OVARESE – PONTEBBANA 2-0
GOL: st 3’ Josef Gloder, 6’ Flavio Fruch.
OVARESE: Topan, Primus, Di Nota (45’ st Bassanello), Della Pietra, Cencig, Maisano, Antonio Gloder, Coradazzi (42’ st Diego Fruch), Josef Gloder, Flavio Fruch, Bearzi (48’ st Covassi). All. Beorchia.
PONTEBBANA: Bricchi, Cecon (23’ st Tommaso Della Mea), Di Bernardo (37’ st Basello), Nicola Della Mea, Sciascia, Rosic, Alessandro Della Mea, Martina, Piroli, Del Bianco, Macor (15’ st Buzzi). All. Fabris.
Arbitro: Koci di Pordenone.
Note: ammoniti Maisano, Coradazzi, Cencig, Rosic, Sciascia. Recuperi: 2’ + 5’.
di ANDREA CALESTANI
L’Ovarese costruisce a inizio ripresa la prima importantissima vittoria del proprio campionato, che non la schioda dall’ultimo posto in classifica ma che potrebbe rappresentare il punto di svolta di una stagione iniziata col piede sbagliato. La Pontebbana gioca un buon primo tempo sfiorando più volte il vantaggio; nella ripresa però non riesce a rialzarsi dopo il micidiale uno-due ovarese, limitata sul piano fisico dai numerosi infortuni patiti in questo periodo.
Partita fin da subito giocata su buoni ritmi nonostante il caldo afoso: al 3’ Del Bianco calcia a lato, non ha miglior sorte la conclusione di Di Nota dopo lo scambio in velocità con Bearzi. Al 14’ capitan Del Bianco trova pronto Topan ad alzare in corner, sugli sviluppi del quale Nicola Della Mea non inquadra lo specchio di testa. Ovarese in avanti al 23’ ma il diagonale di Josef Gloder termina a lato, più pericoloso Martina su punizione al 29’ con Topan decisivo a togliere la palla dal sette. L’ultima occasione del primo tempo nasce un malinteso su calcio d’angolo fra Del Bianco e Macor, con il contropiede ovarese che viene bloccato in extremis dalla difesa ospite.
Nessuna sostituzione nell’intervallo, a cambiare è invece il risultato perché al 3’ Fruch lavora un bel pallone per Josef Gloder che sorprende Bricchi sul palo lontano; neanche il tempo di riorganizzarsi che la Pontebbana capitola nuovamente, quando Antonio Gloder vince un rimpallo sulla destra e crossa per Flavio Fruch, appostato sul secondo palo, abile a schiacciare di testa per il 2-0. Complice il caldo e l’impegno infrasettimanale di coppa, entrambe le squadre calano inevitabilmente sul piano fisico, fattore che favorisce i padroni di casa, bravi ad amministrare il vantaggio: al 25’ punizione velenosa di Martina che attraversa tutta l’area senza però incontrare deviazioni. L’occasione migliore per riaprire il match capita sui piedi di Nicola Della Mea a 6’ dal termine, ma Topan si conferma in gran giornata respingendo la botta ravvicinata dell’esterno ospite.
(nella foto Josef Gloder)