Max Brovedani: «L’Ovarese non può che puntare al ritorno in Prima»

di MASSIMO DI CENTA

Max Brovedani è l’allenatore scelto dall’Ovarese per ripartire dopo la retrocessione in Seconda dello scorso anno.

Max, quali sono le tue impressioni con il nuovo ambiente?
«Più che positive. Del resto Ovaro è una piazza storica, dove il calcio è sempre stato praticato e seguito».

Un’Ovarese in Seconda fa un certo effetto, non trovi?
«Se si guarda la storia sì, ma purtroppo, nello sport, ci sono gli alti e bassi o dei periodo nei quali non sempre le cose vanno nel verso che uno si augura».

La rosa che andrai ad allenare ha riscontrato i tuoi favori?
«Come si dice in questi casi, sarà il campo a dimostrare la bontà delle scelte. Sono arrivati alcuni giocatori di buona qualità e mi riferisco a Angelo Nadalin dal Castello, Andrea Nadalin dal San Daniele, Mattia Rovis, prodotto del nostro vivaio che torna dopo alcune stagioni in altre squadre, Castelnovo in porta, Gabriele Cimenti e Riccardo Mestriner, in Friuli per motivi di lavoro, con un passato nel calcio veneto nelle fila del Silea».

Quale sarà la prospettiva principale con la quale ti appresti a lavorare?
«In assoluto la crescita dei giovani, per dare modo di assicurare un minimo di continuità in futuro».

A livello di risultati immediati, invece?
«Una squadra come l’Ovarese ha quasi l’obbligo di giocare in Prima Categoria e a quello vogliamo e dobbiamo puntare. Sappiamo tutti che non sarà affatto semplice, ma con l’impegno ed il lavoro di tutte le componenti societarie, abbiamo la possibilità di far bene».

Discorso Coppa: ti piace la formula?
«L’obiettivo è di andare più avanti possibile. Per quanto riguarda la nuova veste, sono favorevole alle novità, perché portano curiosità ed entusiasmo».

Già pubblicati:

17) Giovanni Micelli (Val Resia)
16) Francesco Nodale (Cercivento)
15) Claudio Carnelutti (Il Castello)
14) Alberto Copetti (Viola)
13) Gianluca Mascia (Tarvisio)
12) Lucio Rapposelli (Amaro)
11) Marco Gollino (Trasaghis)
10) Giulio Di Prisco (Audax)
9) Angelo Spiluttini (Lauco)
8) Aurelio Picco (Bordano)
7) Franco Romano (Illegiana)
6) Stefano Maggio (Velox B)
5) Giacomo Di Bello (Paluzza)
4) Luca Craighero (Ravascletto)
3) Francesco Moser (Folgore)
2) Renzo Piller (Sappada)
1) Ivan Gressani (Velox)

 

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