FUSCA – VERZEGNIS 1-2
GOL: pt 41’ Romano (rigore); st 4’ Larese Prata, 45’ Intilia (autorete).
FUSCA: Matiz, Muner, Vuerli (19’st D’Orlando), Cella, Donadelli, Toniutti (21’st Tomat), Romano, Intilia, Zamolo (33’st Di Gallo), Zanon, De Toni. All. Brollo.
VERZEGNIS: Fedele, Casasola (33’st Gabrieli), Rossitti, Frezza, Larese Prata, Oana, F. Fior, M. Boria (33’st Giuliattini), N.Boria, J.Fior, Alberganti. All. Colosetti.
Arbitro: Bertoli sezione Basso Friuli.
di ROSELLA IOB
Nella bella cornice dell’altopiano di Curiedi, va in scena la sfida tra due squadre che hanno disputato il girone di andata in gran difficoltà, poiché si sono trovate continuamente alle prese con moltissimi infortuni e carenze di organico. Ai fini della classifica, i tre punti in palio, risultano quindi fondamentali per entrambe.
Nel primo tempo il Fusca appare più determinato e già all’11, si fa vedere in avanti, prima con una conclusione di Zamolo che va di poco alta sopra la traversa e poco dopo con una gran botta di Muner che costringe Fedele a respingere con i pugni. Il Verzegnis cerca di organizzarsi e al 18’ ha l’opportunità di andare in vantaggio, ma Alberganti sbaglia il calcio di rigore assegnato dall’arbitro per fallo in area su Mattia Boria. Al 41’ De Toni sfugge alla marcatura di due difensori ed entra in area, ma viene trattenuto per la maglia dal portiere. L’arbitro assegna il calcio di rigore, che Romano trasforma.
All’inizio del secondo tempo, con un gran calcio di punizione Larese Prata rimette in equilibrio le sorti dell’incontro, ma i padroni di casa non ci stanno e si proiettano in avanti con una certa continuità. Ci provano Muner, Romano e Intilia, ma le loro conclusioni sono imprecise, complice anche una certa dose di sfortuna. Al 45’ c’è la svolta della partita: durante un contrasto di gioco apparentemente innocuo, l’arbitro assegna il calcio di punizione al Verzegnis. Calcia Larese Prata direttamente in area di rigore e Intilia, nel tentativo di respingere la palla, incappa nel più classico degli autogol.
Non c’è più tempo per recuperare e il match si conclude con la vittoria degli ospiti, ma sa di beffa per gli arancioni che hanno disputato una partita di grande sacrificio e avrebbero meritato molto di più.