RAVASCLETTO-CERCIVENTO 1-3
GOL: pt 17’ Alpini; st 3’ Alpini, 25’ Devid Morassi (rig.), 49’ Vidali.
RAVASCLETTO: Pustetto, Da Pozzo (34’ st Mannino), Agarinis (39’ st Adullahi), Durigon, Berti, De Crignis, Barbacetto, Strualino (34’ st Rocca), Vidali, Campa (12’ st Manuel Moro), Di Centa (15’ st Turetta). All. Carighero.
CERCIVENTO: S. Morassi, Cemin (26’ st Mauro Moro), De Toni, Giangiacomo, Quattrini, Mazzolini (29’ st Cucchiaro), Alpini (34’ st Borboni), Di Lena, Filippo Nodale (23’ st Tessitori), D. Morassi (39’ st Selenati), Pepe. All. Francesco Nodale.
Arbitro: Gregorin di Gradisca d’Isonzo.
Note: ammoniti Da Pozzo, Agarinis, Mauro Moro, Mazzolini. Angoli 11-5 per il Cercivento. Recupero: 2’+6’.
di ANDREA CALESTANI
CERCIVENTO Il Cercivento conferma quanto di buono fatto vedere in questo primissimo scorcio di stagione, conquistando una vittoria, meritata frutto di un gioco veloce ed efficace; bissato il successo di coppa contro un Ravascletto rimaneggiato ma non per questo arrendevole e demotivato.
Gli ospiti ci mettono un quarto d’ora per trovare il primo tiro in porta: Alpini di tacco smarca Di Lena al limite, parabola insidiosa che Pustetto alza in corner. Passa un paio di minuti e lo stesso Alpini sblocca il risultato, sfruttando una palla inattiva in area su azione di calcio d’angolo; alla mezz’ora la punizione di Di Lena filtra sotto la barriera ma non sorprende il portiere locale. Nel finale di frazione il Ravascletto cresce, facendosi vedere con più insistenza dalle parti di Simone Morassi, che deve bloccare la girata aerea (comunque debole e centrale) di Vidali su imbeccata di Campa.
Si va al riposo sullo 0-1, ma l’avvio di ripresa vede l’immediato raddoppio del Cercivento, anche fortunato perché sulla conclusione dal limite di Alpini c’è la deviazione di un difensore che mette fuori causa Pustetto. Gli ospiti legittimano il vantaggio costruendo le occasioni più importanti e così, dopo un’uscita avventurosa ma efficace del portiere locale su Pepe, ecco il rigore trasformato da Devid Morassi, concesso per il contatto Agarinis – Di Lena in area. Siamo al 25’ da qui in poi saltano un po’ gli schemi e le squadre si allungano, con occasioni su ambo i fronti: Di Lena svirgola, Tessitori da posizione decentrata calcia alto, Pustetto dice di no con un gran riflesso a Cucchiaro. Al 42’ succede di tutto in area ospite: tutto nasce da una punizione di Berti respinta corta da Morassi, Vidali vede la sua prima conclusione ribattuta sulla linea da Mauro Moro e la seconda alzata in corner dallo stesso portiere ospite. Il meritato gol della bandiera arriva comunque in recupero (49’) grazie al calcio di punizione di Vidali leggermente sporcato da un difensore avversario.
(nella foto Francesco Alpini)