ARTA TERME – SAN PIETRO 0-1
GOL: 29’st Marinelli.
ARTA TERME: Del Linz, Tarussio, Delli Zotti, Angileri, Specogna (29’st Candotti), Paul, Schetakis, Ortis (12’st Caroli), Sandri (36’st Cacitti), Cozzi, Aita. All. Thomas Cocchetto.
SAN PIETRO: Lorenzo De Mario, Pontil Fabbro, Pontil Ceste, Manuel Iorio, Mattia Natale (9’st Zambelli), Marco Iorio, Lo Vullo (38’st Casanova), Somiá, Marinelli, Nicola Cesco, Sacco. All. Graziano Cesco.
Arbitro: Mainardis di Tolmezzo.
Note: ammoniti Sandri e Marco Iorio. Angoli 3-2 per l’Arta. Recuperi 2’+4’.
di BRUNO TAVOSANIS
Non era una finale, ma l’atmosfera e il significato erano quelli. In palio la vittoria del Torneo Giovanissimi 2022, con il calendario che ha piazzato all’ultima giornata la sfida fra la prima e la seconda in classifica, separate da un punto. Significa che l’Arta doveva solo vincere, mentre il San Pietro con un pari avrebbe almeno avuto il paracadute dello spareggio con il Villa, lontano alla vigilia 2 punti, se gli arancioni avessero vinto a Cavazzo. Il gol di Marinelli a 6’ dal termine ha chiuso il discorso, anche se al tirar delle somme un pareggio sarebbe comunque stato sufficiente.
La partita si è giocata davanti a una splendida cornice, con almeno 350 spettatori presenti allo “Zuliani”, molti dei quali provenienti dal Comelico. Una di quelle giornate che i ragazzi non dimenticheranno mai.
San Pietro campione, quindi, ma applausi scroscianti all’Arta (tanti, infatti, quelli ricevuti a fine partita dal pubblico), andata in più di un’occasione molto vicina al vantaggio, in particolare nel secondo tempo: al 6’ Sandri si presenta in posizione centrale di fronte al portiere De Mario, che respinge, Sandri riprende e calcia in rete, Natale riesce a toccare il pallone di testa mandandolo sulla traversa. Al 27’ un’altra grandissima chance termale: Aita va via in velocità, De Mario in uscita disperata riesce a deviare, la palla finisce ancora fra i piedi di Aita, che forse un po’ disorientato per la traiettoria presa dal pallone, a porta vuota manda fuori. Come da classica tradizione, un paio di minuti dopo arriverà il gol decisivo firmato da Marinelli, che si gira bene in area battendo Del Linz.
Nel primo tempo si ricordano al 26’ il rischio preso proprio da Marinelli, che su un corner dell’Arta colpisce male di testa il pallone mandandolo sulla parte alta della traversa, al 31’ l’inserimento centrale di Manuel Iorio con la gran risposta in tuffo sul primo palo di Dl Linz, al 33’ la punizione angolata di Cozzi deviata di testa sulla linea da Cesco e l’uscita decisiva di De Mario su Aita nel recupero.
Insomma le emozioni non sono mancate in una partita davvero appassionante, oltre che legata, almeno in casa San Pietro, alle notizie che dalla pagina Facebook del Campionato Carnico arrivavano da Cavazzo.
Al termine la consegna del trofeo, presenti il vicepresidente della LND regionale Fabrizio Chiarvesio, il delegato di Tolmezzo Maurizio Plazzotta e il componente Gino Candido, con la visibile commozione dell’allenatore viola Graziano Cesco e del presidente Fabrizio Soravia.
LE ALTRE PARTITE
di ALESSANDRO FIOR
Sugli altri campi il Villa non è andato al di là dell’1-1 a Cavazzo: avanti dopo 8′ con Cutaia, gli arancioni sono stati raggiunti al 30′ da Peressini. Nel secondo tempo gli ospiti sbagliano un rigore, concludendo così secondi non da soli ma a pari merito con l’Arta.
La Stella Azzurra ha la meglio 4-2 sul Tarvisio; gol gemonesi di Pecoraro, Picco, Vidoni e Londero, mentre per i tarvisiani realizzano Varutti e Moznich.
La Pontebbana si impone 1-0 a Sutrio con la rete di Valente, mentre l’Ampezzo fa suo per 2-1 il match con l’Ovarese grazie a Tomat e De Luisa, con gol ospite di Soravito,
CLASSIFICA FINALE: San Pietro 44, Arta Terme e Villa 40, Pontebbana 39, Stella Azzurra 28, Cavazzo 27, Ampezzo 18, Mobilieri e Tarvisio 9, Ovarese 7.