di BRUNO TAVOSANIS
Venerdì 12 maggio alle 20.30 si giocano le partite della terza e ultima giornata della Coppa Carnia, al termine del quale si conosceranno le 16 qualificate agli ottavi di finale, in programma mercoledì 7 giugno.
È bene allora ricordare cosa dice il regolamento e cercare di capire cosa può accadere, ricordando che le partite verranno seguire in tempo reale su questo sito a cura di Renato Damiani e di chi scrive.
Innanzitutto diciamo che per determinare la classifica di ogni girone, se c’è parità di punti, si tiene conto nell’ordine: in caso di parità tra 2 squadre dall’esito dello scontro diretto (considerato il risultato conseguito eventualmente anche ai rigori); in caso di parità tra 3 o più squadre si provvederà a stilare la classifica avulsa (considerato anche l’eventuale risultato conseguito ai rigori ma le reti effettuate nei 90 minuti regolamentari); in caso di persistente parità della migliore differenza tra le reti segnate e quelle subite dell’intero Girone (nei 90 minuti regolamentari); in caso di persistente parità del maggior numero di reti segnate dell’intero Girone (nei 90 minuti regolamentari); in caso di ulteriore parità tra due o più squadre della migliore posizione nella “Coppa Disciplina” (calcolata su tutte le gare disputate); in caso di persistente parità tra due o più squadre verrà effettuato il sorteggio.
Partiamo dalla Prima Categoria, ovvero i Gironi A, B e C. Passano il turno le prime due classificate e le due migliori terze. In sostanza 8 squadre su 12. Tutto facile, quindi? Dipende, nel senso che vincere il proprio gruppo significa trovarsi di fronte una squadra di Terza. Di conseguenza non è sufficiente solo qualificarsi, ma anche ottenere il miglior piazzamento possibile.
Al momento non ci sono posizioni definite, fermo restando la certezza della qualificazione per Campagnola, Real, Arta e Cedarchis. Nel Girone A la Pontebbana vincendo in casa del Campagnola (anche ai rigori) si qualificherebbe, mentre al Cavazzo basta pareggiare al termine dei tempi regolamentari in casa con la già eliminata Illegiana per andare avanti. Nel Girone B la Folgore è certa del passaggio del turno se vince, anche solo ai rigori, con il Real. Amaro-Villa è praticamente uno spareggio, la squadra che vince al 90′ è qualificata, l’altra è eliminata. In caso di vittoria di una delle due squadre ai rigori, tutto poi dipenderà dall’esito della partita della Folgore e, per l’eventuale ripescaggio, da cosa accadrà negli altri due raggruppamenti. Nel Girone C il derby Cedarchis-Arta stabilirà le prime due posizioni (chi vince, al 90′ o ai rigori, è in testa). Resta Velox-Mobilieri: i paularini hanno una sola possibilità per ritrovarsi tra le due migliori terze, ovvero vincere la loro partita e puntare alle sconfitte contemporanee di Pontebbana e Folgore per poi guardare la differenza reti. I sutriesi, avendo 1 punto contro lo 0 dei gialloblu, hanno qualche chance in più, ma anche un successo nei tempi regolamentari potrebbe non bastare.
Giova ricordare che per determinare la migliori terze classificate si terrà conto nell’ordine di: punti conseguiti; migliore differenza tra le reti segnate e quelle subite (nei 90 minuti regolamentari); maggior numero di reti segnate (nei 90 minuti regolamentari); in caso di ulteriore parità tra due o più squadre della migliore posizione nella “Coppa Disciplina” (calcolata su tutte le gare disputate); in caso di persistente parità tra due o più squadre verrà effettuato il sorteggio.
GIRONE A
Classifica: Campagnola 5, Cavazzo 4, Pontebbana 3, Illegiana 0.
Prossimo turno: Campagnola-Pontebbana, Cavazzo-Illegiana.
GIRONE B
Classifica: Real 5, Folgore 3, Villa e Amaro 2.
Prossimo turno: Amaro-Villa, Folgore-Real.
GIRONE C
Classifica: Cedarchis 6, Arta Terme 5, Mobilieri 1, Velox 0.
