Due gol al Sappada e a Cavazzo parte la festa

CAVAZZO – SAPPADA 2-0

GOL: pt 31′ Ferataj; st 6′ Copetti.
CAVAZZO: Gressani, Cimador (6’st Danna), Ursella, Selenati, Urban (12’st Coradazzi), Miolo, Burba (1’st Copetti), Venuti (26’st Tosoni), Ferataj, Sferragatta, Zanetti (26’st Di Bernardo). All. Mario Chiementin.
SAPPADA: Bergagnin, Puntel, Rossa, Mattia Quinz, Massimiliano Solero, Luca Quinz, Piccinin, Robert Solero, Pontil Fabbro (23’st De Candido), Fauner (39’st Canato), De Betta (10’st Hoffer). All. Renzo Piller.
Arbitro: Battisacco di Gradisca.
Note: nessun provvedimento disciplinare. Corner 7-3 per il Sappada. Recuperi: 2’+4′.

di BRUNO TAVOSANIS

La diciottesima vittoria su 19 partite regala al Cavazzo la certezza della conquista del settimo scudetto. Una cavalcata trionfale quella della squadra di Chiementin (ne parliamo QUI), proseguita anche nel turno infrasettimanale, che ha visto i viola battere un Sappada coraggioso, presentatosi senza tre “totem” (Albore in difesa, Pellegrina a centrocampo, Puntil in avanti) e quindi conscio che le possibilità di uscire imbattuto erano decisamente poche. Ma i ragazzi di Piller ci hanno comunque provato e la salvezza, pur complicata (domenica ci sarà il riposo), è ancora possibile. Il Cavazzo non è stato brillantissimo, forse sentendo l’importanza del momento, non a caso più volte Chiementin si è fatto sentire. Poi dopo il gol di Ferataj è apparso subito evidente che ben difficilmente il match avrebbe preso una piega diversa. Al fischio finale di Battisacco il via alla festa viola, anche se la serata di Champions ha tenuto lontano dal campo sportivo più di qualche appassionato. Peccato, perché se è vero che a Cavazzo sono abituati a vincere, il giorno dello scudetto è sempre un momento da vivere e ricordare.

LA CRONACA

Al 18′ decisivo Gressani sull’inserimento dalla destra di Massimiliano Solero, palla in angolo.
Al 20′ ci prova Zanetti, conclusione centrale che non crea problemi a Bergagnin.
Al 25′ Gressani salva ancora il Cavazzo, respingendo di piede il tiro in diagonale di Mattia Quinz.
Al 28′ Rossa colpisce male il pallone in area, servendo di fatto un assist a Burba, che però non riesce a intervenire a due passi dalla porta.
Al 31′ il Cavazzo passa dopo una ripartenza 3-1, con Zanetti che mette un pallone basso nell’area piccola sul quale interviene Ferataj e mette dentro da distanza ravvicinata.
Al 35′ punizione dalla sinistra di Sferragatta, ottimo cross nel mezzo sul quale interviene Miolo che di testa manda fuori da posizione ideale.
Al 38′ chance per Burba, che da posizione centrale manda alto.

La ripresa si apre con il raddoppio del Cavazzo firmato con una conclusione secca da Copetti, entrato dopo l’intervallo al posto di Burba. Poi fino al termine dell’incontro accade poco, nell’attesa del fischio finale di Battisacco, anche se negli ultimi 10′ ha un paio di opportunità, confermando che la squadra c’è.

(nella foto di Alberto Cella il gol di Ferataj)

 

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