RAVASCLETTO – FUSCA 6-0
GOL: pt 35’ Vezzi, 39’ Martino De Crignis; st 22’ Martino De Crignis, 25’ Di Centa, 30’ Vidali, 33’ Di Centa.
RAVASCLETTO: Plazzotta, Andrea Straulino (28’st Gerin), Barbacetto, Gabriele Straulino, Franco De Crignis, Ivan De Crignis, Vidali (33’st Emanuele De Infanti), Marsilio (35’st Bifulco), Vezzi (15’st Di Centa), Martino De Crignis (24’st Turetta), De Stalis. A disposizione: Pustetto, Bruno De Franceschi. All. Andrea De Franceschi.
FUSCA: Candotti, Daniele Muner (37’pt De Toni), Pivotti, Vuerli, Michele Muner, Tomat, Di Gallo (26’st Cinausero), Romano, Peresson, Zanon, D’Orlando. A disposizione: Del Linz, Intilia. All. Alberto Brollo.
Arbitro: De Rosa di Tolmezzo.
Note: nessun ammonito. Angoli 7 a 2 per il Ravascletto.
di MASSIMO DI CENTA
Il Ravascletto onora il concomitante torneo di Wimbledon e con un perentorio 6 a 0 liquida il Fusca, centrando per la prima volta il secondo successo consecutivo in campionato. Una vittoria, quella di Cercivento, che dà ossigeno alla classifica dei biancoverdi, mentre precipita il Fusca in un baratro che, al momento, ha tutte le sembianze di essere un punto di non ritorno. Un Fusca anche terribilmente sfortunato, visto che oltra alle tante assenze iniziali è costretto a rinunciare poco dopo la mezz’ora anche a Daniele Muner, probabilmente uno dei migliori dei suoi. E magari sarà anche un caso, ma il Ravascletto la sblocca proprio mentre Muner è fuori a farsi curare per un problema muscolare: doveva esserci lui, infatti, nella zona dove Vezzi di testa incorna in gol, al 35’, il preciso assist servitogli da Barbacetto da destra. Muner prova a rientrare, ma non ce la fa e dopo 3′ Martino De Crignis raddoppia con un girata a centro area sul servizio, ancora una volta di Barbacetto. Si va quindi al riposo con il “Rava” in doppio vantaggio e il finale sembra già scritto.
La ripresa si apre col palo di Marsilio, ma a metà frazione arriva il terzo gol: è ancora Martino De Crignis protagonista, bravo a mettere in porta al termine di una pregevole azione corale dei suoi. Passano pochi secondi e Di Centa cala il poker, su un pallone controllato al limite e scaraventato in porta su una precisa rifinitura di Gabriele Straulino. Tocca poi a Vidali di testa mettere alle spalle di Candotti il terzo assist della serata di Barbacetto alla mezzora ed infine è ancora Di Centa ad appoggiare in porta un servizio al cachemire di Vidali.
Tutto facile, insomma, per la formazione biancoverde che con questo successo si allontana un po’ alle zone calde della classifica. Per il Fusca, invece, è l’ennesimo ko in una stagione che si fa sempre più complicata.
(nella foto le due squadre all’ingresso in campo)