Campagnola fa sul serio! Se già di per sé vincere a Cavazzo non è un’impresa facile, calarci un poker lo è ancora meno.
La partita non offre grandi emozioni nel primo tempo, eccezion fatta per il gran tiro di Gallizia che si schianta sulla traversa, ed è molto spezzettata, in particolare per l’infortunio del portiere Di Monte, che esce in barella e a cui va un grande augurio di pronta guarigione.
La Viola incappa in una giornata no e offre una prova opaca, dettata da errori banali nell’ultimo passaggio, che di fatto giustifica lo zero sulla casella dei tiri in porta dei giovani cavazzini.
Nel secondo tempo, la partita cambia e in dieci minuti la Viola prende due gol, prima con un tiro potente di Franz che colpisce un difensore di casa e la palla finisce in rete, dopo con un colpo di testa del bomber Daniele Iob. La Viola subisce il colpo e non riesce a reagire nonostante l’inserimento in campo di giocatori offensivi e l’adattamento di centrocampisti in difesa. Nel finale il Campagnola trova spazi liberi, il terzo e il quarto gol. L’ultima rete è da cineteca, con un tiro di collo sotto l’incrocio ad opera di Daniele Iob.