OVARESE-SAPPADA 3-0
GOL: pt 16′ Bego, 25′ Mestriner; st 38′ Flavio Fruch
OVARESE: Topan, Capellari, Rovis, Della Pietra, Campetti, Mestriner (1’st Bassanello), Antonio Gloder, Coradazzi, Josef Gloder (41’st Fadi), Felice (24’st Gonano), Bego (19’st Flavio Fruch). All. Max Brovedani.
SAPPADA: Bergagnin, Fontana Hoffer (1’st Chioda), Hoffer (31’st Pochero), Mattia Quinz (41’st De Zordo), Luca Quinz, Piccinin, De Candido, Buzzi, Puntil (37’st Fontana), Fauner, Robert Solero (33’st Tessier). All. Renzo Piller.
Arbitro: Grossutti di Udine.
Note: ammoniti Bego, Coradazzi, Capellari, Della Pietra, Gonano, Hoffer, Bergagnin, Mattia Quinz e Luca Quinz. Angoli 5-5.
di BRUNO TAVOSANIS
OVARO – L’Ovarese resta in corsa per gli ottavi di Coppa Carnia e si giocherà tutto il 12 maggio nel derby esterno con l’Ancora: solo vincendo sarò certa di qualificarsi, mentre un successo ai rigori potrebbe non bastare per il ripescaggio.
Max Brovedan, all’esordio casalingo da allenatore dello storico sodalizio della Val di Gorto, ha avuto buone risposte dai suoi giocatori, nonostante un inizio non semplice, tanto che nel primo quarto d’ora il Sappada ha sfiorato due volte il vantaggio con Fauner, che al 7′ per un nulla non raggiunge in scivolata l’assist di Solero ad un passo dalla porta e a 14’ non riesce a ribadire in rete da due passi la respinta difettosa di Topan sulla punizione di Piccinin.
L’Ovarese invece passa alla prima occasione: punizione dalla sinistra di Della Pietra, la palla si impenna, Bego sfrutta i centimetri e di testa mette dentro. Secondo gol in due partite per l’attaccante di Pasian di Prato.
Il Sappada non demorde e al 21’ Puntil, servito da Fauner, si invola verso la porta di casa, ma si allunga leggermente il pallone, quanto basta a Topan per riuscire a intervenire in uscita.
Dall’altra parte 2’ dopo Coradazzi si ritrova solo davanti a Bergagnin, la conclusione viene smorzata dal portiere ma si avvia verso la porta, con Piccinin che salva poco prima che il pallone oltrepassi la linea bianca. È il preludio al raddoppio, che arriva 2’ dopo grazie alla bella girata di Mestriner, con palla che si infila nell’angolino alto alla destra di Bergagnin. Il Sappada accusa il colpo per un doppio svantaggio che ritiene immeritato e concede all’Ovarese un’altra opportunità alla mezz’ora: bravo Bergagnin a chiudere sul primo palo deviando la botta di Josef Gloder. Un minuto dopo Campetti da buona posizione manda alto. Il tempo si chiude con la deviazione in angolo di Topan sul sinistro di Puntil
Nella ripresa accade poco per i primi 20’, poi a metà frazione arrivano nell’ordine la conclusione troppo debole da ottima posizione di Fauner, il tocco maldestro di Josef Gloder a porta quasi spalancata, la gran punizione di De Candido che si stampa sulla traversa vicino all’incrocio. Nel finale Bergagnin stende in area il lanciato Josef Gloder e il sacrosanto rigore è trasformato da Flavio Fruch.
Successo meritato per l’Ovarese, ma il 3-0 è decisamente troppo pesante per il Sappada, che ora può solo puntare, anche se con poche possibilità, all’accesso alla Coppa di Seconda.
(nella foto Della Pietra ha appena calciato la punizione che porterà all’1-0 di Bego)