LA DELIZIA – ARDITA 2-4
GOL: pt 8′ e 37′ De Luisa, 36′ Fontana; st 5′ e 10′ Restifo, 28′ Pietro Pallober (rig.).
LA DELIZIA: Zanier, Simaz, Bertoli, Dorigo, Tomat (25’st Danelon), Fabro (18’st Lenna), Igor Coradazzi, Steffan, Fachin, De Luisa, Maldera. All. Davide Pittoni.
ARDITA: Manuel Ferrari, Metaj, Alex Romanin (41’st Durigon), Angelo Romanin, Sivieri, Bassanello, Fontana, Boscariol (34’st Patrick Romanin), Pietro Pallober, Restifo (42’st Ceconi), Thomas Romanin (1’st Gianluca Ferrari). All. Maurizio Romanin.
Arbitro: Forgiarini di Tolmezzo.
Note: ammoniti Fabro, Coradazzi, De Luisa, Steffan, Fachin, Boscariol, Carrera, Pallober, G.Ferrari e l’allenatore Maurizio Romanin.
di BRUNO TAVOSANIS
Orario “spagnolo” per il recupero della Terza categoria, iniziato alle 21.49 e concluso alle 23.38. La partita era in programma alle 21, ma quando mancava mezz’ora al fischio d’inizio dell’arbitro non c’era ancora traccia. Peraltro sulla pagina della sezione di Tolmezzo sul sito Aia, la designazione non compariva.
Come da prassi, la dirigenza de La Delizia ha chiamato il numero “Pronto Aia”, ma prima che la partita potesse iniziare è trascorso più di un tempo (49′). A Priuso è arrivato l’ex presidente sezionale Nicola Forgiarini, che ha risposto presente all’emergenza indossando nuovamente la divisa in una partita del Carnico dopo una vita, in una situazione non facile. Bravo. Per guadagnare tempo l’appello era già stato effettuato da Jessica Mecchia, arbitro che vive a pochi chilometri da Priuso ma impossibilitata stasera a dirigere essendo scaduto ieri il certificato di idoneità sportiva, che rinnoverà a giorni.
Da capire cosa sia accaduto, anche se l’ipotesi più verosimile è che l’arbitro non sia stato designato. Nel caso, c’è stata una dimenticanza dell’Aia oppure della Federazione nel comunicare alla sezione tolmezzina il recupero? L’unica certezza è che, da qualunque parte la si veda, non è stata fatta una gran figura (eufemismo).
Passando alla partita, nella quale sia La Delizia che l’Ardita volevano vincere per avvicinare la zona promozione della Terza, i gol non sono mancati e alla fine ha fatto festa la squadra di Forni Avoltri, che sale così al terzo posto agganciando la Moggese e superando il Val Resia. Per due volte la squadra di Micio Romanin si è trovata a recuperare, poi però nella ripresa l’uno-due di Restifo ha cambiato il volto alla serata (quasi nottata). Per i priussini uno stop, probabilmente inatteso, che arriva dopo i successi con Stella Azzurra e Bordano.
La formazione di Pittoni passa in vantaggio all’8′ con De Luisa, che riprende una respinta quasi sulla linea di Manuele Ferrari e, con freddezza, controlla, cerca il pertugio giusto e mette dentro. Due minuti dopo Zanier respinge male il pallone, ma poi è bravo a compiere due interventi decisivi sui tentativi degli attaccanti ospiti. All’11’ Fontana da ottima posizione manda alto. L’Ardita spinge per cercare il pari, reclama due rigori in un minuto (fallo su Thomas Romanin e mani in area in mischia) e lo trova al 36′ per una spinta apparsa piuttosto veniale di Fabro su Pallober. Dal dischetto Fontana batte, Zanier respinge, ma lo stesso capitano si avventa sul pallone e lo scaraventa in rete. Passa 1’e La Delizia ritrova il vantaggio ancora con De Luisa, autore di una bella conclusione sulla quale Manuel Ferrari nulla può.
La ripresa si apre con la rete del pareggio dei gialli firmata da Restifo, che lasciato troppo solo, entra in area e calcia a rete, insaccando sul secondo palo. Passano 5′ e lo stesso Restifo realizza con un gran esterno che si infila nello stesso angolino. La Delizia non riesce a rendersi pericoloso e così al 28′ arriva il fallo di mano in area di Dorigo: secondo rigore per l’Ardita, questa volta si presenta dal dischetto il giovane Pietro Pallober, che non fallisce. Di fatto la partita si chiude qui.
(nella foto di copertina Redam, la tribuna di Priuso stasera)
I VIDEO DEI RIGORI DELL’ARDITA
(di Gian Luca Pittino)