MOBILIERI – ARTA TERME 0-0
MOBILIERI: Simone Morassi, Cicutti, Moro (33’ st Guariniello), Candussio, Davide Marsilio, Moser (30’ st Andrea Morassi) D’Andrea (40’ st Del Linz), Damiano Marsilio, Luca Marsilio (15’ st Micelli) Nodale (21’ st Del Negro), Serini. All. Buzzi.
ARTA TERME: Somma, Giarle, Ferraiuolo, Merluzzi (9’ st Caroli), Farinati, Burba, Belgrado (40’ st Ortis), Floreani (15’ st Franco), Puntel (1’ st Cumin), Polettini, Candotti . All. Gobbi.
Arbitro: Turale di Udine.
Note: espulso Del Linz al 48’ st; ammoniti L. Marsilio, Guariniello, Burba, Puntel, Merluzzi, Ferraiuolo, Farinati e Caroli. Recuperi: 3’+6’
di ANDREA CALESTANI
Il terzo pareggio consecutivo ha per i Mobilieri il sapore dell’occasione mancata; questa volta più che mai perché, dopo un primo tempo sottotono, nella ripresa le occasioni sono arrivate, ma un mix di sfortuna e scarsa lucidità hanno lasciato il risultato inchiodato sullo 0-0 fino alla fine. L’Arta Terme ottiene quello che ha cercato fin dall’inizio, un punto d’oro difeso con le unghie e con i denti e che fa (più che classifica) morale, in vista degli scontri con Illegiana e Sappada.
Bomber Micelli inizialmente in panchina, Buzzi si affida al duo Marsilio-Nodale che fa fatica a trovare spazi nell’organizzata difesa locale. Quando ci riesce (11’), Luca Marsilio però spreca calciando alto da buona posizione; al 15’ D’Andrea impegna Somma che respinge corto, sottomisura Davide Marsilio non trova la deviazione vincente. L’occasione migliore per l’Arta Terme capita sui piedi di Merluzzi, che non riesce a sfruttare l’ottima sponda di Belgrado dal limite dell’area piccola; nel finale un’occasione per parte, Moser è stretto fra due avversari e calcia debolmente, poco dopo Candotti manca per poco la deviazione aerea.
Nella ripresa, l’inserimento di Cumin per Puntel infoltisce la difesa rossoblu, che inevitabilmente arretra il baricentro favorendo la pressione costante dei Mobilieri: nel secondo tempo si giocherà quasi costantemente a una porta. Al 9’ Luca Marsilio evita Somma uscito avventurosamente, ma è troppo decentrato per inquadrare lo specchio della porta sguarnita; poco dopo ci provano D’Andrea e Moro ma il portiere ospitesi rifugia entrambe le volte in corner. Ai Mobilieri non va meglio neanche su palla inattiva (punizione di Del Negro al 23’ alta di poco), al 37’ un lancio dalle retrovie pesca il neo entrato Micelli sul filo del fuorigioco, acrobazia dell’attaccante che colpisce la traversa esterna. L’assalto finale dei padroni di casa è tanto generoso quanto sfortunato: sul tirocross velenoso di Serini, Micelli non ci arriva per un soffio; al 42’ il secondo legno di giornata lo centra Candussio in mischia. Nel convulso finale non succederà altro: punto amaro per i Mobilieri alla vigilia del turno infrasettimanale a Villa, gara che assomiglia tanto a uno spareggio per decidere l’anti-Cavazzo.
(nella foto l’Arta Terme)