Spilotti si presenta a Cavazzo con una tripletta

CAVAZZO-MOBILIERI 4-0

GOL: pt 34’ Copetti: st 9’, 29’ e 47’ Spilotti.
CAVAZZO: Tion, Valent (30’st Ursella), Aste (17’st Cimador), Di Biase (30’st Matteo Selenati), Miolo, Lestuzzi, Copetti (1’st Spilotti), Gallizia, Nait (25’st Dell’Angelo), Cescutti, Ferataj. A disposizione: Bazzetto, Migotti, Pugnetti, Urban. All. M. Chiementin.
MOBILIERI: Di Lena, Fior (23’st De Zotti), Samuele Moro, Candussio, Vidotti (43’pt Damiano Marsilio), Davide Marsilio, D’Andrea (26’st Tommaso Moro), Morassi (30’st Gabriele Straulino), Luca Marsilio, Del Negro, Fumi (1’st Vezzi). A disposizione: Pascolini, Alessandro Marsilio, Guglielmaci, Alessandro Selenati. All: M. Talotti.
Arbitro: Picco di Udine.
Note: ammoniti Del Negro, Nait, Miolo, Di Biase, Fior, Lestuzzi, Talotti (allen. Mobilieri) e Sgobino (vice allen. Cavazzo). Angoli 6 a 2 per il Cavazzo. Recupero: 4’ e 5’.

di MASSIMO DI CENTA

CAVAZZO. Il Cavazzo ricomincia da… 4. Si chiude infatti con un poker di reti l’esordio dei campioni nella prima di campionato ed è un risultato magari un tantino pesante nella forma ma assolutamente sacrosanto nella sostanza. L’undici di Chiementin, infatti, ha quasi sempre avuto il controllo completo delle operazioni, con i Mobilieri che hanno approcciato timidamente il match e soprattutto nel primo tempo quasi mai hanno avuto l’opportunità di avvicinare la porta avversaria. Per onore di cronaca  bisogna sottolineare che Talotti ha dovuto rinunciare a giocatori importanti, come il portiere Di Vora, Concina, De Agostini, Ermano, Yannick Nodale e alla fine del primo tempo s è fatto male anche Davide Vidotti (probabile distorsione al ginocchio).

Nel primo tempo, come si diceva, l’atteggiamento fin troppo prudente dei sutriesi incoraggiava il Cavazzo, che per ben tre volte sfiorava il vantaggio, prima con Nait (pallonetto alto sull’uscita di Di Lena), poi con Ferataj, che prima sparava alto da buonissima posizione a centro area e poi colpiva il palo con un colpo di testa su azione d’angolo. Poco dopo la mezzora, però, ci pensava Copetti a schiodare il nulla di fatto, con una conclusione radente dal limite dell’area che trovava l’impercettibile deviazione di Candussio e finiva nell’angolo alla destra di Di Lena.

A inizio ripresa, i Mobilieri prendevano un po’ di coraggio e avevano addirittura due occasioni per il pareggio: prima era D’Andrea sotto misura a trovare il corpo di Tion sul pregevole assist da destra di Luca Marsi lio, poi toccava a Vezzi sfiorare il montante con una conclusione a giro bene eseguita. Ma era un fuoco di paglia, perché dopo pochi minuti Spilotti partiva in contropiede in posizione sospetta e infilava Di Lena. Sul doppio vantaggio il Cavazzo non correva più rischi, anche se ha rischiato di rimanere in dieci quando il direttore di gara graziava Nait, colpevole di aver scalciato Davide Marsilio in un fallo di reazione: la punta viola si vedeva sventolare un giallo, che a termini di regolamento però avrebbe dovuto essere rosso. La gara si accendeva un po’, con qualche scontro di troppo, ma il terzo gol di Spilotti alla mezz’ora toglieva qualsiasi residua speranza agli ospiti. Uno scontro tra Davide Marsilio e Dell’Angelo riaccendeva di nuovo gli animi, con il tecnico sutriese Talotti e il vice di Chiementin Sgobino che venivano a diverbio di fronte alle panchine, rimediando entrambi un giallo. Nei minuti di recupero, Spilotti su punizione defilata da sinistra trovava ancora  il gol, confezionando il suo hattrick e coronava un secondo tempo esaltante per lui all’esordio in campionato con la maglia viola.

(foto di Alberto Cella)

 

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