Prossimo turno: Cedarchis-Arta Terme, Velox-Mobilieri
Nei tre Gironi di Seconda categoria (D, E, F) accedono agli ottavi la prima classificata e la migliore seconda (per la cui determinazione valgono gli stessi criteri della Prima). Le vincenti giocheranno gli ottavi in casa contro una formazione di Prima, mentre la ripescata giocherà con la seconda del Girone B. Diciamo subito che capire da quale raggruppamento uscirà la miglior seconda è un’impresa: una certezza è che solo nel D e nell’E potrebbero esserci due squadre con almeno 7 punti, cosa non possibile nel F, dove non è da escludere la possibilità di un arrivo a tre (Ancora, La Delizia, Ovarese) a 6 punti. In quel caso l’Ovarese sarebbe certamente davanti all’Ancora per differenza reti, mentre La Delizia sarebbe davanti ai pesarini nel caso di successo con 2 gol di scarto sul Sappada. Nel Girone D la Stella Azzurra è la logica favorita, essendo in testa e dovendo giocare in casa della Val del Lago, sempre sconfitta nettamente nelle prime tre gare stagionali. Tarvisio e Viola nella sfida diretta devono solo puntare a vincere. Nel Girone E Cercivento-Lauco deciderà il primo posto: chi vince, al 90′ o ai rigori, chiuderà in testa. Il Cercivento perdendo ai rigori dovrebbe aspettare notizie dal Girone D, mentre il Lauco con 6 punti avrebbe difficoltà ad essere la migliore seconda.
Da non sottovalutare il fatto che venerdì sera si decideranno anche le qualificate ai quarti della Coppa di Seconda: nel senso che alcune squadre potrebbero decidere di puntare soprattutto a questo trofeo, magari difendendo il pareggio piuttosto che cercare a tutti i costi la vittoria per andare avanti in Coppa Carnia. Nella Coppa di categoria funziona come con i tre gironi di Prima, ovvero passano le prime due classificate di ogni girone e le due migliori terze. Nel Girone A la Stella Azzurra ha già guadagnato il pass, perchè in ogni caso male che vada chiuderà seconda e comunque con 5 punti ci si qualifica sicuramente, visto che nel Girone E (dove Cercivento e Lauco sono passate) né Paluzza né Ravascletto potranno salire a quella quota. Anche l’Ancora nel Girone F è già ai quarti, con Ovarese e La Delizia certe del superamento del turno in caso di vittoria, anche solo ai rigori.
GIRONE D
Classifica: Stella Azzurra 5, Viola 4, Tarvisio 3, Val del Lago 0.
Prossimo turno: Tarvisio-Viola, Val del Lago-Stella Azzurra.
GIRONE E
Classifica: Cercivento 6, Lauco 5, Ravascletto 1, Paluzza 0.
Prossimo turno: Cercivento-Lauco, Paluzza-Ravascletto.
GIRONE F
Classifica: Ancora 6, La Delizia e Ovarese 3, Sappada 0.
Prossimo turno: Ancora-Ovarese, La Delizia-Sappada.
Nei Gironi di Terza Categoria (G, H, I, L) è tutto molto più semplice, nel senso che accede agli ottavi di Coppa Carnia la prima classificata dei 4 raggruppamenti, mentre ai quarti della Coppa di Categoria passano le prime due. Partiamo dalla Coppa Carnia. Nel G l’Ampezzo è certo del primo posto in caso di vittoria, anche solo ai rigori, con il Timaucleulis. I timavesi passano se vincono al 90′ ad Ampezzo e la Moggese non si impone a Bordano. La Moggese approda agli ottavi solo se vince a Bordano e l’Ampezzo perde. Nel Girone G l’Audax, dopo il successo di questa sera con il Comeglians, accede agli ottavi, così come l’Ardita grazie al netto 5-0 in casa della Velox B. Infine il Girone L, dove tutto è ancora in gioco, con il Val Resia al quale basta perdere ai rigori in casa con l’Edera.
Capitolo Coppa di Terza: nel Girone G tutte sono ancora in corsa, nell’H la sola certezza è la qualificazione dell’Audax. Nei Girone I passano Ardita e Fusca, nel Girone L tutte possono ancora qualificarsi.
GIRONE G
Classifica: Ampezzo 5, Timaucleulis e Moggese 3, Bordano 1.
Prossimo turno: Ampezzo-Timaucleulis, Bordano-Moggese.
GIRONE H
Classifica: Audax 8, Comeglians 4, San Pietro 2, Verzegnis 1.
Prossimo turno: San Pietro-Verzegnis.
GIRONE I
Classifica finale: Ardita 9, Fusca 6, Velox B 3, Trasaghis 0.
GIRONE L
Classifica: Val Resia e Il Castello 3, Edera 0.
Prossimo turno: Val Resia-Edera, riposa il Castello.
(foto di Alberto Cella)