Alberto Copetti: «L’obiettivo della Viola resta la valorizzazione dei giovani»

di MASSIMO DI CENTA

Alberto Copetti e la Viola ci riprovano. Dopo la promozione sfumata nella scorsa stagione nelle ultime giornate, il tecnico cercherà di centrare l’obiettivo quest’anno. La rosa ha perso qualche pezzo importante (ci riferiamo a Denis Gallizia e Luca Ursella) ma come al solito saranno molti i giovani a disposizione del tecnico.
«Quest’anno avremo l’inserimento in rosa di molti ragazzi provenienti dal settore giovanile che andranno a sostituire le numerose uscite – conferma il tecnico -. Lasciatemi esprimere però soddisfazione per il passaggio di Denis e Luca al Cavazzo. In fondo la “missione” della Viola è proprio quella di portare al Cavazzo i giovani che emergono».

Sappiamo però che è in arrivo un bel numero di ragazzi di buona prospettiva ed un paio di innesti che porteranno esperienza.
«La prima cosa sarà recuperare Angeli tra i pali dopo l’infortunio. Per garantire una ripresa completa e senza fretta abbiamo preso Di Fant e Mianulli. Oltre a loro due, ecco anche Federico Ursella, Bellina e Cimenti. In più, vestirà il viola anche Roby Agostinis, che porterà notevole esperienza e personalità all’interno del gruppo. Spazio inoltre a 8-9 ragazzi che si divideranno tra Juniores del Cavazzo e Viola».

Cosa prevedi per la tua squadra?
«Avendo cambiato così tanto è difficile fare una previsione su dove potremo arrivare. I ragazzi a quest’età sono imprevedibili; l’unica cosa certa è che lavoreremo con massimo impegno ed umiltà per provare a raggiungere i migliori risultati possibili, con l’aiuto del gruppo storico, che è solido e sono convinto renderà più agevole l’inserimento delle nuove leve».

Obiettivo, quindi, che resta la crescita e la valorizzazione dei giovani?
«Sicuramente, senza tralasciare l’aspetto competitivo, che fa parte comunque della crescita. Proveremo a far bene in campionato ma anche andare avanti il più possibile in Coppa Carnia, dove negli ultimi anni ci siamo presi qualche soddisfazione. Una Coppa che quest’anno sarà ancora più impegnativa con la nuova formula che prevede il trofeo di categoria».

Già pubblicati:

13) Gianluca Mascia (Tarvisio)
12) Lucio Rapposelli (Amaro)
11) Marco Gollino (Trasaghis)
10) Giulio Di Prisco (Audax)
9) Angelo Spiluttini (Lauco)
8) Aurelio Picco (Bordano)
7) Franco Romano (Illegiana)
6) Stefano Maggio (Velox B)
5) Giacomo Di Bello (Paluzza)
4) Luca Craighero (Ravascletto)
3) Francesco Moser (Folgore)
2) Renzo Piller (Sappada)
1) Ivan Gressani (Velox)

 

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