OVARESE – FOLGORE 0-0
OVARESE: Topan, Di Nota, Campetti, Fruch, Cencig, Maisano, A. Gloder, Coradazzi, Felice, Bassanello (34’ st Domini), J. Gloder. All. Beorchia.
FOLGORE: Michele De Toni, Zanier, Puppis, Micelli, Ceconi, Matteo De Toni, Conte, Zulli, De Antoni, Cisotti, S. Moser. All. F. Moser.
Arbitro: Maieron di Tolmezzo.
Note: espulsi Matteo De Toni al 24’ pt per fallo da ultimo uomo, J. Gloder al 42’ st per somma di ammonizioni. Ammoniti Maisano, Coradazzi, A. Gloder, Ceconi e De Antoni. Recuperi: 0’+3’.
di ANDREA CALESTANI
Ovarese-Folgore termina con un pareggio che alla fine non va bene a nessuno: agli ospiti, perché perdono punti preziosi dalle prime due in classifica (in un turno sulla carta favorevole), ai padroni di casa perché non riescono a sfruttare una superiorità numerica durata più di un’ora. Volendo vedere invece il bicchiere mezzo pieno, i biancazzurri tornano a muovere la classifica e possono vantare l’imbattibilità con le due squadre di Villa Santina; i ragazzi di Invillino centrano la settima partita consecutiva (fra campionato e coppa) senza subire reti, con l’imbattibilità di Michele De Toni che sale alla quota eccezionale di 632 minuti.
Che non sarà una partita agevole per la Folgore lo si capisce già al 5’, quando Josef Gloder crossa bene per Di Nota che calcia forte al volo, mettendo alla prova i riflessi di Michele De Toni; la reazione ospite poco dopo con la conclusione debole e centrale di Moser su sponda di De Antoni e il tiro di Conte, sporcato da Maisano, deviato in corner da Topan. Al 24’ la rapida ripartenza centrale di Felice costringe Matteo De Toni al fallo da ultimo uomo appena al limite dell’area, rosso diretto e Ovarese che prova ad approfittare subito della superiorità numerica con il colpo di testa di Maisano che è però debole e centrale. Sarà di fatto l’ultima occasione biancazzurra prima dell’intervallo, che vede nel finale Micelli protagonista (43’) quando recupera sulla linea di fondo un pallone che sembrava già perso ma non può inquadrare lo specchio della porta.
Secondo tempo più tirato e nervoso, logica conseguenza di due organici ridotti al minimo (alla fine un solo cambio in tutta la partita, peraltro in un turno infrasettimanale…) che la Folgore interpreta meglio, creando le occasioni migliori: su punizione l’ex De Antoni impegna severamente Topan al minuto 53, quindi è Micelli ad avere due opportunità, entrambe di testa, ma manca la precisione. Al 67’ ci prova anche Puppis in contropiede ma calcia troppo di esterno, su Conte invece arriva l’intervento del sempre attento Topan. Nel finale squadre stanchissime, non a caso tutte le emozioni arrivano da palla inattiva: alta la punizione di Cisotti, centrale quella di Cencig, dopo che Josef Gloder veniva espulso per somma di ammonizioni. L’ultimo brivido proprio sull’ultima azione, quando De Antoni non riesce a trovare la porta di testa sul corner lungo di Moser.
(in copertina sopra Elia Campetti dell’Ovarese, sotto Matteo Ceconi della Folgore)