di MASSIMO DI CENTA
In Seconda Categoria prosegue la marcia dell’Amaro: i biancazzurri superano un Fusca più che dignitoso, ma a fare notizia non è la vittoria degli uomini di Rapposelli (pronosticabile, se vogliamo), ma il fatto che Basaldella abbia segnato solo un gol, quello del raddoppio dopo il gol spacca partita di Cappelletti.
La sorpresa della giornata arriva da Cavazzo dove la Viola perde contro il Lauco, squadra che una volta di più conferma la propria imprevedibilità. Niente panico, naturalmente, per i ragazzi di Copetti, che dovranno analizzare questo scivolone facendone tesoro, mentre gli arancioni danno una bella sistemata alla loro classifica.
L’attesa sfida del “Goi” tra Campagnola e Tarvisio offre emozioni e spettacolo: le due squadre si rincorrono per tutta la gara, poi, quando sul 4 a 4 sembra tutto finito, una rete di Fadi consegna agli ospiti una vittoria dall’enorme speso specifico. Per i tarvisiani la situazione ora si fa interessante, con il raggiungimento del secondo posto a braccetto della Viola, mentre i gemonesi dovranno rivedere qualcosa sul piano della continuità, fermo restando il fatto che Marangoni è sempre alle prese con problemi di formazione.
Bene anche l’Ancora, che vince per 2 a 0 a Paluzza un confronto che il calendario le attribuiva come gara interna. I ragazzi di Agostinis non sono lontani dal podio e continuano ad essere la più bella sorpresa del girone. Il Paluzza, invece, dovrà stare attenta a questi alti e bassi che hanno fin qui caratterizzato la propria stagione.
Chi dovrà iniziare a preoccuparsi della classifica è il Ravascletto, dopo la terza sconfitta consecutiva arrivata per mano del Verzegnis che abbandona l’ultimo gradino e prova a risalire.
Dopo due vittorie consecutive, la Val del Lago deve accontentarsi del pareggio, che arriva, tra l’altro, in pieno recupero, quando Zilli risponde a De Caneva che aveva portato avanti l’Edera.
(nella foto Dimitri Righini del Verzegnis, doppietta decisiva con il Ravascletto)