ARDITA-FUSCA 5-2
GOL: pt 3’Restifo, 35′ Thomas Romanin, 38′ Carrera; st 7′ Thomas Romanin, 12′ Vidoni, 24′ Pietro Pallober, 36′ Zamolo
ARDITA: Manuel Ferrari, Pietro Pallober (7’st Bassanello), Del Fabbro, Restifo (4’st Della Pietra), Alex Romanin (13′ st Gerin), Gianluca Ferrari, Pietro Pallober, Boscariol, Carrera (35’st Toch), Pellegrina, Thomas Romanin (15’st Ceconi). All. Maurizio Romanin
FUSCA: Cargnelutti (9’st Candotti), Cucchiaro, Stefano Cimenti, Thomas Cella (32’st Dereani), Stefani, Caufin (7’st Michele Muner), Intilia (5’pt Donadelli), Zanon (36’pt De Toni), Vidoni, Zamolo, Giuliattini. All. Almir Dzananovic.
Arbitro: Zucchelli di Gradisca d’Isonzo.
Note: ammoniti Mattia Pallober, Restifo, Alex Romanin, Pietro Pallober e Thomas Cella.
di FEDERICA ZAGARIA
FORNI AVOLTRI Partita da cui ci si aspettava di vedere confermata la concretezza dell’Ardita ed una dimostrazione, da parte del Fusca, del suo ruolo in questo campionato, anche se, con questa Ardita, c’è poco da fare, poiché avanza con freschezza e velocità, come uno schiacciasassi, con un gioco dirompente, specialmente sulle fasce dove ha dominato Pietro Pallober.
Apre le danze, al 3′, Restifo che, trovato da un traversone di Pietro Pallober, supera Thomas Cella, si sistema la palla sul piede e batte Cargnelutti.
Al 28′ Thomas Cella fa una gran sgroppata sulla fascia sinistra, salta letteralmente due avversari che, in scivolata, cercano di fermarlo, ma riesce a passare la palla a Vidoni, che entra in area, scivola, si rialza, salta il diretto avversario, si sistema la palla sul piede destro, tira, ma la palla esce a fil di palo.
Al 35′ raddoppio dell’Ardita: Thomas Romanin riceve, inaspettatamente, palla, dopo un batti e ribatti, tira da lontano e segna.
Arriviamo al 38′ quando una punizione di Carrera, trova la testa di un difensore ospite e la palla finisce in rete.
Nel secondo tempo già al 7′ Thomas Romanin segna e porta l’Ardita sul 4 a 0, il Fusca sembra però un po’ più in partita, tanto che, al 13′ Zamolo da sinistra mette al centro per Vidoni che si gira e al volo segna infilando la palla nel sette.
L’Ardita, nonostante il largo vantaggio, è pressante, i suoi giocatori affrontano continuamente a viso aperto gli avversari e, al 24′ Della Pietra passa a Pietro Pallober che, con un gran tiro, segna.
Al 36′ De Toni salta un difensore avversario, cerca il tiro che diventa un passaggio per Zamolo, il quale solo davanti a Manuel Ferrari, non può che appoggiare la palla in rete.
L’incontro si attesta così sul 5-2, con l’Ardita che prosegue la sua marcia più che positiva.