PALUZZA – EDERA 1-2
GOL: pt 25’ De Caneva; st 13’ Cristiano Puntel, 47’ Poli.
PALUZZA: Filaferro, C. Puntel (37’ st Alessandro), G. Plazzotta (28’ st E. Delli Zotti), Zanirato (6’ st Bellina), Ortobelli, Matiz, Berretta, Urbano, Unfer, Zammarchi (43’ st S. Delli Zotti), Del Bon. All. Di Bello.
EDERA: Mecchia, Nodale, Luca, Valent, Petris, Erman (1’ st Leone), Chiaruttini (43’ Crozzolo, 44’ st Poli), Zigotti (23’ st Zanier), De Caneva, G. Puntel, Sala. All. Brovedani.
Arbitro: Bassi di Pordenone.
Note: ammoniti Berretta, Nodale, Valent, Sala, Zanier. Espulso Leone. Angoli 5 a 1.
di LORENZO MORO
Sconfitta immeritata quella maturata dal Paluzza tra le proprie mura amiche per mano dell’Edera.
Una partita tutto sommato equilibrata, che vede i padroni di casa avvalersi spesso della velocità dei propri giocatori quali Cristiano Puntel e Berretta. Ospiti che in zona offensiva si affidano ad un sempre reattivo De Caneva.
È proprio De Caneva a portare in vantaggio i suoi al 25’, sfruttando un errore di Filaferro, che non riesce a trattenere un tiro-cross proveniente dalla sinistra, concedendo il facile tap-in al numero 9 ospite.
Il Paluzza cerca la reazione ma le difficoltà in zona offensiva permangono, senza poter impensierire Mecchia.
Il secondo tempo è avvincente, con entrambe le squadre a giocare a viso aperto e con il Paluzza alla evidente ricerca del goal del pari. Rete che giunge al 13’ della ripresa grazie a Cristiano Puntel, bravo ad approfittare di un calcio d’angolo calciato da Giorgio Plazzotta, il migliore dei suoi.
La partita rimane in equilibrio fino al 47’, quando l’Edera riesce a trovare il goal vittoria: punizione dalla lunetta di centrocampo battuta da Petris, con lo spiovente che raggiunge De Caneva bravo a fare da sponda per l’accorrente Poli che deve solo depositare la palla in rete.
Il Paluzza può certamente rammaricarsi per non essere riuscito a concretizzare le ripartenze e le occasioni avute, nonostante la sconfitta si possa definire immeritata. Da segnalare anche l’infortunio occorso a Chiaruttini, costretto ad uscire dal campo al 43’ in barella e accompagnato all’ospedale per gli accertamenti del caso.
(nella foto Mauro Poli dell’Edera)