di MASSIMO DI CENTA
Quella che si giocherà mercoledì 17 alle ore 20 a Tarvisio tra Villa e Folgore sarà la finale numero 44 della Coppa Carnia. Per Tarvisio è la prima finale ospitata in assoluto. Le altre hanno visto protagonista Villa Santina per ben 34 volte, Tolmezzo per 3, Ovaro in due occasioni e una a testa per Bordano, Pesariis, Cavazzo e Osoppo. Si tratta della prima volta che approdano alla finale due squadre dello stesso comune.
I NUMERI. Per quanto riguarda le due squadre, il Villa è alla quinta finale, dopo quelle perse nel 1985 col Cedarchis, nel 2008 con il Campagnola e nel 2019 col Cavazzo. Memorabile per gli arancioni l’epilogo del 2017 a Pesariis, quando Daniele Iob con una tripletta (unico giocatore a segno per tre volte in una finale) consegnò se stesso e la sua squadra alla storia di questa manifestazione. La Folgore, invece, è alla sua seconda esperienza dopo quella del 1990, che la vide sconfitta dall’Ovarese. L’albo d’oro della Coppa vede al comando il Real con 8 successi, a 5 seguono Ovarese e Cedarchis, a 3 Cavazzo ed Edera, a 2 Bordano, Illegiana, Mobilieri, Moggese, Campagnola ed Arta ed infine una vittoria per Villa, Paluzza, Stella Azzurra, Amaro, Tarvisio, Ardita e Val del Lago.
(dati statistici forniti da Renato Damiani)
LA SEDE. La scelta di Tarvisio ha suscitato fin dall’inizio grosse polemiche: la collocazione periferica del luogo, secondo molti, potrebbe portare uno scarso numero di spettatori, ma è coerente con la linea intrapresa dalla Federazione già da qualche anno, una linea che tiene giustamente conto del fatto di premiare in qualche modo tutte le squadre partecipanti al Campionato Carnico, ferme restando le condizioni imprescindibili previste per l’impianto ospitante, vale a dire impianto di illuminazione, tribuna coperta e più strade d’accesso al campo sportivo.
L’ORARIO. Anche l’orario d’inizio ha scatenato molte polemiche: ad un certo punto si era sparsa la notizia del fischio d’inizio alle 18 (ipotesi comunque mai ufficializzata), suscitando durissime reazioni nell’ambiente, pur in presenza, ribadiamo, di notizie mai confermate dalla Federazione, che nella giornata di martedì 9 ha emesso un Comunicato in cui l’orario di partenza era per le 19.30. Successivamente, la stessa Federazione ha apportato la modifica stabilendo che l’incontro prenderà il via alle ore 20.
(foto di Alberto Cella)