di MASSIMO DI CENTA
C’è una coppia al comando della Prima Categoria, quella composta da Cavazzo e Real: nella giornata che, come all’esordio, non ha fatto registrare nemmeno un pareggio, i campioni superano senza grandi affanni la trasferta di Villa, dall’alto della solita prestazione di concretezza e personalità. Unica nota negativa è l’infortunio a Nait, sulla cui entità bisogna attendere i responsi medici (si parla di strappo alla coscia).
Concretezza e personalità sono le doti che mette in mostra anche il Real al cospetto di un Campagnola parso ancora imballato e senza grandi idee: il confronto del “Pittoni” ridimensiona, almeno momentaneamente, l’undici di Marangoni, che giochicchia per un’ora di partita, salvo poi consegnarsi agli avversari, brillanti anche dal punto di vista atletico.
Si riscatta il Cedarchis, che dopo il ko della prima giornata, schianta la Folgore grazie a Samuel Micelli, imprendibile per la formazione avversaria, giunta allo “Zuliani” con diverse assenze di peso.
Un gol di Yannick Nodale regala ai Mobilieri il primo successo in campionato e porta un po’ di serenità dopo un inizio di stagione con qualche ombra in casa gialloblu.
Anche la Pontebbana sorride dopo il successo sul neutro di Chiusaforte a spese di un’Illegiana che fa ancora molta fatica, nonostante la prova più che dignitosa disputata dai neroverdi.
Nello scontro tra Velox e Arta la spuntano i termali, che dopo un primo tempo con qualche sofferenza, ribaltano il risultato grazie a due rigori. Successo prezioso per l’undici di De Franceschi, che bissa il risultato ottenuto in Coppa sulla stessa Velox.
IL PROTAGONISTA. È Samuel Micelli il personaggio della giornata. Dopo la non felice esperienza a Sutrio, l’attaccante sembra aver ritrovato smalto e stimoli in maglia giallorossa: tre reti in Coppa ed altrettante in campionato sono un bottino importante. Ma ci sono anche le sue parole da leader a rafforzare l’ambiente. Al termine della vittoria con la Folgore, nell’intervista a Carnico.it ha lanciato un messaggio forte: «Per il titolo ci siamo anche noi!».
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Campagnola-Real)